CAP.26⭐️

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AARON'S POV. 🌻
Tre giorni dopo.
Tre giorni, altri tre giorni che non finivano mai. Tre giorni per fare quello che ho voluto fare per Alyce. Spero proprio che mi perdoni, io non so cos'altro fare.

Mentre giro l'angolo per andare al centro commerciale, incontro Lucas. In questi giorni mi è sempre tra i piedi. Che idiota.
"Ma guarda chi si rivede" dice.
"Che vuoi?" sbotto.
"Sempre il solito stronzo" ride.
"Senti levati dalle palle"
"Sai da dove torno?" dice ignorandomi.
"Da casa di Alyce, è così brava a baciare" continua camminando avanti e indietro, ridendo.
Cosa? So che non è vero, ha detto anche di amarmi..ma sono incazzato lo stesso, questo ragazzo mi fa girare le palle in un modo assurdo.
"Smettila o ti farai male" dico fulminandolo con gli occhi.
"E dai fammi vedere. Stavo dicendo...Sono andato da lei e.." non continua, perché il mio pugno entra in contatto con la sua mascella.
"Ma sei cretino?" sputa a terra un po' di sangue.
"Ti avevo avvertito" sbraito.
Continuiamo a picchiarci, fino a quando delle persone ci staccano.
"Ragazzi, ma siete impazziti? Andatevene a casa o chiamiamo la polizia" dicono dei passanti.
"Non ho finito con te" dice
"Che mi interessa, fai pure" rispondo tranquillamente.

Vado a casa di Bryan, e quando mi vede mi chiede preoccupato "Oh ma che hai fatto?"
Alzo le sopracciglia "Lucas"
Dico tagliando corto ed entrando in casa.
Andiamo in bagno, e inizio a disinfettarmi. Ho sangue e lividi vicino alle guance, ma non mi importa
"Bryan, mi accompagni a comprare un pennello e della vernice?" chiedo dopo un paio di minuti.
"In queste condizioni?" chiede.
"Che me ne importa..e poi sai a che mi servono" dico in imbarazzo
"Ehi va tutto bene" mi da una pacca sulla spalla e ci dirigiamo in macchina.

ALYCE'S POV.🌹
Come ogni giorno, mi vesto per andare a casa di Elisabeth. Mi ha detto che deve parlarmi di una cosa importante, e inizio a preoccuparmi.
Mentre cammino, ripenso a quello che sono diventata con lui. Tra poche settimane dovrebbe essere il nostro mesiversario, 8 mesi, per giunta. Ma ora non importa, non stiamo più insieme. Otto mesi di prese in giro, otto mesi per credere ad una cosa così bella. Se non fossi caduta nella sua trappola, forse sarei ancora a galla, e non nel suo buco nero. Ho lottato per farlo cambiare, per farlo stare calmo quando si arrabbia, per non farlo urlare o picchiare la gente, per non farlo essere lo stronzo che è. Ma più buttavo secchiate d'acqua per spegnere il suo fuoco, più lui ci buttava benzina per alimentarlo.
E quindi, perché perdere tempo così?

Suono al campanello, ed Eli mi saluta abbracciandomi. Mi serviva proprio un suo abbraccio.
Andiamo in camera, e ci distendiamo sul letto.
"Che dovevi dirmi?" chiedo preoccupata.
"Ah già" mi sorride, e poi inizia a parlare:
"Ho pensato, ho pensato a quello che eravate tu ed Aaron. So che ti ha tradita, ma so anche che ti ama. Alyce, non puoi negarlo. Ho visto nei suoi occhi la disperazione quando ti sei allontanata piangendo. Hai mai visto piangere un ragazzo per amore? Beh io si, e quel ragazzo era Aaron. Non puoi mandare tutto a rotoli per una cosa del genere, so che è grave ma mettiti nei suoi panni. Ogni sera si portava qualcuna a letto, poi sei arrivata tu e hai stravolto tutto. So che è uno stronzo, e io assolutamente non sono dalla sua parte, ma anche lui sta male, sai? Ho parlato con Bryan, siamo diventati amici, e ha detto che non ha mai visto Aaron in quelle condizioni, e soprattutto non è stato mai male per una ragazza. E io, conoscendoti, sono convinta che se lui ora ti abbracciasse, tutto quello che ti ha fatto lo dimenticheresti." dice tutto d'un fiato.

Questo discorso non fa che confondermi.
In che situazione mi trovo? Che dovrei fare ora?

Principessa [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora