CAP.11⭐️

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POV AARON.🌻
Entriamo in casa facendo meno rumore possibile.
Alyce pesa come una piuma,ed è bellissimo avere il suo viso sulla mia spalla e le sue braccia attorno al mio collo,anche se sta ridendo per la situazione che si è creata.
Vado in camera sua, mentre lei va a cercare la mamma, che probabilmente sarà in camera da letto siccome c'è la luce accesa.

"Mamma, sono qui" sussurra felice.
La mamma urla debolmente dalla gioia.
Mi avvicino camera da letto dei genitori e mi appoggio allo stipite della porta.
Osservo i genitori di Alyce stringerla tra le braccia,e Claire, la mamma, con le lacrime agli occhi dice "Oh Alyce quanto eravamo in pensiero. Pensavamo fossi morta."
"Anche voi mi siete mancati,ma così mi uccidete davvero" sorrido vedendola così impacciata tra le braccia dei genitori.
"Ah,vedo che c'è Aaron qui" dice la mamma guardandomi.
Esco dal mio 'nascondiglio' un po' in imbarazzo e la saluto.
"Se non fosse stato per lui a quest'ora staremo cercando ancora Alyce" dice il padre sorridendomi.
"Grazie mille, davvero" continuano poi entrambi.
Decidiamo di andare a dormire, poiché Alyce avrà sbadigliato minimo venti volte.

La riprendo e la poggio delicatamente sul letto,mi giro per andarmene,ma mi blocca.
"Perfavore rimani. Ho paura che mi rapiscano un'altra volta." dice alzandosi preoccupata.
Vado a stringerla da dietro. "Con me puoi stare tranquilla,principessa" dico al suo orecchio dandole un bacio sulla guancia per prenderla in giro.
Al mio tocco, la sua pelle si riempie di brividi.
"Qualcosa non va?" chiedo ridendo riferendomi alla sua reazione.
"No tesoro, tutto benissimo" dice allontanandomi con la mano.
"Ammettilo, il fatto della paura è una scusa, mi hai fatto restare qui per un altro motivo" dico ridendo ancora.
Lei si limita a guardami nascondendo un sorriso "sei il solito perverso, ti ho fatto restare semplicemente perché voglio qualcuno vicino"
"Tutte scuseee"
Lei alza gli occhi al cielo e ride.
Levo solo i pantaloni per stare comodo ed aspetto Alyce che in questo momento è in bagno a cambiarsi.
Nel frattempo mando un messaggio a mia madre dicendole che abbiamo trovato Alyce e che rimango a dormire da lei.

*Oh grazie al cielo. Fate i bravi voi due;)*

Scrive.
Arrossisco.

"Vuoi che ti porti qualcosa da mangiare?" le chiedo.
"Dio santo si"
"Cosa?"
"Tutto quello che trovi in cucina e una bottiglia d'acqua."
Scoppio a ridere. "Va bene"

Scendo in cucina silenziosamente e afferro patatine, biscotti, cioccolata e pop corn. Apro il frigo e prendo una bottiglia d'acqua e un succo di frutta.

"Okay, ho preso patatine, pop corn e quel che ho trovato in dispensa, spero ti basti per una notte"
Ride lievemente e va a chiedere ai suoi genitori se posso rimare a dormire qui.

Ci stendiamo sul letto,e le cingo la vita con il braccio.
Tra una chiacchiera e l'altra, ad un certo punto, mi accorgo che sto parlando da solo.
Le do un soffice bacio sulla fronte e mi addormento anche io.
Anche se è difficile da ammettere a me stesso, ho una cotta per Alyce Scott.
__
Mi sveglio coi suoi capelli biondi sul viso e con la sua testa appoggiata al mio petto.
Mi accorgo che anche lei è sveglia.
"Sei già sveglia?" sussurro girandola verso di me.
"Oh ehm...mi ha svegliata qualcuno" dice ridacchiando lievemente, in imbarazzo.
"Chi?" le chiedo aggrottando la fronte.
Sorride con le scocche colorate di rosso, e abbassa lo sguardo. Poi si butta le mani in faccia coprendosi per la vergogna.
Oh cazzo.
Si, nel vero senso della parola.
Scoppio a ridere, questa volta anche io in imbarazzo.
"Scusami, purtroppo non è colpa mia" dico ridendo.
"Lo so ahahah tranquillo"

Si alza a stento cercando di rimanere in equilibrio e si dirige in bagno.
"Se vuoi ti accompagno" dico guardandola con aria maliziosa.
"No, grazie, posso fare da sola."
Sbuffo e afferro il telefono scorrendo sulla bacheca di instagram.

Torna dal bagno con una cipolla scapellata e struccata.
Ora che la guardo meglio, è bellissima anche di prima mattina.
"Vieni qui" dico a braccia aperte.
Si avvicina a me e si butta abbracciandomi.
"Grazie" dice lei
"Shh non ringraziarmi,l'importante è che tu sia qui." dico sorridendole.
Rimango a guardarla, mentre lei 'gioca' con le mie guance e ride come una bimba.
È così dannatamente bella.
"Non hai voglia di andare a scuola eh?" chiedo
"No..sinceramente ho paura di uscire"
Le tiro una ciocca di capelli dietro all'orecchio "hai ragione, ma in parte puoi stare tranquilla, perché ovviamente i due uomini sono stati presi e la denuncia è partita"
"Davvero?"
"Beh mi sembra ovvio, se tuo padre è poliziotto e li ha catturati..è normale che quei due sono automaticamente denunciati"
Mi guarda e io le sorrido in modo confortevole
"Vuoi rimanere a casa? Ti faccio compagnia"
"Si, sarebbe meglio per me"
"Come vuole, principessa" dico in tono scherzoso, lasciandole un bacio sulla fronte.
"Grazie per assecondare ogni mio desiderio, sua maestà" risponde ridendo.

Principessa [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora