Principessa [IN REVISIONE]

CAP. 31⭐️

POV ALYCE.🌹
"Cosa?" sussurra il ragazzo con tantissime lacrime che gli solcano il volto.
"Veramente non mi riconosci? Porca puttana. DOTTORESSA!" urla a stento a causa dei singhiozzi.

"Mi dica. Oh si è svegliata, come sta signorina? La prego di uscire" dice riferendosi al ragazzo.
Lui scalcia qualcosa a terra per poi uscire con le mani in faccia.
Ma chi è?
"Tutto bene?" mi chiede l'infermiera controllandomi.
"Posso sapere chi è quel ragazzo?" chiedo con la gola secca.
"E posso avere un bicchiere d'acqua?" continuo.
Lei mi porge l'acqua, poi mi sorride.
"Penso che sia il suo ragazzo. È stata in coma per 5 giorni e non si è mai staccato da te. Possiamo darci del tu? Piacere, Karen" mi stringe la mano.
La guardo stranita
Il mio ragazzo? Ho veramente un ragazzo?
"Oh dio,tu non ti ricordi nulla" sussurra disperata per poi uscire di fretta dalla stanza.
Volevo chiederle cosa mi fosse successo.
Ma che le è preso?

POV KAREN.
"Scusi ma veramente non si ricorda nulla? Cristo" chiede il ragazzo di Alyce piangendo.
"Si calmi, vado a parlare col medico" dico per poi correre per il corridoio.
"Si è svegliata la ragazza" esclamo entrando nel suo studio.
"Veramente? Sta bene? L'hai visitata?" dice alzandosi in piedi.
"Si, tutto okay. Solo qualche livido di troppo, ma per il resto sta bene. Solo un problema, non ricorda niente"
Non è possibile, come fa a non ricordarsi nulla?
"Karen è normale. L'hanno spinta a terra violentemente e ha sbattuto la testa a terra, è già tanto se è viva, la botta era proprio forte! Penso che in 2 o 3 giorni dovrebbe ricordare tutto." dice prendendo la sua cartella.
"Quante probabilità ci sono? Quel ragazzo la ama troppo" dico.
"Oh cristo Karen! Le possibilità sono poche, ma chissà se quello lassù fa la grazia ad una povera ragazza!" dice correndo verso la sua stanza.

POV AARON.🌻
No cazzo no, veramente non si ricorda nulla? Non ci credo. E tutta la nostra storia? Tutto perso? E se ora non mi ama più?
Ma domanda più importante: ricorderà qualcosa?

Entro nella sua stanza, dio com'è bella.
"Ehi Alyce" le sorrido cercando di non piangere più.
"T-tu eri il mio r-ragazzo?" chiede con la voce che trema.
"Come ti chiami?" continua.
Oh mio dio..
"Aaron, non ricordi nulla?" chiedo disperato.
"Forse..." aggrotta le sopracciglia.
Mi siedo sulla piccola sedia affianco al letto, poi le stringo la mano.
"Siamo fidanzati da quasi un anno. Precisamente 11 mesi e qualcosa" sbotto.
"Ah" dice, ma viene bloccata dal dottore che entra per visitarla. Proprio ora doveva entrare?
"La prego di uscire" dice iniziando a togliere la maglia ad Alyce.
Ma che cazzo fa?
"Cosa vuole fare?" chiedo stando attento ad ogni suo movimento.
"Le ho detto di uscire. La prego" ribatte.
Lancio un'ultima occhiata ad Alyce, e dal suo sguardo capisco che sta pensando a tutto quello che è successo. Ce la farà, ne sono sicuro. Ed io la aiuterò nel migliore dei modi.
Promesso.

5 GIORNI DOPO
POV ALYCE.🌹
Cerco di rimettere insieme i pezzi da giorni, mi é ritornato in mente qualcosa. Aaron che mi porta in quel bosco e poi quelle mani forti che mi bloccano.
"Amore tutto okay?" chiede mamma entrando nella stanza seguita da Ally e papà.
Hanno tutti e tre le occhiaie, non hanno dormito un attimo.
"Ti ho portato un regalo da parte di Elisabeth, la tua migliore amica. Ricordi?"
Per fortuna quasi tutto mi è tornato in mente. Possibile che tra tutti i ricordi di me ed Aaron, alcuni, se non i più importanti, non mi vengono in mente? Quel ragazzo mi ama veramente, non mi ha lasciata un attimo sola.
E io ho deciso: ci starò insieme, di nuovo. La memoria è tornata, anche se non del tutto. Ma noi non ci siamo mai lasciati, in fondo, perché finirla qua?
"Si mamma, è passata ieri, grazie" prendo il piccolo ciondolo a forma di cuore diviso a metà che mi ha regalato la mia migliore amica. È bellissimo. Sopra c'è scritto best, sull'altro pezzo è scontata la parola friends.
La metto al collo, per poi posare la piccola scatolina nel cassetto dell'ospedale, affianco alle 5 rose che mi ha regalato Aaron. Ogni giorno veniva qui con una rosa bianca, che carino.
"Come ti senti?" Chiede Ally.
"Ci lasciate un attimo sole?" continua.
"Va bene" papà mi dà un bacio in fronte e se ne va affiancato dalla mamma.
"Sorellina, lo sai che Aaron è qui fuori che piange a non finire? Non è riuscito a consolarlo neppure Bryan, il suo migliore amico."
"Perché piange?" chiedo agitata.
"Pensa che è tutta colpa sua. Se non ti avesse portata in quel bosco, ora tu non saresti qui" dice con le mani in faccia.
"Ma tu come stai?"  continua.
"Sto bene, mi sento solo un po' debole"
"Ti hanno fatto fare un po' di riabilitazione?"
"Hanno detto che domani mi fanno alzare per camminare"

"ALLY ANDIAMO DAI! DEVI ANDARE DALLA NONNA!" urla mia madre.
"Nonna ti manda un grosso bacio, sto dormendo da lei. Mi sta facendo mangiare tantissimo!"
"E che me lo dici a fare" esclamo ridendo.
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Mi alzo a stento dal letto, devo assolutamente parlare con lui.

Sento dei singhiozzi venire da un corridoio...piange ancora?
Le gambe mi fanno malissimo, ma non mi importa.
"Aaron?" chiedo una volta arrivata davanti a lui.
Mi blocco per un attimo stupita.
Ma quanto cazzo ha pianto?
Corro subito ad abbracciarlo, non è possibile che ha pianto così tanto. È inquietante.
"Mio dio" dice stringendomi sempre più forte e singhiozzando.
"La smetti? Ti prego" dico.
Vederlo in queste condizioni fa davvero male.
"Se non ti avessi portata in quel bosco ora tu non saresti qui in un cazzo di ospedale senza memoria!" urla piangendo.
"Aaron?"
"Dimmi" dice scoraggiato.
"Ricordo tutto..." e una scintilla passa per i suoi occhi.
Sorride. Che bel sorriso.