DICIASSETTE

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Sono a casa e vengo accolta dalle forti braccia di mio fratello, che ignora quello che è successo alla casa sul lago, in più io ho paura di dirglielo perché sono sicura che si arrabbierà perché non lo abbiamo chiamato; ricambio l'abbraccio e poi dico a mio zio Adam <<Puoi venire nella mia stanza ti vorrei parlare di una cosa>>, per poi andare nella mia stanza e sistemarmi.
Qui ho la compagnia di Soul che vededomi mi chiede <<Com'è stato vedere e conoscere le due Dee? Scommetto che hai conosciuto anche quella peste di Lalá.........sta sempre con quel broncio ed espressione da dura ed è solo una bambina>> spalanco gli occhi a sentire le sue parole, lo vedo e lo prendo per il collo e lo sbatto al muro, inizio a stringere la morsa e lui inizia a bocchegiare e gli chiedo, con un pizzico di spavento e rabbia nella voce, <<Tu come fai a sapere queste cose.....chi te lo ha detto e cosa altro sai di quello che è successo lì>> e senza accorgemene mi sono trasformata in vampira, Soul a vedermi inizia a tremare e mi chiede tremante <<Scusa.....se mi lasci ti......dico quello che so.....>> così lascio la presa e lui inizia ad affanare per riprendere aria; a braccia conserte aspetto che lui parli e dopo un po' dice, alzandosi da terra e appoggiandosi al muro, <<Dato che sono il tuo custode devo sempre tenerti d'occhio.....anche prima di conoscere la verità ti seguivo.....dopo che hai scoperto tutto dovetti lasciare tutto in mano ai gemelli, perché più i tuoi poteri si risvegliavano e più il ciondolo, che porti ora sempre al collo, iniziava a risvegliarsi........... Quando sei andata lì, decisi di seguirti all'insaputa di tutti, sapevo che li sarebbe successo qualcosa di brutto e ringrazio le Dee se ora stai bene.........mi sono sentito impotente quando ti vidi li a contorcerti dai dolori, ma se fossi uscito allo scoperto ti saresti arrabbiata......scusami>>, china il capo per scusarsi e io lo abbraccio e gli dico <<Grazie per aver vegliato su di me, per tutto questo tempo......scusa per poco fa>>, ricambia il suo abbraccio e appena si stacca dice serio <<Devi dire tutto a tuo zio.....lui ha paura che ti possa accadere qualcosa per la tua doppia personalità......gli altri a parte Loren, non sanno quello che ti successe tempo fa....hai capito a cosa mi riferisco?>> il mio sguardo s'intristisce al solo ricordo, lacrime amare scendono dai miei occhi e vedo Soul che cerca in tutti i modi di farmi tornare il sorriso: agita le mani e mi chiede di calmarmi; "È proprio buffo quando si comporta così" inizio a ridere piano piano e lo sento tirare un sospiro di sollievo. Sono seduta sul bordo del mio letto e penso agli ultimi giorni a quella casa, quando sento qualcuno bussare alla mia porta, non chiedo neanche chi è, perché so che è mio zio Adam, gli apro la porta e mi chiede <<Cosa mi devi dire signorina?>> ha una voce seria, ho l'impressione che dopo avrò una bella sgridata per non averlo chiamato, decido così di dirgli tutto e con un bel respiro inizio a parlare, ecco cosa ci diciamo io e mio zio:
Io- Nella casa sul lago mi è successa una cosa inaspetta, non ti devi arrabbiare però.....è accaduto troppo in fretta per potervi chiamare..
Zio- Lucy dimmi cosa è successo o vado a chiedere tutto ad Axel.....e dopo vi faccio una bella ramanzina a tutti e due
Io- L'ultima sera mentre giravo con la piccola per il giardino sono andata nel tempio e li ho incontrato Lalà, la sera stessa ho conosciuto la Dea Diana, lei sapeva già chi sono e conosceva anche Axel, nel pomeriggio la piccola è stata di nuovo male come successe tempo fa e ho dovuto usare molta magia per guarirla e mi sono ritrasformata nella me "bianca". Sono stata nel tempio con la mia personalità che non faceva altro che cambiare, ho avuto paura e poi Axel è venuto e si è preso cura di me...
Zio- Vuoi dirmi che allora quella parte di te....ora può uscire allo scoperto quando vuole e tu ancora non la sai controllare.....non va bene, pensavo che in questa tua nuova vita non avresti più avuto questo problema, ma mi sbagliavo di grosso
Io- Vuoi dire che tu sapevi già di lei?
Zio- Si....ma non pensavo avresti conosciuto la Dea, sai tra poco dovremmo battezzare la piccola e allora pensavo l'avresti vista per la prima volta...ma come sempre non riesco a proteggerti e neanche da te stessa...mi sento uno stupido
Io- Zio....noi non potremmo controllare mai gli eventi passati o futuri, se il fato ha voluto così ci dovrà essere una ragione precisa......ma io ho paura, quella sera se non mi avessero aiutato le Dee, non so per quanto avrei potuto resistere prima di impazzire del tutto.......sentivo la sua voce attraverso la mia, le sue, anzi mie, risate........non sapevo cosa fare e l'unico modo che ho avuto per farla stare zitta è stata allontanare la piccola..
Zio- Perché hai allontanato la piccola......ah forse ho capito; tempo fa dopo che piccola nacque tu avevi iniziato già da un po gli sbalzi di personalità e solo quando prendevi in braccio la piccola, tu ti calmavi, cioè le tue due personalità non erano in conflitto, anzi prendevi un aspetto strano....non eri di aspetto normale come ora, o bianca, ma diversa.....forse se accadrà di nuovo capirai.
Abbraccio mio zio e sono felice che almeno un mio parente più stretto non sia sparito, sarò sempre grata a mio zio e mentre ci sciogliamo dall'abbraccio dice <<Che ne dici di scendere giù e andare dagli altri, sento da qui la piccola che ti chiama sempre>> mi metto a ridere e andiamo nel salone dove ci aspettano: i gemelli che mi salutano con la mano, Loren e Mark che giocano a scacchi e mi dicono "Ciao Lucy" e per finire Axel e mio fratello che giocano con la piccola, Axel mi da un bacio sulla guancia e mio fratello un abbraccio e mi da la piccola, che appena sta tra le mie braccia inizia a battere le mani; "È davvero una bella bambina.......ahahah ricordo quando faceva volare tutto nella stanza per un capriccio" dice la parte di me pazza, sempre tra le risate, così le rispondo "Solo con la piccola non esci allo scoperto tu?!" e faccio un sorriso alla mia bambina, intanto la mia seconda personalità dice "Io esco allo scoperto quando sei in pericolo e quando prendi il tuo vero aspetto.....vai alla porta del giardino e guardati....anche gli altri se ne sono accorti", non capisco cosa vuole dire quando Loren mi chiede <<Lucy che hai perché hai questo strano aspetto?>>, decido di andare alla finestra del giardino e vedo il mio aspetto molto diverso.
Non sono in 'modalità', diciamo cosi, bianca, sono molto diversa: i capelli sono rossi e gli occhi sono uno rosso e uno oro, con la differenza che metà hanno quel colore e metà bianchi, ho i canini da vampira e anche il vestito è cambiato, assomiglia al vestito della mia versione in bianco, solo che il colore è nero, però in realtà il vestito è formato da un vestitino nero con fiocchi rossi e bianchi e con la parte di dietro lunga, le maniche identiche a quelle del vestito bianco e le ballerine sono diventate degli stivali al ginocchio neri.
Mi giro e vedo tutti quanti inginocchiati e mio zio Adam dice <<Questo è il tuo aspetto da regina dei vampiri mia cara.....da oggi in poi con questa tua forma potrai usare tutti i poteri>> e poi Mark dice <<Il mio clan ti appoggerà sempre Lucy>> e così è arrivato il momento per me di iniziare a ricostruire L'Ordine della Rosa Bianca

LA RAGAZZA MALEDETTA: L'ORDINE DELLA ROSA BIANCADove le storie prendono vita. Scoprilo ora