"Auguri principessa!" mi sussurra Aaron cingendomi la vita.
"Mhh" mugolo ancora assonnata.
Sento il suo petto vibrare e la sua sonora risata che rimbomba nella stanza.
Che splendido suono.
"Auguri" sussurro girandomi verso lui.
Si abbassa alla mia altezza e mi bacia a lungo sulle labbra.
"Ti amo piccola"
"Anche io" dico sorridendo.
"Che volete fare, altezza?" dice prendendomi in giro.
"Direi di andare a sciareee!!" esulto.
"Ma non so sciare" dice facendo il broncio.
È adorabile.
"Improvvisiamo. Neanche io so farlo"Dopo esserci attrezzati per bene e aver fatto colazione, usciamo dall'hotel e ci accoglie una vasta distesa di neve.
Il freddo nell'aria si sente, e mi provoca vari brividi lungo la schiena.
"Che meraviglia" sussurro.
Aaron corre sulla neve, poi si abbassa come per prendere qualcosa, e non ci metto molto a capire che mi ha buttato una palla di neve addosso.
Che stronzo.
"Sei uno scemo!" urlo buttandogliene una a sua volta.
Iniziamo così una lunga battaglia di palle di neve, poi mi lascio cadere a terra.
"Alyce!" esclama Aaron.
Rido.
"Che scema!" ride anche lui.
"Mi hai fatto spaventare" dice abbracciandomi.
"Ma lo sai che ti voglio bene""Come si fa?" chiede Aaron alle prese con gli scii.
Mi viene da ridere. È troppo carino quando è così impacciato.
"Che ti ridi?" dice guardandomi.
"Sei adorabile" ammetto.
"Comunque, ti pare che ho sciato? Andiamo a vedere se danno delle lezioni" dico avviandomi nella baita. È un centro informazioni, come dice l'insegna.
"Salve, posso aiutarvi?" chiede un ragazzo dietro al banco.
Il posto è caldo, per fortuna.
"Volevamo sapere se ci sono delle lezioni di scii" chiedo.
"Ecco a voi. Qui ci sono scritti tutti gli orari. Se girate il foglio c'è una cartina del posto. Qui trovate le postazioni, le seggiovie e le funivie...ci sono anche dei bar" dice sorridendo, guardandomi a lungo.
Che si guarda?
"Grazie mille"
"Qualcos'altro?"
"No, grazie" sbotta Aaron.
"Per qualunque informazione noi siamo qui" dice tenendo lo sguardo fisso su di me."Le lezioni ci sono domani" dico leggendo il biglietto.
"Allora veniamo domani" dice freddo.
Mi giro a guardarlo "che hai?" chiedo.
"Mi ha infastidito quel morto di figa. Non faceva altro che guardarti" dice.
Rido.
"Tu sei solo mia" continua scandendo ogni lettera.
Poche parole per farmi svenire.
"Ovvio che sono tua" dico baciandolo.
"Guarda, stasera fanno una festa! È una specie di discoteca." dico.
"Ci andiamo?" continuo con gli occhi dolci.
"Dove si trova?" chiede sorridendo.
"Dovrebbe essere lì" indico un edificio gigante.
"Piccola ne parliamo dopo. Ora vai al bar e prendi due cioccolate calde? Ti raggiungo tra un attimo"
"Dove vai?" chiedo.
"Devo fare una cosa" sorride.
Mi avvio al bar e aspetto Aaron.
"Ecco a lei" dice il barista servendomi la cioccolata.
"Grazie mille" dico.
Ma dove si è cacciato?
Dopo pochi minuti arriva, finalmente.
"Ero andato in bagno" si scusa.
"Tranquillo"
"Quindi veniamo?"
"Come vuoi tu" dice facendomi l'occhiolino.
---
Arriviamo in stanza, e quando mi avvio in camera da letto non credo ai miei occhi.
Sul letto c'è un grandissimo mazzo di rose rosse, contornato da petali di rosa sparsi sul letto dello stesso colore.
C'è ne sono tantissime.
C'è anche un biglietto, e lo apro con mani tremanti.*Scusami se non è il regalo perfetto per il nostro anno insieme, ma non sapevo cos'altro darti, se non 365 rose rosse. 365 perché sono i giorni che ci sono un anno, un anno che ti amo alla follia. Un anno che stiamo insieme. Rosse perché...beh perché il rosso è il colore della passione.
Ti amo principessa!❤
-Aaron*"Oddio!" quasi urlo con le lacrime agli occhi.
"Piccola tutto bene?" chiede Aaron precipitandosi in camera.
"Ah" continua rosso in viso grattandosi la testa, guardando sul letto.
Sorrido, poi corro ad abbracciarlo.
"Ti amo anche io" sussurro, per poi baciarlo.
"Ah, tieni. Non ho trovato di meglio" dice sorridendo, mettendomi in mano un orso gigante con un cuore stretto al petto.
Quanto è dolce?
"Grazie amore" dico piangendo baciandolo di nuovo.
"Perché piangi? Piccola, sei troppo emotiva in questo periodo" dice ridendo, asciugandomi le lacrime.
"È tutta colpa tua!" dico puntandogli un dito contro.
"Oh allora non lo faccio più" dice girandosi di spalle.
Gli salto addosso e lui urla dalla paura, ma per fortuna mi prende al volo.
"Sei una scema" dice ridendo.
"La tua scema" rido anche io.Dopo essermi lavata, mi vesto mettendo un vestito bordeaux lungo sopra le ginocchia e un paio di calze color carne da sotto, con le solite decolté nere. Tanto nel bar si muore di caldo. Mi trucco con un rossetto dello stesso colore del vestito e un po' di mascara. Arriccio di poco i capelli e mi avvio all'entrata per aspettare Aaron.
Dopo un po' arriva con un jeans nero attillato e una camicia bianca.
È perfetto.
"Piccola sei stupenda" dice mettendo le mani sui miei fianchi. Lo bacio, poi rispondo con un semplice grazie.Ehilàà! Da quanto tempo hahaha.
Volevo solo dirvi che mi dispiace se non aggiorno molto spesso, ma tra rientri scolastici e compiti, di tempo libero non ne ho molto!
Cooomuunquee, volevo dirvi di dare un occhiata ai loro profili e di leggere le loro storie!! *-*justkissmeslowly
GRAZIE MILLE!!💓
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Principessa [IN REVISIONE]
Romance[COMPLETATA] 41 capitoli+piccolo sequel "Aaron?" "Dimmi principessa" "Dureremo?" chiedo. "Perchè questa domanda?" "Ho paura di perderti.." ammetto stringendogli le mani. "Certo che dureremo, piccola. Ti ho promesso di portarti all'altare, e io mant...