Witches & Spells

Feelings

Canzoni per il capitolo: Sam Smith-I'm not the only one

Will.i.am feat.Justin Bieber-#thatpower

Dopo le lezioni decido di andare a fare visita a David,come mi ha ordinate Madison. Quando sto per entrare, noto che Amy non c'è più, e suppongo che sia stata dimessa. C'è un'altra cosa,però,che mi impedisce di entrare: innanzitutto non so di cosa parlare con lui,e poi, c'è già Isabelle. Decido comunque di origliare,entrerò quando lei se ne sarà andata.

«Perché mi stai facendo compagnia?»chiede lui.

«David,sai perfettamente che io ti amo,sei il mio ragazzo,è chiaro che sono preoccupata per te»risponde lei, sicura di sé. Cerco di trattenere una risatina isterica, davvero crede che siano ancora una coppia?

Non posso resistere nello spiare la scena. Mi affaccio leggermente nel vano della porta e li osservo attentamente. Non riesco a capacitarmi del perché Isabelle indossi una minigonna con questo freddo. Mi stupisco del fatto che abbia una felpa di sopra, che praticamente le sta grande e sembra proprio che la minigonna non esista. Eh certo, a lei che si veste come una troia non danno manco una punizione, a me invece mille, mi pare giusto.

«Mi pare che tu non abbia ancora capito che tra noi è finita da un pezzo»afferma lui. «Dato che stavi per scopare sul mio letto con il mio migliore amico» commenta sarcastico.

Lei fa un lungo sospiro. «E' stato lui che mi ha quasi baciata,e poi,figuriamoci se a me potrebbe piacere mai uno come lui. David― prosegue stringendogli la mano,gesto che lui non ricambia ―io voglio solo te.»

«Io non voglio più avere a che fare con te. Mi hai già tradito in passato e l'hai fatto di nuovo. Quando ti guardo,non provo più quello che provavo due anni fa. E se vuoi la verità,negli ultimi mesi,quello che facevamo per me era solo sesso».

Mi spunta un piccolo sorriso,non so perché... forse perché lui la sta praticamente smerdando. Povera,posso immaginare come si starà sentendo adesso.

«Stai dicendo che tutti i "Ti amo" e le frasi sdolcinate erano finte?Che io ero solo uno sfogo per te?».Nella sua voce si sente un velo di tristezza,sembra sul punto di piangere.

«Ovvio. Ho smesso di provare qualcosa per te già molto tempo fa».

Lei scoppia in lacrime,ma David non muove un muscolo per consolarla,rimane impassibile. Come può essere così senza cuore? Persino io sto iniziando a provare pena per la poverina.

«Vuoi che mi commuova?Beh, sappi che non m'inganni più. Un tempo sarei tornato già da te,ma ora le cose sono cambiate,e sia io che tu non siamo più quelli di una volta.»

«E' per lei,vero?»chiede la rossa alzandosi in piedi.«Per la ragazza di cui mi hai parlato tempo fa»

Lui non la guarda neppure.«Credo di sapere chi sia. Sai,non penso provi lo stesso sentimento per te. A malapena ti considera un amico»sbotta incazzata,asciugandosi le lacrime.

Lui ridacchia.«Tutte mi amano,cadrà ai miei piedi come tutte le ragazze dell'accademia» risponde,sicuro di sé. Prende il bicchiere contenente la medicina e lo porta alla bocca. Poi si mette seduto.

«Vedrai David,ti sei appena conquistato la nemica peggiore di tutte,sappilo» afferma.

Lui sembra ignorare questa affermazione della rossa, che esce dalla stanza più incazzata e rimane sorpresa nel vedermi. Cazzo, penso tra me e me. Lo sguardo puntato addosso della rossa mi mette in soggezione, sembra abbia davvero voglia di incenerirmi. «Mancavi solo tu per rovinarmi la giornata»sbotta. Ignoro il suo commento e faccio capolino nella stanza, notando immediatamente come l'espressione sul viso di David cambia radicalmente non appena mi vede. Non so se definirlo un mix di gioia e stupore o di noia e stupore. Ma dal suo bellissimo sorriso deduco che l'opzione più ovvia sia la prima. Mi avvicino lentamente a lui e mi siedo su quello che prima era il letto di Amy. Guardo in basso non sapendo cosa dire...per fortuna è lui il primo a parlare.