Capitolo 26

471 34 2
                                    

Sento Maria più tranquilla ora. Ci stacchiamo dall'abbraccio e le prendo il viso tra le mie mani asciugandole alcune lacrime che le sono cadute.
Mattia: Angelo m3 venuta n'idea. Vogliamo fá diventá sti rosiconi muti?
Maria: Come facciamo?
Mattia: Fasemose n'selfie da paura e lo postamo e po scrivo du cose giusto per faglie capì che non so n cazzo loro.
Maria: ci sto!
Io e Maria ci facciamo un selfie da paura e lo posto su instagram e scrivo come didascalia:
" Noi semo stelle che non se segneranno mai e voi non site n'cazzo" saluti dal king e dalla principessa.
Maria: Ringrazio Dio per avermi fatyo incontrare te. Te vojo bene king.
Mattia: angioletto me stai a diventá romana?
Maria: Io amo Roma, la mia vita io la passerò qui.
Mattia: la vuoi passá co zio tuo?
Maria: Magari!
Mattia: Piccolè ora rientriamo che sennò tu zia ce prende pe dispersi.
Maria comincia ad avviarsi e mentro lo sto per fare anche io noto che dalla sua tasca cade un block notes. Sulla copertina c'è disegnato un fulmine e c'è anche una scritta "Canzoni".
Questo libricino mi incuriosisce e per questo decido di non restituirglielo, voglio leggerlo. Mi avvio anche io e quando torno Carola mi guarda e io le faccio l'occhiolino e lei mi sorride. Trascorriamo una bellissima serats e verso 00:00 torniamo a casa. Accompagno Maria e Carola a casa e poi ritorno da mi mamma e da Reb.
Rientro e mi butto subito sul letto senza fare rumore perché io e Reb dormiamo nella stessa camera. Reb si sveglia e mi salta addosso.
Rebecca: Fratellone mi sei mancato!
Mattia: Ragnetto anche tu!
Rebecca: Quanto è dolce la nipotina di Carola! Le ho dato il mio numero mi sta troppo simpatica. Non è una di quelle antipatiche e che se la tirano, proprio come Carola. Che ne dici se domani porto Maria a fare un giro in centro?
Mattia: Credo che le farà piacere ragnetto! Io invece voglio portare Carola a cena.
Rebecca: ah ah i piccioncini staranno soli...
Mattia: Ma ciò na sorella cretina! Viè qua che te uccido de solletico.
Comincio a farle il solletico fin quando lei esausta mi prega di smetterla.
Rebecca: Mattia basta! Dice ridendo.
Mattia: Reb ti devo dire delle cose che sono successe oggi in pizzeria.
Rebecca: Dimmi tutto fratellone...
Mattia: Stavamo a tavola tutti quanti quando Maria ad un certo punto è uscita fuori. Carola era preoccupata e così soni andato da lei. Era seduta sulla panchina all'ingresso del colosseo con le lacrime agli occhi che fissava il colosseo. Le ho chiesto cosa avesse e mi ha raccontato che...
Racconto tutto a mia sorella che sconvolta mi dice:
Rebecca: Ma come si fa ad avere tanta cattiveria contro una ragazzina così dolce. Le cose su di te oramai sono all'ordine del giorno e me da fastidio molto.
Mattia: Quella ragazzina è un angelo. Mentre stavami rientrando gli è caduto questo dalla tasca.
Rebecca: È un block notes con aceutto canzoni.
Mattia: Lo leggiamo insieme?
Rebecca: si fratellone. Chissà quante belle parola ci saranno scritte...

Gli incontri che ti cambiano la vita♥ || MATTIA BRIGA||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora