Principessa [IN REVISIONE]

CAP. 32⭐️

"Mio dio...Veramente?" chiede.
"Veramente" annuisco abbracciandolo di nuovo.
"Quindi siamo di nuovo i-insieme?" chiede timidamente.
"In fondo non ci siamo mai lasciati, no?"
Schiude le labbra in un sorriso, per poi lasciarmi un bacio leggero all'angolo della bocca.
Che sensazioni familiari.
Mi accoccolo sul suo petto, sto morendo di freddo.
"Dio piccola, sei congelata. Andiamo in stanza" dice circondandomi con le braccia e con le gambe.
Avverto subito calore.
"Con te vicino sto benissimo"

"Aaron?" richiamo la sua attenzione dopo un paio di minuti.
"Dimmi"
"Cos'è successo? Nessuno vuole dirmi nulla" chiedo guardandolo in faccia.
"Quegli uomini ci hanno seguito localizzandoci con il GPS. Quelli che ti hanno rapito, ricordi?Appena ne hanno avuto occasione, ti hanno bloccata e poi spinta a terra, quando eravamo nel bosco. Ho provato a correre verso te, ma un altro signore mi ha addormentato. Mi sono svegliato quando la polizia li ha portati via, hanno visto tutto grazie alla telecamera che c'era fuori ad un bar lì vicino.
Sei stata in coma per 5 giorni.." dice di nuovo con le lacrime agli occhi.
"No ti prego" allaccio le braccia dietro al suo collo e lo stringo a me.
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Finalmente, dopo quasi due settimane passate in questo schifo di ospedale, posso uscire per andarmene a casa. Domani sarà il nostro anno passato insieme, dio..come sono felice.
Raccolgo i miei capelli in una coda scapellata, ho assolutamente bisogno di una doccia.
"Tesoro andiamo?"
"Arrivo mamma" prendo lo zaino, e mentre lo metto sulle spalle mi giro a guardare per un'ultima volta questa stanza.
Noto un biglietto appoggiato sul comodino, e mi affretto a leggerlo.

*Finalmente esci da qui dentro, ti aspettiamo stasera a casa mia.💞
Ps: ti amo piccola! -Aaron*

"Mamma stasera Aaron e i suoi ci hanno invitato a cena!" dico entrata in macchina.
"Tesoro, i dottori hanno detto che per almeno 4-5 giorni non puoi uscire di casa" risponde papà.
"E se vengono loro da noi? Vi pregooo!!" esclamo. Anche se l'ho visto non molto tempo fa, mi manca lo stesso.
Mamma e papà si guardano, poi mi rispondono di si.
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"Stanno arrivando!" urla mamma dalla cucina.
"Arrivo" mi aggiusto i pantaloncini e vado in camera di Ally.
"Piccola stanno arrivando" dico aprendo la porta.
Sta piangendo..
"Ehi amore che succede?" chiedo avvicinandomi.
"Stasera io non scendo da qui"
"Come mai?"
"Hai presente Andrew? Il fratello di Aaron..mi piace, ma non so come dirlo a Matteo. Stiamo ancora insieme..sono così confusa, non so che fare." dice singhiozzando.
"Ehi..." inizio a parlare ma mi blocca.
"Aly..voglio stare sola" dice abbracciandomi.
"Va bene, ma non piangere più" le do un bacio in fronte e vado giù.
Corro ad abbracciare Aaron, mi prende in braccio, poi mi posa a terra e mi bacia.
"Come stai, principessa?"
"Tutto bene. Mi sei mancato" dico aggiustandogli il cappello sulla testa.
"Anche tu" sorride, poi mi bacia di nuovo.
Che carino..
"Ciao Alyce! Come stai?" mi chiede la mamma di Aaron, Linda, entrando in salotto.
"Tutto bene" le sorrido affettuosamente.
"Dai andiamo di là, la cena è pronta"

La serata prosegue bene, non hanno detto nemmeno una parola di quel che è successo, per fortuna.
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"Allora a domani piccola" mi sussurra Aaron.
"Non posso ancora uscire di casa" dico con aria sconfitta.
"Ti pare che vado a scuola? Vengo qui e ti faccio compagnia"
Sorrido.
"Allora si, a domani" lo saluto baciandolo, poi mi avvio in camera mia.
"Tesoro" mi chiama mamma.
"Dimmi" mi avvicino a lei e papà.
"Abbiamo una sorpresa" dicono in coro, poi vedo sbucare anche i genitori di Aaron.
"Che sta succedendo?" mi sussurra Aaron comparendo dietro di me.
"Da dove sei uscito tu?"
"Boh, mi hanno chiamato i miei dicendomi che dovevo tornare a prendere qui la borsa di mamma. L'aveva dimenticata"
"Ragazzi!" esclama Linda.
"Contenti?" dice porgendoci un foglio bianco in mano.
Non ci credo..