"Il ragazzo che amo finito in un armadio"

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Mi iniziai ad agitare. Benji lo notó.
Benji:-"Stai tranquilla piccola. Devi fidarti di me."
Io:-"O-okay. Ma.."
Benji:-"Shh.."
Continuó a baciarmi,ma non provó ad andare oltre. Dopo quest'esperienza capii che Ben era quello giusto e che dovevo fidarmi di lui,visto che lui aveva avuto cosí tanta pazienza con me.
Io ero in reggiseno,lui a petto nudo. Vedevo che per riuscire a trattenersi a volte doveva girare lo sguardo.
Io:-"Ben,come faccio a piacerti cosí tanto?"
Benji:-"Giulia. Amore mio. Mi faresti un favore?" Disse senza guardarmi.
Io:-"Dimmi."
Benji:-"Puoi rimetterti la canotta? Sei troppo perfetta. Non ce la faccio."
A me venne un gesto spontaneo. Lo gettai su di me e lo baciai. Stavolta Ben allungó di piú le mani,arrivó a massaggiarmi il petto. Come potevo fermarlo. Mi faceva solo bene. Era cosí delicato. Lui non te le strizzava come palloncini. Io gli toccai il petto,per poi arrivare ai glutei. Mio dio. Morivo dall'eccitazione.

Ad un tratto sentimmo aprire la porta con le chiavi. Per mia sfortuna,mi ero fatta prendere dall'eccitazione che non avevo guardato l'ora. Erano le 19:45! Eravamo stati un'ora a baciarci!
Io:-"Ben. Nasconditi nel mio armadio."
La mia era una cabina-armadio. Quando da bambina giocavo a nascondino mi intrufolavo sempre lí.
Era spaziosa. Ci poteva stare.
Infilai la canotta e diedi a Ben il suo maglioncino,la sua maglia e ovviamente il suo zaino. Cosí entró dentro l'armadio.
Presi "Colpa delle stelle" dalla libreria e feci finta di leggere. Controllai in pochi secondi che tutto fosse apposto.
La porta si aprí. Era mio fratello,Gianluca e la sua ragazza Natalí.
Nata:-"Ciao pipina!" Lei mi chiamava cosí.
La abbracciai.
Gian:-"Ciao Giulietta,papà?"
Io:-"Non credo torni per cena,oggi è fuori. E l'Andrea?"
Gian:-"Va a prendere la mamma che è da sola stasera."
Io:-"Okay."
Gian:-"Vado a farmi una doccia,se non sento è per la musica. A dopo."
Gian diede un bacio alla Nata e si chiuse in bagno. Dovevo farmi aiutare dalla Natalí per far uscire Ben.
Nata:-"Pipina ti vedo nervosa,tutto bene?"
Io:-"No e mi devi aiutare."
Andai vicino alla cabina. Aprii e Ben uscí imbarazzato.
Io:-"Ben,la Nata è una persona fidata. Pipina,mi aiuti a farlo uscire?"
Natalí mi guardó stupita.
Nata:-"Mannaggia pipina. Che guai combini! Cosa possiamo fare? Beh...Comunque,piacere Natalí."
Benji:-"Piacere,sono Benjamin"
Nata:-"State insieme?"
Io:-"Ehm..no...cioè.. piú o meno" dissi sorridendo a Ben.
Okay. Dovevamo aprire la porta il piú piano possibile.
Nata:-"Nel caso usiamo la scusa che avevamo sentito suonare."
Io:-"Giusto. Ma sarebbe comunque meglio se non sentisse."
Nata aprí la porta il piú piano possibile. Gian non sentí nulla.
Benji uscí piano piano dalla porta.
Io:-"7:35 qua sotto?"
Benji:-"Certo piccola,a domani. Grazie dell'aiuto signorina Natalí. Ciao amore."
Gli diedi un bacio superveloce e chiusi la porta. Mi ricordai dopo che Nata era accanto a me.
Nata:-"Noo non state insieme" disse ridacchiando.
Io:-"Ti prego pipina non dire niente a Gianluca! Ne a nessun altro."
Nata:-"Saró muta. Ma stai piú attenta la prossima volta. Non saró sempre qua ad aiutarti. Ora peró mi dici tutto."
Raccontai a Natalí tutto. Chi era Greta. Come ci eravamo conosciuti. Alex che si era intromesso. Tutto.
Io e lei avevamo un buon rapporto,mi sentivo protetta accanto a lei. Era come una sorella maggiore.
Nata:-"Wow pipina. Devi piacere molto a questo ragazzo. Beh,sembra molto carino. Ma è piú grande di te vero?"
Io:-"Sí di qualche anno. Io ne ho 17 lui ne avrà 20/21."
Nata:-"Rischia la galera!" Disse ridendo.
Io:-"Esagerata."
Gian uscí dalla doccia.
Io:-"No ma mettici piú tempo la prossima volta!" Anche se avendoci messo tutto quel tempo,fare uscire Ben dalla porta era stato facilissimo.
Gian:-"Zitta capra." Disse ridendo.
Nata:-"Amore!"
Io:-"Vado a lavarmi."
Gian:-"Aspetta un secondo. Giulia. Ma da quando usi il profumo da uomo?"
Merda. Era quello di Ben!
Io:-"B-beh mi piaceva l'odore ho preso quello di un mio compagno. Quello della maglia."
Gian:-"Sese è il tuo ragazzo." Disse con un sorriso da furbetto.
Io:-"No. È un mio amico. Vuoi conoscerlo? Per farti vedere davvero."
Gian:-"Certo. Portalo qua domani. Ma occhio a rimanere a casa con lui."
*Se sapesse che eravamo mezzi nudi*
Io:-"É una brava persona"
Gian:-"Stai attenta lo stesso."
Presi il mio pigiama e andai a lavarmi.
Mentre entrai in bagno,mi specchiai e feci un sorriso da mongola dalla felicitá. Non ci posso credere é davvero emozionante sapere che eri sul letto a pomiciare con il ragazzo che ti piace. Wow.

#Gianluca
Quella lí non me la racconta giusta.
È da ieri che mi nasconde qualcosa. Secondo me è per quel suo compagno. Boh. Non dovrei dubitare di mia sorella.

#Io
Uscii dal bagno con la maglia di Ben e la tuta di Papá. Ero tutta linda e pulita.
Guardai il cell e vidi un messaggio da Ben.
Benji:-"Ho passato il pomeriggio piú bello della mia vita. Io e te. Sul letto. Insieme."
Io:-"Amore bello. Era cosí eccitante averti accanto. Domani non dobbiamo preoccuparci dell'orario. Mio fratello ti vuole conoscere,boh hahahaha"
Benji:-"Gli hai parlato di noi?"
Io:-"No. Ma vuole assicurarsi che sei una brava persona. Ah e mi ha detto di stare attenta a te e a portarti a casa. Se sapesse quel che facciamo hahahaha"
Benji:-"Ahahaha"
Io:-"Tu tranquillo Ben. Sii te stesso."

#BenjaminMascolo
Che palline fritte. E adesso? Come mi devo comportare? Domani mi devo fare aiutare. Devo assolutamente fare una bella impressione.

#Io
Mi venì in mente che non avevamo piú scritto a Fede o Katia.
Io:-"Ben,ma Fede e Katia?"
Benji:-"Ah boh!"
Che sará successo? Quei due non ce la raccontavano giusta.


||Scoprire||Benji&Fede (#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora