QUATTORDICI

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Nel tempio non avverto strane presenze, ma lo stesso sono in allerta, l'unico rumore presente è quello del vento, Axel accanto a me ha tutti i nervi saldi e tiene stretta la piccola tra le braccia; ancora sulla porta siamo indecisi se entrare, quando alla fine mi faccio forza e dico <<Entriamo......ti conviene non allontanarti troppo.....sai nel tempio ci sono trappole per gli intrusi, cioè chi non è della famiglia>> detto ciò gli faccio strada; arriviamo di fronte la statua della Dea Diana, la protettrice della famiglia, da dietro la statua provengono rumori, giro in tondo e vedo la ragazza-elfo, che prima per poco non mi faceva prendere un infarto, le tocco una spalla e ora e lei che salta dallo spavento, si gira e viene con me allo scoperto e dice sbuffando <<Pensavo che non sareste venuti, ma la Signora come sempre ha avuto ragione.....però poteva dirlo che mi avresti vista....come sempre si diverte a farmi spaventare....lasciamo perdere tra poco lei......ohhhh avete portato anche la neonata, lei ne sarà molto felice>> e inizia a saltellare di fronte alla statua per poi sedersi alla base del piedistallo e muovere avanti e indietro i piedi.
Tra noi tre c'è un silenzio tombale che fa un po' impressione, a un certo punto la ragazza-elfo alza la testa di scatto e dice felice <<La luna nuova è alta nel cielo, tra poco la Signora sarà qui.....dopo tanto tempo la conoscerai figlia di Julian>>, spalanco gli occhi per la sorpresa, "Come fa questa mocciosa a sapere il nome del mio primo padre" penso tra me e me, non passa molto che inizio a percepire una strana presenza; però strano o no, mi sembra di conoscere la persona che possiede quest'aura, però il bello è che io non conosco questa persona, cioè non so il suo nome e aspetto, può sembrare contraddittorio ma è così, devo dire che mi spaventa, perché è un'aura molto potente.
Il silenzio è insopportabile che Axel parla rivolgendosi alla ragazza-elfo <<Ci potresti dire perché ci hai fatti venire qui..........ti conviene parlare perché se mi arrabbio finisci molto male picoletta>> sento che qualcosa in lui cambia, in effetti ha addosso gli stessi vestiti che aveva quando a casa sua incontrammo per la prima volta Lucifero in persona; la ragazza sorride e poi scende da dove si trova e inizia a giocare con il bordo del vestito, per poi andare da una parte e inizia a dire <<Come sempre non siete amante della puntualità.........almeno loro sono arrivati in netto anticipo......Signora i ragazzi vi aspettano e hanno con loro la neonata>>, la ragazza viene verso di noi e ci fa segno di seguirla, cosa che facciamo e poi ci troviamo di fronte a una donna giovane; la donna è vestita tutta di nero, ha un top fin sopra l'ombelico, una mini gonna nera con delle calze anch'esse nere, stivali a punta alti fino al ginocchio neri con parte argentee, per finire dei guanti neri di pelle e un fiocco al collo con come decorazione una rosa rossa, la donna mi sembra familiare, però non capisco dove l'ho già vista; a un certo punto lei si mette a parlare, rivolgendosi direttamente a me, <<Dopo tanti secoli finalmente c'incontriamo figlia di Julian.....forse hai capito chi sono dalla mia aura....ma vedo che con te c'è il figlio di Michaela (la prima madre di Axel)......ma guarda le voci che ho sentito erano vere, avete davvero avuto una bambina....assomiglia tutta a te lo sai cara..>> detto ciò si fa avanti cercando di accarezzare Jennifer, ma le blocco la mano prendendole il polso e sento dire dalla ragazza-elfo <<Tu come osi fermare la Signora......>> ma viene fermata dalla donna che le scompiglia i capelli e le dice, facendole arrivare il sorriso, <<Lalá calma, non ti preoccupare.....scusala è molto protettiva, anche se dovrebbe essere il contrario....,ah non mi sono presentata, io sono....>> non la faccio finire di parlare che dico <<La Dea Diana.....e io che pensavo fosse una leggenda>> Axel ha gli occhi sbarrati per la sorpresa e sempre con la piccola in braccio indica la Signora e dice sorpreso <<Volete dirmi che la Signora è la Dea protettrice della tua famiglia e che ora abbiamo di fronte a noi....potrei sapere cosa vuole da noi e perché ci ha chiesto di portare anche la nostra bambina>> ed ecco che come sempre diventa serio all'improvviso e prende come sempre in mano la situazione "Che farei senza di lui.......sicuramente sarei morta tempo fa" penso tra me e me; non so quanto tempo passa che Diana risponde alla sua domanda dicendo calma e seria <<Volevo conoscere la vampira pura della mia famiglia di persona, in più mi avreste conosciuto in futuro perché sarò io a battezzare la piccola bambina, proprio come feci con te Lucy, solo che di me ricordi solo la mia aura e nient'altro......cara un giorno devi venire qui da sola perché vorrei parlarti, però il tuo ragazzo può venire......non mi sono resa conto che tu mio caro sei anche un vampiro puro, ma molto diverso....venite con me. Lalá fai strada a loro per favore>> detto ciò sparisce e rimaniamo soli con la ragazza-elfo che si chiama Lalá.
Sembra che lei sia triste per qualcosa, quando si gira verso di me dice <<Tu non hai il diritto di toccare la Dea......anche se sei della sua famiglia...non ne hai il diritto>>, col tono che usa mi fa venire i nervi ed ecco che la mia personalità da "pazza" potremmo dire cosi, esce fuori e dico sempre ridendo <<Tu vuoi cercare di intimidirmi mocciosa, forse non lo sai, ma a capo della mia famiglia ci sono io.....perciò offendere me è come offendere la famiglia che adora la tua Signora......perciò abbassa i toni e dimmi dove si trova Diana>>, continuo a ridere, però smetto non appena prendo in braccio la mia dolce bambina che si è svegliata e la faccio giocare con la manica del vestito bianco che indosso.
Camminiamo e Lalá ha la testa bassa, forse sono stata un po troppo dura, ma dovevo mettere in chiaro che nessuno può dirmi cosa devo o non devo fare, a un certo punto una mano si posa sul mio braccio e mi accorgo che è Axel che mi dice <<Secondo te cosa vuole la Dea da noi e soprattutto dalla bambina...............se succede qualcosa di brutto tu e Jenny tornate immediatamente a casa e non voglio storie>> come sempre riesce a mantenere il sorriso anche quando è serio, annuisco e gli do un bacio sulla guancia, ma lui si sposta e così le nostre labbra s'incontrano in un piccolo bacio a stampo; mi accorgo che siamo al lago vicino casa e che li si trova Diana che accarezza il suo cervo, sentendoci arrivare si gira e ci regala un sorriso, Lalá va da lei che la fa sedere sopra il cervo, per poi venire da noi e dire <<Non voglio che pensate male di me, io voglio solo conoscere la figlia di Julian, il mio unico figlio, e anche il figlio di Michaela, la figlia di Ataena..........sapete quando scoprì che voi eravate i ragazzi della profezia volevo conoscervi, solo che ve ne andaste prima.....ho aspetto per molti secoli questo momento>> e finito di parlare dice ad Axel <<Mio caro ragazzo presto conoscerai Ataena, penso hai capito a chi mi riferisco>> vedo lui annuire e faccio una faccia strana, perché io non ho idea di quello che Diana vuole dire, Axel si accorge che sono spaesata e dice <<Devi sapere che anche la mia famiglia come la tua ha una Dea che la protegge, lei è la Dea Ataena, forse la conosci come Atena........ma cosa volete dire che la mia prima madre è figlia di Ataena?>> anche nella mia testa si forma la stessa domanda "Perché dice che mio padre Julian è suo figlio?".
Lei non risponde e ci dice solo <<Domani venite qua al lago e troverete il mio cerco, lui vi scorterà da me e cosi risponderò alle vostre domande....un'ultima cosa: Lucy devi stare molto attenta perché Maximus proverà in tutti modi per farti del male perciò sta attenta>> e finisce sparendo di nuovo e cosi noi ce ne torniamo a casa e decidiamo che domani vedremo il da farsi.

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LA RAGAZZA MALEDETTA: L'ORDINE DELLA ROSA BIANCADove le storie prendono vita. Scoprilo ora