Gli incontri che ti cambiano la vita♥ || MATTIA BRIGA||

Capitolo 14

Arrivammo in cucina. Vidi una donna sulla cinquantina che era intenta a preparare da mangiare. Rebecca disse:
Rebecca: Mamma! Lei è Carola ed è la ragazza di Matti.
La donna si girò, aveva gli occhi verdi come Mattia e Rebecca e i capelli castani. Fece un sorriso a 32 denti e si avvicinò a me.
Mamma di Mattia: Piacere io sono Patrizia! Sei una bellissima ragazza e sono contenta che mio figlio ha messo la testa a posto. Ti fermi a mangiare da noi?
Questa donna è eccezionale, neanche mi conosce e mi chiede di fermarmi a cena. Ora capisco da chi ha preso Mattia (non in tutto).
Carola: Signora in verità io avevo detto a Mattia che secondo me era un po' presto conoscere la dua famiglia perché è da poco che stiamo insieme. Lui ha insistito e io ho accettato. Ero un po' spaventata per paura di non piacervi e di non essere all'altezza di Mattia.
Patrizia: Mattia ha fatto benissimo, io lo vedo dai tuoi occhi che provi un sentimento vero. Poi non devi avere timore perché è con Mattia che hai una relazione non con la famiglia. Comunque per me sei un'ottima ragazza, si vede.
Carola: Signora la ringrazio davvero! Lei e Rebecca mi avete accolta come se mi conosceste da tempo, come se fossi una di famiglia.
Patrizia: Prima di tutto sei di famiglia e poi non darmi del lei, chiamami Patrizia!
Ad interrompere la nostra conversazione è Mattia che dice:
Mattia: ao ma m'avete messo in castigo? Non posso dta pur io? So er king e me trattate da servo? Ve devo ripudiá?
Scoppiamo tutte e tre a ridere mentre lui chiude tutte e tre in un abbraccio.
Rebecca: Carola vuoi venire a vedere la mia stanza?
Mattia: Reb non stare a scocciá a Carola, lei vuole sta con me già o' so.
Carola: con piacere Rebecca!
Faccio un sorriso indispettito e vedo lui che fa la faccia offesa.
Mattia: così è? A carola non fa la dispettosa che te ne penti e o sai! Te faccio morì de solletico.
Carola: A Briga prendi le tue molecole e va a aiutá quella santa de tu madre in cucina. Fai l'omo.
Mattia: Famo i conti dopo stronzetta. fa un sorriso malizioso.
Carola: se aspetta domani alle Sei di mattina.
Detto questo seguo Rebecca per andare in camera sua.