Wolf's Knights - The Black Wolf (#Wattys2016)

Cap 5

ALEXANDER

Incrocio le braccia, spazientito davanti alla cocciutaggine di Derek.
-Ancora non sei convinto che dobbiamo andare ad avvertire Lux?- sbotto.
-Al contrario, io sono molto convinto che dobbiamo incontrare Lux se davvero si tratta di ciò che pensiamo- ribatte lui, passando una mano sulla parete -Per quanto io sia convinto che questa tua fretta sia guidata in gran parte dagli ormoni. Ma sono altrettanto convinto che non dovbiamo partire adesso. Ci stanno dando la caccia, ricordi?-
Mi rimangio la risposta piccante che mi stava salendo alle labbra, constatando che ha ragione.
Mi lascio cadere per terra.
Ashton mi da un colpetto con il muso per rassicurarmi.
Cosa c'è scritto?
Domanda poi, con una curiosità quasi ansiosa.
Lui ha molto più desiderio di me di partire, e per un attimo mi sento in colpa. Questa volta sono io a passargli la mano sul pelo per rassicurare lui.
-C'è scritto "Profezia del bianco e del nero"- leggo per il mio partner. -Il resto.. Non lo capisco-
Aggiungo, frustrato.
Solamente la frase che riesco a leggere è scritta nella nostra lingua e spicca chiaramente sulla parete. Sotto c'è quello che sembra un testo esteso, composto da simboli incomprensibili che non riesco a leggere in nessun modo.
-Ma che lingua è scritto?- domando, senza davvero aspettarmi uma risposta. Che invece arriva.
-Sembrerebbe un alfabeto antico- commenta Derek, guardandolo con attenzione. -Non stupirti. D'altra parte è un'abitazione di secoli fa. Quello davvero sorprendente è aver trovato una frase nella nostra lingua-
Lo guardo, stupito.
-Hai già visto una cosa simile?-
-Solo sui testi. Mio padre mi ha fatto studiare la loro civiltà. Quel caro uomo, così premuroso-
La sua voce si tinge di ironia e anche di disprezzo sull'ultima frase.
Non faccio nessuna domanda.
C'è sempre stato un tacito patto fra noi due, nessuno indaga sul passato dell'altro. È per questo che in fondo ci troviamo bene a viaggiare insieme. Forse è solo una mia impressione, ma dietro le rispettive maschere ci assomigliamo.
Eppure non riesco mai a non pensare a quanto sia diverso da quando ero con Lux. Per lei scoprire il mio era quasi una missione. Tanto che alla fine gliene ho rivelata una parte.
Rischio di perdermi nel rivivere il passato, ma non è proprio il momento.
-Sapresti tradurlo?- chiedo.
-Nah, fisso le lettere perchè mi piacciono- ribatte lui con un sorriso ironico. La rabbia gli è sparita dal volto appena è passato il riferimento a suo padre. -Ovvio che riesco. Ma ci metterò un po' di tempo, devo decifrarlo senza un libro.
Nel frattempo mettiti in cuore il pace. E anche tu lupetto.
Questo tempo ci aiuterà anche a far si che i soldati di quell'uomo smettano di cercarci.
Intanto sonnecchiate pure. Mangiate. Rotolatevi. Insomma, basta che non stiate qui. Mi distraete-
Ashton gli lancia un breve ringhio di avvertimento, ma a me scappa un sorriso.
-Grazie- dico, mentre vado nell'altra stanza insieme ad Ashton.
Derek fa un sorrisetto. -Vedi, sono indispensabile. Per ricambiare fai un pensierino su quel carretto a traino da lupo-
Non mi disturbo neanche a rispondere.
Arrivato nella stanza adiacente mi lascio cadere sul giaciglio che prima occupava Derek, pur sapendo che non riusciró a riposare. Sono troppo preoccupato per quella scritta.
Le profezie del lupo bianco e del lupo nero sono state tramandate nei due regni in maniera diversa.
Un lupo nero distruggerà il regno bianco; un lupo bianco distruggerà il regno nero.
Fino a quando io e Lux non abbiamo appreso da Derek dell'esistenza di entrambe, probabilmente nessuno ha mai sospettato che potessero essere collegate. Invece, se davvero riguardano Nive e Ashton, devono esserlo. Soprattutto perchè sono anime gemelle.
E ora la frase che abbiamo visto sul muro, se davvero si tratta di quella profezia, non può che ricondurmi al dilemma che in quest'anno ho cercato con tutto me stesso di dimenticare.
E ora rigirandomi sul letto, mi chiedo quanta influenza avrà questa predizione nelle nostre vite. Come se non le avesse già rovinate abbastanza.
Mi giro verso l'entrata, e vedo il mio lupo accovacciato davanti all'ingresso della caverna con il muso puntato verso l'esterno.
-Ashton- chiamo.
Lui si gira a guardarmi, gli occhi colmi di supplica e impazienza.
Sto per rivederla vero?
Sorrido. All'improvviso tutti i dubbi e le paure che ho avuto scompaiono.
Non mi importa della profezia. Come non importa al mio partner.
Lui vuole Nive.
E loro non sono mai stati il lupo bianco e il lupo nero nelle loro menti, ma semplicemente se stessi.
Due compagni che sono stati separati troppo a lungo.
Appena Derek avrà decifrato quel messaggio andremo nel regno bianco. E non mi importa quanti soldati ci saranno, nessuno di loro potrà toccare il mio partner.
Lo porterò da Nive. Ashton ha diritto di essere felice.
Dopo tutto il male che questa profezia ha fatto, porterà almeno una cosa positiva.
-Si- rispondo, mettendogli una mano sulla groppa -Stai per rivederla-
Rimaniamo in questa posizione per un tempo indefinito, guardando il mondo esterno.
A un certo punto, totalmente inattesa, giunge la voce di Derek.
-Amico, direi che mi devi un favore. Un favore grosso. Ho finito-

IMPORTANTE!!
Probabilmente molti di voi l'hanno già intuito, ma lo dico lo stesso: l'immagine a inizio capitolo sono le scritte nella grotta.
Se volete potete provare a tradurle, il primo che ci riuscirà sarà citato nel prossimo capitolo. A simbolo uguale corrisponde lettera uguale.
Do solo due indizi: la prima parola è "ci" e la seconda un verbo al futuro. Divertitevi!
Un bacio,
Νυξ ^-^