Proprio lui.

capitolo 17

Il week end è trascorso molto velocemente.

La situazione a casa era abbastanza caotica. Stephen aveva deciso di non tornare all'università in America ma, per fortuna, aveva pensato di iscriversi all'UCL (University College London). Mamma e papà l'avevano presa bene, anche loro si erano laureati lì. Mia madre aveva scelto la facoltà di legge, mentre mio padre quella di architettura così come mio fratello.
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-Clary! Sveglia!- urla qualcuno e mi scrolla. Apro gli occhi di scatto e mi siedo.
-Sei in ritardo.- dice mio fratello mentre si avvia verso la porta di camera mia. Io lo guardo. Sto ancora dormendo, sto dormendo con gli occhi aperti.
-Ehi ci sei?- dice e sventola una mano davanti alla mia faccia.
-Mi devo ancora svegliare, Stephen non fare domande e poi cosa pretendi?! È lunedì!- dico e poi mi butto all'indietro sul letto.
Odio il lunedì. Il lunedì mattina è come la faccia di un bambino a cui è appena caduto per terra il gelato.

Mi preparo velocemente ed esco da casa. Inserisco le cuffie nel cellulare e metto la musica. Vedo Walker uscire da casa. Faccio finta di non vederlo e cammino lungo il vialetto.

-Ehi, Jones- dice lui facendo un gesto con la mano.
Oggi indossa un jeans nero, una maglia grigia, una felpa nera con la cerniera aperta e le Adidas. Mi fermo e ricambio il saluto.
-Walker- dico e poi sorrido. Tolgo una cuffietta e lo raggiungo dall'altra parte della strada.
-Ti accompagno a scuola?- chiede, infila una mano in tasca e tira fuori le chiavi dell'auto.
-No grazie, vado con Ally.- rispondo.
-Dai, passiamo a prendere anche lei- dice salendo in macchina. Io alzo gli occhi al cielo e sorrido.
Mi siedo a fianco a lui. Accende la musica e ci dirigiamo verso casa di Allison.

 Squilla il mio telefono. Sullo schermo compare "Ally ^.^ "
-Dimmi- dico.
-Ehi Clary dove sei?- chiede.
-Dille che fra due minuti siamo lì- dice Walker.
-Ally sto...- vengo interrotta da lei.
-Sei in macchina con Walker?- urla talmente forte che devo staccare il telefono dell'orecchio. Jace mi guarda, ride e poi sposta lo sguardo sulla strada.
-Allison...- dico a denti stretti.
-Ok Ally saremo lì fra poco- dico e chiudo la chiamata.
Guardo Walker e sorrido. Appena la macchina si ferma davanti alla casa di Ally, lei sale e resta in silenzio.
-Buon Lunedì- dico e guardo fuori dal finestrino.

Passano alcuni minuti di silenzio.

Menomale che nel frattempo siamo arrivati a scuola. Scendiamo dall'auto e Allison cammina velocemente verso l'entrata, la guardo, sospiro e la seguo. Qualcuno mi afferra il braccio. Mi giro e per fortuna è Walker.

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Spazio autrice:

Eccomiiiiiiiiiiii :)
Scusatemi ancora per il ritardo del capitolo. Spero vi stia piacendo, mettete le stelline ★
Perdonatemi se ci fosse degli errori.

Roby♥