LA RAGAZZA MALEDETTA: L'ORDINE DELLA ROSA BIANCA

CINQUE

Vedo Axel a terra e so che ha bisogno di sangue e il più in fretta possibile, mando gli altri a casa e rimaniamo soli io e Axel. Mi mordo il polso e gli do' il mio sangue, la mia linfa vitale, la do' a lui, ad Axel, al mio unico e grande amore, alla mia unica e insostituibile metà.
Gli avvicino il polso e inizia prima a leccarlo e così apre un po gli occhi e mi guarda, mi allontana il polso e mi accorgo che lo ha leccato per far guarire la ferita, mi accorgo che sto piangendo perche lui mi passa il pollice sotto gli occhi per asciugarmeli e poi si porta il dito sulle labbra, sporco del mio sangue; vedo i suoi occhi rossi come il sangue, però sono tutti e due rossi e ciò vuol dire che ha fame; sembra indeciso, so che mi vuole mordere lo leggo nei suoi occhi e cosi mi sposto i capelli di lato e aspetto che lui si nutri di me, però lo sento dire <<Non voglio morderti Lucy e se non mi fermarsi?>>, faccio con la testa e gli chiedo mentalmente "Bevi da me....come io ho fatto da te","Lo sai che dopo quando saremo in pericolo potremmo bere solo il sangue l'uno dell'altra?" annuisco e ne sono consapevole; Axel si alza in piedi a stento e lo aiuto e in un attimo accade.
Siamo in piedi l'uno di fronte all'altra, mi prende per le spalle e mi spinge all'albero, posa le sue labbra fredde sulle mie calde, mi bacia con foga e poi si stacca per far prendere fiato a entrambi, inizia ad avvicinarsi al mio collo, mi sposta i capelli e inizia a baciarmi il collo e dopo aver trovato la vena vedo i suoi canini trasformarsi e piano piano affonda i suoi canini nel mio collo e inizia a bere; dal primo sorso, anche se piccolo mi sento svenire e lui mi abbraccia e mi tiene stretta a lui e quando finisce mi lecca la ferita e fa finire tutto con un dolce bacio.
Appoggia la testa nell'incavo del mio collo, sento qualcosa di freddo in quel punto e con la coda dell'occhio mi accorgo che sta piangendo, voglio tanto chiedergli il perché, però non ci riesco e non ne ho la forza, se non fosse per le sue braccia sarei caduta a terra senza la possibilità di rialzarmi; <<Lu.....cy>> non capisco cosa mi vuole dire, ma all'improvviso un dolore alla testa mi da una scarica nel corpo e così mi allontano da Axel tenendomi la testa tra le mani; vedo Axel che mi corre incontro e vedo che mi prende il viso tra le sue mani e ripete sempre il mio nome, poi tutto finisce così com'è iniziato.
Mi sveglio e sto in braccio ad Axel che sta seduto con la schiena appoggiata all'albero e vendendomi sveglia dice accarezzandomi il viso <<Mi hai fatto preoccupare....mi vuoi dire cosa hai visto>> di risposta piango e mi abbraccia forte, nonostante le lacrime inizio a parlare <<Ho visto una cosa terribile.....era riguardo il passato.....ma non capivo di cosa si trattasse, non era un pezzo del mio passato quello......ma un pezzo del tuo......ho visto te di tempo fa quando venisti accerchiato da alcuni e poi picchiato......io ero li quel giorno......tu sei morto insieme a .......>> non riuscivo a finire la frase, vedere quel momento è stato come rivivere tutto: l'uscita per la ronda giornaliera della città, le voci che giravano su un ragazzo preso di mira dai cacciatori, l'incontro, anzi l'ultimo incontro, con lui e poi i cacciatori che lo uccidevano e dopo di lui uccisero me; non riesco a parlare, ho gli occhi spalancati per l'orrore di quel giorno, sto tremando così tanto che non sento neanche il freddo, le lacrime continuano a scendere.
Axel non dice nulla, vuole farmi sfogare ed è molto gentile da parte sua, quando inizio a calmarmi mi dice con calma e guardando il cielo, dove fa capolino una bellissima luna piena, <<Ti ricordi la prima volta che ci siamo visti? Era una serata di festa a quel tempo e tu stavi con Loren e Lesley, ti tenni d'occhio tutta la serata e alla fine, quando rimasi sola venni a parlarti....>> rido tra le lacrime e alzo anche io lo sguardo alla luna, dicendo <<Mi ricordo, ti fingesti un normale ragazzo e poi scopri subito che eri un vampiro.....era una bella festa quella, in quel periodo l'impero di Roma aveva allargato i confini e tutti erano felici e brindavano agli dei.......quel giorno ricordo che accade qualcosa, ma tutte le volte che ci pensavo arrivavo a un muro che non riuscivo a rompere...>> e lui<<Neanche io ricordo gran che di quel momento, ma la cosa bella è che quella è stata la prima volta che ti ho vista, che ti ho trovata, che ti ho iniziato ad amare.......può sembrare strana come dichiarazione, ma io ti amo e ti amerò sempre Lucy.....da quel giorno capi che eri tu la ragazza che ho sempre visto nei miei sogni, che eri tu la ragazza che avrei dovuto proteggere anche a costo della mia vita....>>, non lo faccio continuare perché mi giro vero di lui e poso le mie labbra sulle sue, un piccolo e innocente bacio ricambiato con tutto l'amore che proviamo tra noi, mi stacco e mi lecco labbra, un po' sporche del mio sangue; ci guardiamo a vicenda e poi dice <<Ora ricordo cosa accadde quella sera....>> lo guardo e insieme all'unisono diciamo <<Il bacio...>> e poi io inizio a raccontare tutta la serata:<<Quella sera volevo andare alla festa, sia per la ronda sia perché volevo andarci e così io e Loren e Lesley ci siamo sistemati e siamo andati. Come sempre io andavo nel centro in mezzo a tutta quella folla, ma ho sempre avuto l'impressione di essere osservata, quando vidi che tutto era apposto andai nel castello per la festa, rimasi un po' con Loren e poi andai al balcone....rimasi li un bel po e poi qualcuno venne da me, in tal caso tu tempo prima; parlammo e poi io scoprì subito che tu eri diverso e quando ti dissi che eri un vampiro per poco non ti strozzavi con la birra, ricordo che mi misi a ridere e dicesti che anche io ero come te, parlammo un po e durante i fuochi, non mi piacevano prima e neanche ora, tremai dalla paura e per entrare dentro ti arrivai sopra e mi abbracciasti.....poi ci baciamo, anzi tu mi hai baciato>> e lo sento ridere e dire <<Però ti piacque quel bacio, perché dopo mi hai baciato tu......il primo e ultimo bacio>>.
Rimaniamo così abbracciati a guardare la luna, non si sente nessun rumore provenire dalla città, oltre che le urla delle persone che si divertono alla festa patronale, spero che non sparino i fuochi, come non detto ecco che arrivano e a ogni botto tremo di paura e chiudo gli occhi, qualcosa cambia non sento il loro rumore, ma li vedo nel loro splendore e dico mentalmente ad Axel "Sono davvero carini....anzi tutto questo momento lo è" lo sento avvicinarsi e lasciarmi di nuovo dei piccoli baci e sempre tenendo le sue mani sulle mie orecchie per non farmi sentire i botti mi fa girare; all'improvviso risento i botti però non ci faccio caso perché lui mi bacia e mentalmente mi dice "Ti seguirò ovunque andrai, se piangerai io piangerò con te, se sarai felice lo sarò con te, se cadrai ti prenderò e cadrò con te, non permetterò a nessuno di allontanarti da me.....non voglio rivederti morire a causa mia" e con queste parole mi regala la più triste e bella serata.
Finalmente a casa e vengo sommersa di domande da mio fratello, che alla fine rinuncia perché sono stanca e prima di andare a dormire con Jennifer, sento Axel dire <<Domani vorrei chiedervi una cosa, ma ora buonanotte- venendo poi da me chiede- Ti va se dormiamo tutti e tre insieme?>> annuisco e cosi andiamo a dormire, sono però molto curiosa di quello che deve dire Axel a tutti.