Witches & Spells

Friendship

Canzoni per il capitolo:Shawn Mendes-Never be alone

Il getto d'acqua calda mi rassicura,lasciandomi tempo per pensare. E' ciò di cui ho bisogno in questo momento. E' stata una giornata molto lavorativa,e devo prepararmi psicologicamente a ciò che mi aspetta ora che ho accettato di aiutare la Mardock con il suo strano piano. E non sono del tutto entusiasta di dover lavorare con quello stronzo di David. E poi non vedo l'ora di imparare nuovi incantesimi.

Esco dalla doccia e indosso l'accappatoio;dopo aver messo un po' di crema per il corpo,mi rivesto in fretta e asciugo i capelli.

Fuori dal bagno,trovo Amethyst che chiacchiera con Tyrone.«Sei uscita finalmente dal bagno»dice lei con un sorriso.

«Beh,voglio apparire sempre pulita. Altrimenti come lo conquisto un ragazzo?»dico a braccia conserte.

«Se continui a indossare quei pantaloncini,lo conquisterai di sicuro»interviene Tyrone. Amethyst gli tira una gomitata,mentre io mi limito a guardarlo male.

Mi accorgo che manca Kelly.«Dov'è Kelly?» chiedo.

«Uhm,David l'ha portata a fare un giro in giardino. E' sempre molto dolce con lei,la tratta come una sorella minore»spiega Amy. Wow. Non sapevo che avessero un rapporto così bello.

«Patetico. Vuole accaparrarsi pure le ragazzine»commenta Tyrone.Rido alla sua battuta,si vede che proprio non lo sopporta. Come biasimarlo?

Mi squilla il cellulare;guardo lo schermo. E' Andrew.Non so se rispondere. Ho bisogno di parlargli e di dirgli che non vedo l'ora di rivederlo e di riabbracciarlo. Ma allo stesso tempo non dovrei parlargli e adeguarmi alla legge delle streghe. Premo su "Ignora".

«Chi è?Andrew?»chiede Amy.La fulmino con lo sguardo. Non voglio che Tyrone pensi che io sia fidanzata con un umano.

«Chi è Andrew?»chiede Tyrone.«Un amico»rispondo.

A differenza delle mie aspettative,non fa nessuna domanda. Ecco perché considero Tyrone un buon amico:non s'impiccia quasi mai nei fatti altrui. Per fortuna Amy cambia argomento.

«Avete saputo della festa di inizio anno di stasera?»

Io e Tyrone scuotiamo la testa.

«Beh,si tratta di una festa alla quale ognuno di noi deve andare con il proprio gruppo. E poi,come ogni festa che si rispetti,si balla e ci si diverte».

Molto interessante.

«Allora non mancherò di certo»dice Tyrone.

Decido di recarmi in biblioteca, voglio sapere di più su questa accademia. Da piccola amavo leggere,m'intrigavano storie horror,e la gente rimaneva stupita del fatto che non ne avessi paura. Ora che ci ripenso,è perché sono una strega,e mi è sempre piaciuto pensare di essere una delle creature di quelle storie.

Ricordo perfettamente quando la mamma mi regalò per il mio sesto compleanno un libro intitolato: "Le Streghe di Salem".La protagonista era una sedicenne di nome Shelley,che si trasferì proprio a Salem,negli USA. Lì si iscrisse a una scuola comune,e fece amicizia con un gruppo di "emarginati",che divennero in poco tempo i suoi migliori amici. Erano streghe,così come lei,infiltratesi in un liceo comune per evitare di essere perseguitate ;la cosa più bella era che Shelley s'innamorò di un ragazzo stregone che faceva però parte di una combriccola diversa di streghe:si trattava di quelle cattive.

La loro storia era così avvincente che non riuscivo quasi mai a staccarmi da quel fottuto libro,tanto che me l'avrò riletto altre dieci volte,immaginando chi sarebbe stato il mio Kay(cioè il ragazzo di Shelley).Non pensavo che le streghe esistessero e,soprattutto,non avrei mai immaginato di essere una di loro...