Hetairos ( Larry Stylinson)

2. Due facce di una stessa medaglia

Louis lesse un po' e poi, dopo aver consumato una modesta cena, andò nel giardino a guardare le stelle.

Quando non riceveva i suoi clienti, trascorreva il tempo sempre da solo, dato che non aveva amici.

Gli uomini che si intrattenevano con lui a volte parlavano, durante i rapporti intimi, ma ognuno di loro aveva una famiglia, dalla quale immancabilmente tornavano.

Quando qualcuno di loro gli raccontava scene della propria vita quotidiana o gli esponeva qualche problema, Louis ne era contento perché gli sembrava di far parte della loro vita, ma poi essi se ne andavano e tutto finiva lì.

Il mattino dopo si svegliò presto perché doveva ricevere uno dei suoi clienti più importanti e anche uno dei più gentili e piacevoli.

Il nobile Pausania era uno dei collaboratori di Pericle ed era un uomo molto importante e famoso.

Aveva portato in dono a Louis, da Creta, una stupenda tunica di lino rosso fuoco con decorazioni in oro e pietre preziose.

Il ragazzo lo ringraziò iniziando subito a succhiargli avidamente il pene, come solo lui sapeva fare.

Louis lo portò quasi all'apice del piacere e poi smise di colpo, asciugandosi un rivolo di saliva che gli colava sul mento.
Con grazia, salì a cavalcioni dell'uomo calandosi di colpo sulla sua erezione.

Cominciò a muoversi con movimenti circolari e lenti, in seguito aumentò il ritmo andando su e giù e appoggiandosi con le mani al petto del cliente.

Pausania lo lasciò fare per un po', poi ribaltò le posizioni e, sollevandogli le gambe e mettendole sulle sue spalle, lo penetrò con un ritmo vertiginoso.

Louis godeva davvero con lui, l'uomo era molto bravo a letto ed era uno dei pochi clienti che non gli dava fastidio.

Dopo aver raggiunto un appagante orgasmo, il nobile lasciò cadere sul letto un sacchetto colmo di monete e cominciò a rivestirsi.

" Domani posso venire ancora? Ne ho bisogno...mi aiuti a dimenticare i problemi"

" Certo, ti aspetto" sussurrò Louis.

" Ciao bellezza!"rispose Pausania e uscì scortato da un'ancella che lo aspettava fuori dalla porta.

Louis si lavò e si sistemò e iniziò a camminare nervosamente attraverso la stanza.

Nel pomeriggio avrebbe dovuto ricevere uno dei clienti che meno apprezzava, non perché fosse vecchio o meno focoso a letto, ma semplicemente perché gli faceva paura e molta, anche.

Il problema era che non poteva certo rifiutarsi di vederlo, dal momento che egli godeva di grande stima e protezione presso chi contava ad Atene e, se si fosse inimicato un uomo del genere, avrebbe potuto dire addio alla sua carriera.

L'uomo   arrivò puntualissimo e, appena entrato nella camera dove Louis lavorava, cominciò subito ad infilargli le mani sotto la tunica.

" Nobile Stesicoro, aspetta...lascia che mi prepari...un attimo!"

" No, puttanella, oggi voglio realizzare una mia fantasia erotica, ma non ti dico qual è così collaborerai meglio....ti pagherò il triplo del prezzo normale".