capitolo 6

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Mi ha veramente chiesto se voglio fare un giro con lui?.
-No, devo tornare.- rispondo spostandomi.
-Dai, bimba. Andiamo a bere qualcosa. - mi dice sorridendo. 

Perché non  toglie quel sorrisetto?

-Non voglio guidare la tua macchina dato che tu sarai così ubriaco per farlo.- dico provocandolo.

- La bimba non beve?- chiede con lo stesso tono.

- Bevo ma so reggere molto bene l'alcool- rispondo secca.

-Vedremo chi sarà in grado di reggere più alcool. Andiamo-  dice iniziando a camminare verso una macchina. 

-Sali?- mi chiede . La sua auto è nera. È veramente bella, pulita e di classe.
-Che macchina è?- chiedo appena mi siedo sul sedile davanti.
-Una BMW serie 1- risponde sempliemente.
-Da quanto hai la patente?- dico guardandolo.
-Due anni, puoi stare tranquilla.- rispose facendomi l'occhiolino. 

Due anni? Quindi ha 20 anni. Ed è ancora all'ultimo anno?

-Quindi hai 20 anni?- chiedo.
-Esattamente, vedo che sai fare i conti- rispose sorridendo.
-E perché sei ancora all'ultimo anno?- chiedo curiosa.
-Non fare molte domande perchè non avrai risposta.- risponde molto in fretta.

-Beh allora dovremmo stare in silenzio?- dico mentre guardo dal finestrino. 

-Sì, esatto.- mi risponde guardando la strada.

Dopo qualche minuto di silenzio arriviamo ad un locale carino, piccolo e accogliente. L'arredamento è in legno rustico.
-Il solito.- dice al barista.
L'uomo davanti a noi serve un bicchierino con un liquido ambrato. Walker lo ingerisce in pochi secondi.
-Cosa nasconde Clarissa Jones dietro quel bel faccino da santarellina?- mi chiede. 

-"Non fare molte domande perchè non avrai risposta"- cito sorridendo.

-Facciamo un gioco. "Non ho mai". Devi essere sincera bimba.- propone il ragazzo.

-Va bene. Quello che diciamo qua non esce da questo bar.- aggiungo prima di ordinare da bere.

-Inizio io. Non mi sono mai addormentata nel cinema durante un film.- dico e lui beve.

-Dai! Chi non si è mai addormentato durante un film che non volevi vedere ma che stavi vedendo solo per stare con gli amici?!- mi dice ridendo.

-Non ho mai rifiutato un bacio.- dice e io bevo.

-L'ho fatto. Ho rifiutato un ragazzo che non mi piaceva. Poi non amo il contato fisico da persone con cui non ho confidenza.- rispondo.

-Ora è arrivato il momento delle domande piccanti. Inizia tu.- annuncia versando l'alcool nel mio bicchiere. 

Il mio viso va a fuoco, non conosco questo ragazzo e mi ritrovo parlare di cose private.

-Non ho mai fatto sesso con qualcuno mentre i miei genitori erano in casa.- dico e lui beve.

- Ovvio, tutto è molto più eccitante.- risponde ridendo.

- Non ho mai giocato a strip poker.- dice e io bevo.

Lui scoppia in una fragorosa risata quasi sputando l'alcool.

- A New york sono rimasta in intimo. Non sono mai stata brava nel poker.- rispondo imbarazzata.

- Ho mentito, anch'io ho giocato. Ho solo tolto la maglia, dovremmo giocare insieme.- mi dice con un sorriso malizioso.

In questo locale inizia a far caldo, molto.

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Spazio autrice:

Spero vi piaccia. Mi scuso se ci fossero errori. Se vi piace lasciate una stellina ★☆

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