-Sabato pomeriggio-
"No aspetta, fammi capire. Quando sei uscita dal camerino lui non smetteva di guardarti? E avete praticamente dormito insieme?" chiede incredula la mia migliore amica.
Sono a casa sua da più di tre ore, e le sto spiegando tutto quello che è successo con Aaron.
"Già, perché ti stupisci tanto?"
"Ah beh tesoro, se non è stato l'altra sera, sarà stasera" dice facendomi l'occhiolino. Alzo gli occhi al cielo.Scendiamo giù in cucina e iniziamo a mangiare dei biscotti. Stasera dobbiamo andare in discoteca alla festa di fine anno scolastico, e ci passano a prendere Carter, Taylor e Samantha.
Aaron da stamattina non l'ho proprio sentito.
Andiamo in salotto e decidiamo di vedere un film. Uno di quelli strappalacrime, i passi dell'amore.
___
"NON PUÒ FINIRE COSÌ CAZZO" dice Eli con le lacrime agli occhi.
Rido tirando su con il naso
"Andiamo a vestirci che mancano solo tre ore." dice e annuisco.
Prendo il completo che avevo appeso all'armadio e vado a fare la doccia, sperando di non fare tardi.
"ALYCE MUOVITI" urla Elisabeth dalla camera.
Metto l'accappatoio e vado in camera. Mi asciugo e mi vesto, facendo attenzione a non rovinare i vestiti.
L'altro giorno io ed Elisabeth siamo andare a comprare qualcosa per stasera, e ho scelto di indossare una vestitino nero a maniche lunghe, che ha uno scollo a V e dei fiori alla fine della gonna.
"Sei decisamente bellissima" dice Eli guardandomi.
"Mai quanto te. Carter non ti staccherà gli occhi di dosso" dico facendole l'occhiolino e lei arrossisce alzando gli occhi al cielo.
"Oh stanne certa che Aaron non sarà da meno" dice arricciandomi in boccoli morbidi e larghi i capelli.
"Per l'ennesima volta, siamo solo migliori amici" dico stampandomi la mano sulla fronte.
"Si vabbe, poi si vede" dice.
Si avvicina al suo armadio e prende due paia di decolté, di colore rosso e nero.
"Le rosse sono tue" dice facendomi per l'ennesima volta l'occhiolino.
"Vuoi vedermi morta?"
"Ce la faremo" dice facendo l'occhiolino.Sentiamo il clacson suonare, apriamo la porta e ci dirigiamo in macchina.
"Siete decisamente uno schianto" dice Samantha e i ragazzi concordano.
"Amore tu sei perfetta. Precisamente ti scoperei qui dentro, se solo fossimo noi due, da soli" dice Carter strizzando l'occhio.
"SMETTILA!!" dice Elisabeth ovviamente in imbarazzo. La sua faccia é più rossa del vestito di Sam.
"Sam, sei bellissima" dico sorridendo
"Grazie" dice lei ricambiando il sorriso.
___
Dopo dieci minuti di lamentele di Carter, arriviamo finalmente al luogo dove si terrà la festa. È una casa mooolto grande, e già da qui si sente la musica e la puzza di sudore e di whisky dei ragazzi che stanno ballando.
"Vi prego statemi vicino" dico ai miei amici.
"Stai tranquilla Alyce, ti terremo sotto controllo anche da lontano" dicono sorridendomi in modo confortevole.
Entriamo dentro, e in lontananza vedo Aaron ballare con una ragazza.
Oh, perfetto."Aly" mi sussurra Eli, svegliandomi dal mio stato di trance.
"Pensa a divertirti, non puoi rovinarti la serata per un essere del genere"
"Vai a ballare con qualcuno anche tu" dice Sam.
"Non ho voglia di fare nulla" rispondo, ancora con lo sguardo fisso sui due.
"Vai da Taylor, è già abbastanza sballato"
"Non è possibile, ma se fino ad un attimo fa stava con noi" dico ridendo.
Ridono anche loro "sappiamo come regge l'alcool"
Mi sblocco e annuisco con la testa "ci vediamo dopo!" esclamo.
Perché mi comporto così?
Non posso essere gelosa, non ne ho motivo.
Dio, in che casini mi caccio?Mi avvicino al mio migliore amico, bevo quel che c'è nel bicchiere che ha in mano e lo trascino verso la pista da ballo con un braccio.
Mi posiziono proprio di fronte ad Aaron, e dopo essersi accorto di me, inizio a ballare e a muovermi in modo più spinto per provocarlo.
Aaron ha lo sguardo di fuoco.
Oh, che succede tesoro?
Dopo cinque minuti decido di andare a bere qualcos'altro, un po' perché mi sto annoiando, un po' perché voglio passare davanti Aaron per vedere la sua reazione. Ma quando stacco gli occhi da Taylor mi accorgo che né lui né la sua amichetta ci sono. Meglio così.
Mi avvicino al tavolo delle bibite e, giustamente, qui c'è Aaron che sta bevendo qualcosa di rosso.
"Da quando bevi?" chiede guardandomi.
"Da quando ne ho voglia"
"Oh giusto un po' incazzata"
Con quale coraggio dice questo?
Non ribatto, mi limito semplicemente a guardarlo.
"Che è successo?" chiede avvicinandosi.
"Niente" rispondo e mi giro per andarmene, ma scivolo su un pezzo di ghiaccio che c'è a terra.
Mannaggia la miseria.
Aaron mi prende al volo dai fianchi e mi gira delicatamente verso il suo petto, trovandoci nella stessa posizione di quel pomeriggio in spiaggia. Ma ora, al contrario di quel giorno, c'è l'adrenalina che ci scorre nelle vene e lo sguardo perso l'uno dentro l'altro.
Non mi muovo, mi limito semplicemente a guardargli le labbra e lui fa lo stesso, e ora che sono così vicina a lui, quasi come se ci baciassimo, il mio cuore sembra essere perso. Mi gira la testa e chiudo per un momento gli occhi, e quando li apro di nuovo tutto accade in un solo momento.
Io ed Aaron ci stiamo baciando, e giuro che è la sensazione più bella che abbia provato in tutta la mia vita. Approfondisco il bacio senza paura, tutto grazie a quel bicchiere che ho tolto a Taylor. Gli allaccio le mani intorno al collo e lui, in risposta, mi stringe i fianchi e mi avvicina di più al suo corpo. Ora i nostri corpi combaciano, e così anche le nostre labbra.
In quel momento tutto intorno a noi è come se fosse scomparso, tra la musica alta e i ragazzi sudati che ballano sento solo le labbra di Aaron sulle mie.Ci stacchiamo per un attimo e ci guardiamo, non ho mai visto i suoi occhi così belli e brillanti. Mi sorride, ma non come sempre, un sorriso sincero, un sorriso bellissimo.
AARON'S POV.🌻
Vedo Alyce ballare con Taylor, ma non erano solo migliori amici? Che odio.
Quel ragazzo mi è sempre stato sulle palle.
Mi stacco da Ilaria incazzato e le dico che non mi sento bene. Vado a prendere qualcosa da bere per scaricare la tensione che ho nel corpo ed afferro la prima cosa che mi capita sotto mano. Sono così incazzato che non vedo nemmeno cosa sto facendo cadere per terra e nemmeno cosa sto bevendo.Mentre riempio di nuovo il bicchiere con qualcosa di rosso, anche Alyce si avvicina per prendere qualcosa.
Non le è mai piaciuto niente di tutto questo, che ci fa qua?
"Da quando bevi?"
"Da quando ne ho voglia"
Risposta che non può far altro che farmi incazzare ancora di più. Cos'ha ora che non va?
Si gira per andarsene, ma scivola su qualcosa che probabilmente ho fatto cadere io prima.
Poggio dove capita quel che avevo in mano e la prendo giusto in tempo, girandola verso di me.
Entrambi rimaniamo fermi, io fisso con lo sguardo nel suo e viceversa.
Il cuore mi batte ad una velocità assurda, cosa che prima non mi era mai capitata, o almeno, non mi era mai capitata con una ragazza.
Con tutto quel che ho bevuto, prendo coraggio e faccio il primo passo, avvicinandomi lentamente verso di lei e baciandola.
Ricambia titubante il bacio ma poi si lascia andare proprio come volevo, avrei voluto tanto baciarla in questi giorni e ora di certo non mi faccio scappare questa opportunità.
Metto una mia mano sui suoi fianchi per farla avvicinare, mentre lei allaccia le sue braccia dietro al mio collo.
Il bacio continua per molto e quando ci stacchiamo le sorrido. Mi sorride anche lei, il miglior sorriso che abbia mai visto tra tutte le ragazze che ho conosciuto.
Forse è proprio per questo che mi sono innamorato sul serio, lei non è come le altre ragazze, lei non è come nessuno, lei è semplicemente lei, e proprio per questo è perfetta. È lei che stavo cercando. È lei il mio angelo.S/A
scusatemi se faccio i salti nel futuro (mi riferisco al fatto che con questo capitolo sta per iniziare l'estate)...però non mi piace raccontare la storia durante il periodo scolastico (non chiedetemi perché) ahahaha, infatti tutto quel che succede, come avete potuto vedere, succede sempre fuori dalla scuola
STAI LEGGENDO
Principessa [IN REVISIONE]
Roman d'amour[COMPLETATA] 41 capitoli+piccolo sequel "Aaron?" "Dimmi principessa" "Dureremo?" chiedo. "Perchè questa domanda?" "Ho paura di perderti.." ammetto stringendogli le mani. "Certo che dureremo, piccola. Ti ho promesso di portarti all'altare, e io mant...