CAP.40(prima parte)⭐️

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Ragazze, so che ho fatto un graaaaaaaaandiiissimo ritardo e chiedo perdono 10000 volte, comunque ho dovuto fare un capitolo a parte per la fine, perché se no era troppo lungo ahah. Quindi leggete fino alla fine! Buona lettura, spero mi perdonate ):)

{Comunque, per chi volesse entrare nel gruppo WhatsApp (tutte le informazioni al capitolo 'Che ne pensate?') ci sono ancora 'posti' liberi! Basta che andate sul mio profilo e cliccate sul link che vi ho lasciato nella bio}

"Non è giusto" sbuffo mettendo le maglie nella valigia.
"Cosa?" chiede Aaron mettendomi le mani sui fianchi.
"Che già c'è ne andiamo! E poi tra 5 giorni torniamo a scuola" mi lamento.
"A che ora abbiamo l'aereo?" continuo prendendo la valigia di Aaron e piegando le sue maglie.
"A mezzogiorno"
"Allora dobbiamo muoverci!"
"Piccola, sono ancora le otto. Che fretta c'è?" risponde Aaron ridendo.
"E se facciamo tardi?"
"Tranquilla" dice sfilandosi la maglia, mettendo in mostra i suoi addominali perfetti.
Mlmlml.
Mi mordo il labbro inferiore, poi ritorno a mettere la roba nella valigia, fantasticando su di lui e sul suo fisico.
"Oh ti prego, non morderti il labbro. Così mi rovini" dice abbassando leggermente lo sguardo ai suoi jeans.
Scoppio a ridere.
"Opss" dico buttandomi tra le sue braccia.
Gli stampo un bacio veloce sulle labbra, poi scappo nel bagno.
"Eddai peró!"
Gli sbatto la porta in faccia, ma non la chiudo a chiave.
Mentre mi spoglio, ovviamente, entra.
"Ma sei impazzito!?" esclamo girandomi di spalle.
"Come se non ti avessi mai vista nuda" dice ridendo.
"Dai Aaron vai fuori!"
"No, faccio il bagno con te"
"Mhh" mi lamento alzando gli occhi al cielo e continuo a spogliarmi sotto il suo sguardo.
"Non guardarmi"
"Scusami, sei troppo perfetta"
Arrossisco.
Entro in acqua e poco dopo vengo raggiunta da lui.

"Come faccio stasera ad addormentarmi?" chiedo prendendogli le mani e portandomele alla pancia.
"In che senso?"
"Senza te non mi sento al sicuro." ammetto.
"..Piccola. Perché ti piace dormire con me?"
"Te l'ho detto, mi dai sicurezza. E poi penso che non esista nulla di più bello di addormentarsi tra le braccia di chi si ama, sentire tutta la notte il suo profumo, il suo calore, le sue braccia che ti stringono. E forse è ancora più bello quando ci si sveglia e si vede quel sorriso, essere la prima persona che vede al mattino ed avere il primo bacio della sua giornata."
Mi sfiora il collo con le labbra, poi ci lascia un leggero bacio.
"Devo dire che sogno di dormire con te dal primo momento che ti ho vista...E ora ormai mi sono abituato, e quindi neanche io riesco a dormire senza te. E poi, da quando sei così profonda?" sospira ridendo anche lui.
"Dai, almeno abbiamo la gita a New York!" dico.
"Ah, giusto. Non vedo l'ora"
Improvvisamente inizia a lasciarmi una scia di baci lungo il collo e la spalla, un gesto che non può far altro che farmi provare una marea di brividi lungo tutta la schiena. Stringo le sue mani e le appoggio all'interno delle mie cosce, con cui inizia a giocare.
Non avrei mai immaginato di fare l'amore nella vasca, ma mi sbagliavo.

"Aaron?"
"Dimmi principessa"
"Dureremo?" chiedo.
"Perchè questa domanda?"
"Ho paura di perderti.." ammetto stringendogli le mani.
"Certo che dureremo, piccola. Ti ho promesso di portarti all'altare, ed io mantengo sempre le promesse"

---

New York vista dall'alto é bellissima.
"Che meraviglia" sussurro guardando dal finestrino dell'aereo.
"Già" risponde Elisabeth.
"Comunque noi non abbiamo avuto modo di parlarne. Spiega tutto"
"Tutto cosa?" chiedo girandomi verso lei.
"Tutto quello che avete fatto durante le vacanze" dice Sam.
Ehm.
Sorrido, mi giro a guardare Aaron che sta ascoltando la musica vicino a Bryan.
Mi rigiro verso di loro ed inizio a parlare.
"E che vi devo dire? Nulla, siamo andati ad una festa e mi hanno drogata...poi abbia-"
"Cosa? CIOÉ COSA?!" esclamano insieme.
"Eh già"
"E ne parli così facilmente? Come se non fosse accaduto nulla?"
"Ormai è successo.." rispondo con lo sguardo basso.
"..se lo dici tu. Ma poi cos'altro è successo?"
Mi sento arrossire al ricordo della nostra prima notte.
"Uhuh...Le guance rosse non portano mai a nulla di buono" dice Sam con un sorrisetto malizioso, facendo ridacchiare Elisabeth.
"Smettetela!" esclamo.
"Dai allora, siamo le tue migliori amiche. Com'è stato?"
"Shh non qui!"
"Pff e chi ci sente?" risponde Eli guardandosi intorno.
Sospiro. Ora non ho via di scampo.
"Beh, ovviamente bello. Sopratutto con lui" dico in imbarazzo.
"Ti ha fatto male?" chiede Sam.
"Le prime volte"
"Le prime? Quante volte l'avete fatto?" chiede Elisabeth guardandomi tipo:
'Hehehehe la mia amica non é più vergine'
Okay no.
"Ma la finisci?" dico ridendo.
Sposto per un attimo lo sguardo su Aaron e vedo che mi sta guardando. Mi sorride sfacciatamente e ritorna a giocare col suo cellulare.
Ora posso morire.
Arrossisco di colpo e continuo a 'guardare' le mie unghie.
"Quanto siete carini" dice Sam.
"Già. Ma comunque?" continua Elisabeth.
"Tutte le sere" ammetto abbassando lo sguardo per l'imbarazzo, ma non posso non trattenere un sorriso.
"Tutte le sere? Che cosa dolce" esclamano in coro.
Rido un'altra volta dicendo di stare zitte.

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