Principessa [IN REVISIONE]

CAP.34⭐️

"Piccola" sento scuotermi le spalle.
"Ehi siamo arrivati" continua Aaron.
"Dove?" dico ancora assonnata.
"In Italia" dice ridacchiando.
Apro gli occhi di colpo.
Oddio è vero!
"Su su su su su scendiamo!" dico precipitandomi fuori dall'aereo.
"Ehi aspetta!" urla Aaron per poi prendermi per mano.

"Wow" dico bloccandomi davanti alla vista mozzafiato.
"Dai andiamo a prendere le valigie"
"Va bene"
Dopo aver fatto tutto, prendiamo un taxi e ci avviamo in hotel.

"Salve, avete prenotato?" chiede la segretaria una volta entrati nell'hotel.
Perché tutte femmine?
L'albergo è grande, è tutto arredato di mobili moderni bianchi e il pavimento,bianco, è lucidissimo.
"Si, Scott e Harvey"
"Una junior suite giusto? Per due persone con letto matrimoniale"
Ci guardiamo per un attimo.
"Penso proprio di si" dico.
Sorride.
"Ecco a voi" ci porge un mazzo di chiavi.
3º piano, stanza 261.
"Sei contenta?" chiede entrati nell'ascensore.
"Ovvio che si!" dico mettendogli le braccia dietro al collo.
"Quanto sei bella"
"Pff" dico arrossendo.

Le porte si aprono, e in poco tempo raggiungiamo la nostra camera.
Attaccato al muro c'è un pannello di legno dove è attaccato il letto,le lenzuola sono bianche e la stanza è illuminata dalle luci a led del pannello.
È bellissima.
Il bagno è grande e c'è una vasca idromassaggio.
"Piccola vieni qui" dice buttandomi sul letto e facendomi il solletico.
"Smettilaa!" urlo.
Gli do un piccolo schiaffo sulla guancia e lui fa il finto offeso.
Rido.
Lo bacio, poi vado verso la finestra. La vista è bellissima, si vedono le montagne con sopra la neve, poi c'è tutta una distesa di alberi verdi e bianchi.
Sento due mani calde sui fianchi.
Dio, sembra che il suo corpo sia stato creato apposta per combaciare col mio.
Mi giro a baciarlo.

Il sole inizia a calare, e ancora non abbiamo deciso cosa fare stasera.
"Prendi il mio computer, cerca su internet qualche ristorante nelle vicinanze" dice Aaron.
"Fallo tu, non abbiamo ancora messo a posto i vestiti."
Sbuffa.
"Muoviti uomo" lo incito.

Vado nell'ingresso e prendo le valigie, le appoggio sul letto e inizio a disfarle.
Finiti i miei vestiti, metto la valigia a posto e prendo quelli di Aaron.
I vestiti dentro sono tutti mischiati e maltrattati, mamma mia che delicatezza.
"Ma perché non li pieghi?" chiedo appendendoli nell'armadio.
"Ti prego, mi sono già dovuto subire mamma e Sharon. Non farlo pure tu" dice disperato.
Rido.
Credo di essere diventata tutta rossa improvvisamente, i vestiti sono finiti, ora ci sono solo boxer buttati alla rinfusa, solo neri ovviamente.
Lui ride.
Che si ride?
"Piccola, sono cose normali. Non li hai mai visti?" dice ridendo.
"Attenta che sono sporchi, chissà cosa ci ho fatto là dentro" smette di ridere, e io li lascio cadere a terra.
"Sto scherzando!" dice riprendendo a ridere come un pazzo.
Che stronzo.
"Dovevi vedere la tua faccia!"
"Aaron smettila"
"Piuttosto, hai trovato qualcosa?" continuo
"No, stasera mangiamo qui!"
Mi butto sul suo petto e chiudo gli occhi per un attimo.
"Alyce guardami"
"Ti amo" dice baciandomi.

Dopo aver mangiato, ci avviamo in stanza.
Prendo il pigiama azzurro felpato e l'intimo pulito e mi avvio in bagno.
"Aaron vado a fare la doccia" gli dico.
"Si ma muoviti che devo farla pure io"
"Ah allora devi aspettare" rido.
"No Alyce...aspetta!" dice, ma gli sbatto la porta in faccia.
"TI AMO" urlo.
"mhh" si lamenta.

Mentre la vasca si riempie, penso a tutto quello che potrebbe succedere stanotte.
Ammetto che sono in ansia.

Mi immergo nell'acqua tiepida e porto le ginocchia al petto, circondandole con le braccia.
Sto ferma così per un bel po'.
"Piccola muoviti" dice Aaron entrando nel bagno.
Oh merda, ma non avevo chiuso a chiave?
Diventa tutto rosso, e io mi affretto a 'coprirmi'.
"Oh dio, ehm scusami."
"No tranquillo" dico ridendo.
Credo di poter morire da un momento all'altro, è senza maglia.
"Perché sei senza maglia?"
"Fa troppo caldo"
Alzo gli occhi al cielo "puoi uscire adesso?" chiedo.
"Posso fare il bagno con te?" dice togliendosi i pantaloni, rimanendo solo in boxer.
"Ehmm" dico tutta rossa ridendo.
Che cavolo gli dico?
"Lo prendo come un si" dice sorridendo, prende l'elastico dei boxer per tirarli giù.
Giro la testa di colpo e mi copro gli occhi con le mani.
Dio che vergogna.
"Aaron non mi sembra il caso" dico. Credo di poter svenire da un momento all'altro.
"Oh andiamo Aly..non devi vergognarti. Hai un corpo stupendo." dice entrando nella vasca.
Anche tu, penso, ma è meglio che mi sto zitta.
Sempre con gli occhi chiusi, prendo le sua braccia e le avvolgo intorno al mio corpo. Non mi importa se sono nuda.
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"Notte principessa" mi sussurra Aaron cingendomi la vita e tirandomi al suo petto.
Mi bacia la guancia.
"Ti prometto che staremo sempre insieme. Io con te, tu con me." dice, facendomi addormentare nel sonno più bello di sempre.
Un anno, cazzo.