LA RAGAZZA MALEDETTA: L'ORDINE DELLA ROSA BIANCA

PROLOGO

È ormai un mese che tutto è tornato, diciamo quasi, alla normalità; io con Erik e Loren e Soul viviamo nella casa di famiglia, Axel vive a casa sua, quando è tornato ha spiegato le cose hai suoi genitori che hanno approvato la mia scelta e hanno detto che casa loro sarà sempre aperta per me, Luca e Marcos grazie a Mark ora vivono nel suo clan anche se stanno lì solamente qualche giorno e poi vengono a vivere qui alla villa, tanto la villa è grande e c'è spazio per tutti, infine Damian disse che sarebbe sparito qualche settimana per controllare come andavano le cose nel mondo oscuro e per avvisarci in tempo se mai accadesse qualcosa, un mese senza attacchi o rapimenti, però un mese alquanto stancante, mio fratello non appena ha saputo che ho lasciato la scuola è andato su tutte le furie e ha pure rotto un vaso molto antico, fortuna che Soul lo ha riparato, quel vaso vale almeno una fortuna se venduto a un'asta, però riguardo la scuola sono riuscita a convincere Erik a farmi studiare a casa, tanto con lui e i gemelli che spiegano, le cose le capisco meglio e subito e in questo modo posso dedicarmi anche alla storia del mondo vampiro e tutto ciò che è legato ad esso.
Questa mattina non mi va proprio di alzarmi, se non ricordo male oggi è il giorno dell'inizziazione, un momento molto molto importante per la nostra famiglia, perché così verrò vista da tutti come una vampira completa e sbocciata; ma davvero non mi voglio alzare, mi rigiro nel letto e poi alla fine controvoglia mi alzo e vado a lavarmi, opto per un bel bagno caldo e così entrò nella vasca e rimango li insorta nei miei pensieri, fino a quando non sento una voce <<Sorellona dove sei finita, gli altri sono tutti giù e aspettano solo te>> è Loren, l'avrà mandato Erik, esco dal bagno con un asciugamano e dopo uno sbadiglio rispondo <<Mi sono alzata venti minuti fa e volevo iniziare la giornata con un bel bagno.......mo' sono pronta però non ho idea di cosa devo mettere>> e guardo Loren con un'espressione interrogativa, va verso l'armadio e ne tira fuori un abito bianco, sembra un abito da sposa, che mette sul letto e dice <<Questo è il vestito.....dato che Erik non sapeva come fartelo fare abbiamo chiesto ai gemelli e loro ci hanno detto questo modello semplice>>, sorrido e vado a prenderlo per metterlo, Loren esce così mi vesto; il vestito è molto bello, è tutto bianco, è senza spalline con un corpetto, dritto?! non ne so molto di moda, la gonna arriva fino a terra ed è liscia e uniforme, insieme al vestito ci sono anche dei guanti bianchi e un piccolo ferma capelli color oro che rappresenta lo stemma principale della famiglia, la rosa bianca che 'piange' sangue dagli ultimi petali, per gioiello metto il ciondolo che mi diedero tempo fa,"Il nero e il bianco insieme stanno proprio bene" penso e per finire metto le scarpe, sono delle ballerine bianche con un po di tacco, la cosa che mi piace delle scarpe sono le due strisce di raso che devo legare sulla gamba, tipo le scarpe delle ballerine classiche.
Finito anche il trucco leggero esco dalla stanza dove mi aspetta Loren anche lui cambiato, indossa uno smoking nero con sul tascino lo stemma della famiglia, appena mi vede dice con un sorriso in faccia <<Lucy sei davvero bella....si vede che quel vestito è giusto per te....sembra te lo abbiamo cucito addosso. Ora vieni ti accompagno alla fine delle scale dove Erik ci aspetta, sai anche se sono più grande di lui Erik mi tratta come il suo fratello minore e mi piace...pensavo che non mi accettasse>> lo guardo e gli do un bacio sulla guancia e gli sistemo un po i capelli e dico <<Se non l'avrebbe fatto ci avrei pensato io......anche se sono secoli che non sto con te quando ti ho visto ho sentito una malinconia che nonostante tu sia qui ancora non è sparita..... Però ora andiamo se no una sgridata a tutti e due>> ridiamo e lui mi offre il suo braccio e cosi ci dirigiamo verso le scale che portano al giardino, alla fine delle scale c'è mio fratello che mi offre l'altro braccio e accompagnata dai miei due fratelli arrivo in giardino e al luogo dell'iniziazione.
L'evento si ha al centro bel labirinto di rose nel gazebo; arrivo li accompagnata dai miei due cavalieri e vedo tutti i miei amici sia vecchi che nuovi, tutti i ragazzi hanno lo smoking, tranne Mark e Kristof che hanno dei vestiti tradizionali del loro clan, ci sono anche persone che non conosco, però sembra che Loren li conosca dato che li saluta; arrivata mi dirigo al centro del gazebo dove c'è Kristof, che dopo un piccolo inchino rivolto a me dice, dopo avermi girato per guardare tutti, <<Oggi siamo tutti qui per dare il 'bentornato' e i 'benvenuto' alla nostra cara Lucinda Red, tutti voi sapete che in questi pochi giorni la sig.rina Lucy ha recuperato i suoi perduti ricordi e ha risvegliato le sue capacità; un'altra cosa però devo dirvi: Lucy è cambiata molto dall'allora e lo so perché prima di oggi ho avuto il piacere di parlare con lei, non è più la ragazza timida e avventata come un tempo, perché ora sarà anche timida e non lo dà a vedere, poi è più determinata e da quel che vedo è molto più aperta con gli altri. Vi lascio a lei che vi vuole dire una cosa>> lo guardo e faccio no con la testa e lui mi da una pacca sulla spalla e vedo i miei amici che mi sorridono incoraggianti e cosi mi faccio forza e parlo: <<Non voglio dire molto, solo che sono felice che siate qui, per non fare brutte figure dopo vi voglio dire che non vi conosco, anzi riconosco, però è temporaneo. La cosa che vi volevo dire è che ho deciso di ricostruire l'ordine della mia famiglia, cioè L'Ordine della Rosa Bianca che piange Sangue e sarei felice se voi con i miei amici ci aiutate a realizzare questo sogno e sono sicuro che lo volete anche voi>> e non appena finisco tutti applaudono e gridano "Si".
Finalmente è finita, speriamo che andrà tutto bene, <<Il vestito ti sta bene.....senti ti vuole un signore in giardino, dice che ha una cosa per te, però non mi ha detto cosa.....vengo con te>> annuisco e ci dirigiamo al giardino, "Chissà cosa vorrà da me questi signore".