TRE

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ERIK'S POV
Mia sorella va verso le scale con la piccola, dato che è stanca decido di andare da lei per darle una mano e all'improvviso sento un botto e il pianto di una bambina, mi metto a correre e vedo Lucy distesa a terra e la piccola che piange, mi piego sulle ginocchia e inizio a scuotere mia sorella, che però non si sveglia e cosi chiamo gli altri <<Ragazzi correte Lucy è svenuta.....Lucy ti prego svegliati, piccola ti prego.....>>, gli altri arrivano e Axel si mette accanto a me e i gemelli vanno a chiamare lo zio di Lucy e Loren prende la piccola Jennifer in braccio e riesce a calmarla; arriva Adam e mi fa allontanare da lei e dopo averla visitata dice <<Ha bisogno al più presto di sangue.....da quando si è trasformata del tutto ora deve bere sangue almeno una volta al giorno, se no starà male...>>, sento i ragazzi agitati e poi Marcos chiede <<Una trasfusione potrebbe andare bene?>> e lo zio disapprova e dice <<Deve bere sangue caldo, cioè dobbiamo prelevare il sangue da qualcuno a farglielo bere......deve essere di un parente però>>, pensandoci qui l'unico parente più vicino a lei sono io perciò dico <<Il mio sangue allora, oltretutto sono il fratello e il parente più vicino>> e così andiamo in una stanza e Adam preleva il mio sangue.
Vado nella stanza dove si trova mia sorella e la vedo distesa sul letto, sembra che dorma e mi avvicino e apro la sacca del sangue e gliela passo sotto il naso, inizia a reagire e poi guidata dall'istinto prende la sacca e inizia a bere, come una bambina che beve il suo succo preferito; finito le tolgo la sacca e lei cade a peso morto e la prendo tra le braccia se no cadrebbe a terra, inizio a chiamarla <<Lucy....Hei Lulu dai svegliati>>, inizia a muoversi e poi apre gli occhi e dice <<Cosa è sucesso??? La bambina....>><<Sei svenuta e ti abbiamo dato il mio sangue....la piccola sta con Loren e Axel tranquilla e ora ti stai qui e riposati....quando starai meglio andiamo da loro>> e poi mi abbraccia e piange e dice <<Mi sei mancato......sai ho visto la morte e di papà una volta....perché mi mentisti>>, non le rispondo e l'abbraccio più forte che posso e quando sto per parlare mi accorgo che si è addormenta.
PASSATO ERIK'S POV
Oggi devo state a casa per il temporale e in più devo tenere sotto controllo la mia dolce sorellina e io che volevo andare da una parte con Luca e Marcos. <<Erik hai visto per caso il telecomando della TV....c'è il mio programma preferito e non lo voglio perdere>> e viene verso di me e mi fa la sua faccina da cucciola e intanto mi prende per una mano e inizia a tirarmi, mi alzo e andiamo nella nostra stanza e poi chiede <<Mi dai una mano....per favore fratellone>> e io mi metto a cercare, ecco che lo trovo, mi giro e dico <<Stranamente stava sotto il tuo cuscino e poi questo non sembra il tuo programma preferito>> mi giro e lei inizia a ridere e dice <<Vienimi a prendere...>> così inizia a correre, all'inizio sto fermo e poi iniziò a cercarla e la trovo sotto il tavolo della cucina; la prendo in braccio per farla girare in aria e lei ride e si diverte, anche se ha sette anni non sembra e devo dire che è più bello stare con questa giocherellona che non quei due che non sanno mai cosa fare; le sto facendo fare il giro sulla spalla quando chiede <<Fratellone noi staremo sempre insieme non è vero......non mi lascerai sola....alcuni ragazzi spesso dicono che te ne andrai e resterò sola.....non è vero no?!>>, "Vorrei tanto sapere chi le ha detto queste cose che lo pesto a sangue.....nessuno potrà allontanarmi da lei.....la mia dolce e unica Lulu" penso mentre la prendo in braccio, per poi farla sedere sul divano dove mi metto accanto a lei e le dico <<Qualsiasi cosa accada....anche se saremo lontani tu devi solo pensarmi e manderò qualcuno ad aiutarti.....però non ti lascerò mai, solo la morte mi potrà allontanare da te, però il mio spirito veglierà sempre su di te.......però ora lasciamo stare queste cose e a nanna che domani si va al campus con due amici miei ok>> annuisce e mi abbraccia per la gioia e mi chiede, come tutte quelle volte che ha paura e non vuole stare sola, <<Dormiamo insieme.....ieri ho avuto gli incubi>>; dopo esserci sistemati unisco i due letti e sposto il comodino e così tutto è pronto per la nanna, appena esce dal bagno inizia a saltare sul letto, però dato che è tardi la distendo e poco dopo si addormenta.
PRESENTE ERIK'S POV
Quando dorme sembra ritornata bambina, chissà cosa ha dovuto passare in tutto questo tempo; mi sveglio e sto ancora mezzo addormento "Devo essermi addormento" penso e vedo Lucy che si è svegliata e che si diverte coi miei capelli <<Ti sei svegliata finalmente......pensavo che dovevo chiamare qualcuno per farti svegliare>> e lei ride dicendo <<Spiritoso....guarda che appena mi sono svegliata quello che dormiva eri tu......mio caro fratellone....senti andiamo dagli altri>>, annuisco e le faccio notare il vestito sporco di sangue, così si precipita verso l'armadio, ma non fa altro che imprecare, vado a vedere che fa' e non ha idea di che mettere e le chiedo <<Prendi un vestito a caso e cambiati no?......o non sai che mettere......va be' lascia stare tu vatti a sciacquare che ti scelgo io qualcosa da mettere.....ok?>>, si alza sulle punte e mi da un bacetto sulla guancia e poi corre in bagno a lavarsi, intanto guardo i vestiti e sono tutti carini e alla fine le prendo un vestito con le maniche corte sottili, il vestito che ho preso è su un bel verde smeraldo che si fa sempre più scuro scendendo alla fine della gonna fino ad arrivare al nero. "Non ricordavo che in bagno ci metteva così tanto tempo" penso e finalmente esce dal bagno con addosso l'asciugamano e dico <<Il vestito sta sul letto, mo' mi giro e te lo metti e poi andiamo dagli altri>>, mi giro e lei si mette il vestito e dice <<Erik mi aiuti con la cerniera di dietro non ci arrivo>>, come sempre mi tocca aiutarla e dopo che le sistemo le spalline andiamo dagli altri.
Stanno tutti nel salone, arrivati Lucy va da Axel che la bacia e le passa la piccola Jennifer che inizia a giocare con le codine che ho fatto a mia sorella, guardando quella bambina mi sembra di rivedere Lucy da piccola, intanto vado dai gemelli che mi continuano a parlare di come se l'è cavata da sola e con loro in questi anni, poi una voce dice <<Quanta felicità in questa stanza, c'è stata una bella festa spero>>, ecco Damian, "Mi aveva detto che sarebbe tornato, solo che non aveva precisato quando, lui e la sua mania della puntualità, invece di un mese è stato fuori quattro settimane, al prossimo suo compleanno gli regalo un orologio più grande della sua testa" penso ed ecco che come sempre legge la mente altrui e mi risponde "Erik ho un contrattempo....lui sta per fare una nuova mossa.....questa volta non si fermerà di fronte a nulla", quello che mi dice nella mente non è rassicurante, però lascio stare perché mi voglio godere questo giorno felice di mia sorella, sento Damian chiedere <<Lucy chi è quella dolce bambina che porti in braccio che sta giocando con le mani di Axel>>, lei alza lo sguardo e con fare tranquillo dice <<È mia figlia e di Axel, però l'ho avuta nella prima vita e decisi di fermarle il tempo così da poterla crescere io...........non è carina?!.......la piccola si chiama Jennifer>>, mia sorella ritorna a giocare con la piccola e poi la da in braccio a Luca e Marcos, forse in questo modo la piccola si troverà bene anche con persone diverse da lei; <<Quando sono stato fuori, ti avevo preso un regalo per la tua iniziazione.......solo che non mi sembra molto adatto.....è un carillon>> e ci mettiamo a ridere e anche lui e poi Lucy dice <<Se per me non è adatto lo puoi regalare a Jennifer, le piacciono molto le canzoni>>, così Lucy prende il regalo e lo ringrazia con un bacio sulla guancia, mi metto un po a ridere perché è un po' rosso e lui, tanto per cambiare, mi da una gomitata nel stomaco e mi dice nella mente "Smettila scemo".
Passiamo il pomeriggio a ridere e scherzare, quando all'improvviso il telefono di Mark suona e risponde, dalla faccia che fa non sembra una buona notizia, lo capiamo dalle lacrime che scendono dai suoi occhi e Axel cerca di calmarlo, ma Mark lo prende per il polso e gli dice <<I tuoi......>>, non finisce di parlare che Axel spalanca gli occhi spaventato e si precipita a casa sua.

LA RAGAZZA MALEDETTA: L'ORDINE DELLA ROSA BIANCADove le storie prendono vita. Scoprilo ora