24. Non farmi male

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Louis, senza neanche avere la forza di piangere, indossò una tunica pulita, uscì di casa e si incamminò verso la città.

Si mescolò fra la gente indaffarata che era in strada per comperare qualcosa, per terminare gli affari della giornata o semplicemente per incontrare qualcuno e cominciò a vagare per le strade senza una meta.

Harry, nel frattempo, dopo un momento di smarrimento e panico, era tornato nella stanza di Louis, ma non lo aveva trovato.

Aveva allora girato per tutte le camere della villa, ma di lui non c'era traccia.

Chiese quindi agli schiavi se avessero visto il loro padrone e uno di loro gli riferì che era uscito qualche ora prima.

Il soldato indossò un mantello con un cappuccio, dato che aveva cominciato a piovere, e uscì a cercarlo.

Aveva paura per lui, Louis non conosceva la città...vi si era avventurato da solo
un' unica volta, quando l'aveva seguito al porto....quando l'aveva visto con quella donna.

Vagò per ore e, stava per andare a chiedere aiuto ai vigili notturni, quando lo vide.

Era insieme a due uomini che lo stavano toccando sotto la tunica....

Ad Harry il mondo cadde addosso, si sentì tradito e provò disgusto e rabbia.

Stava per andarsene quando, nonostante la pioggia battente, sentì chiaramente che Louis singhiozzava disperato e continuava a ripetere:

" Non voglio, non voglio..."

Il riccio allora, come era stato abituato a fare quando era un soldato, arrivò alle spalle dei due uomini e cominciò a colpirli violentemente.

Dato che lui era giovane e forte e gli altri, invece, avanti con gli anni e ubriachi, riuscì facilmente ad avere la meglio su di loro.

Quando i due furono a terra, prese Louis per un braccio e lo trascinò per le strade fino a condurlo fuori dalla città.

Non si fermò neppure un istante e non gli disse una parola, nemmeno quando il ragazzo inciampò nel fango scivoloso delle vie.

Solamente quando l'ebbe riportato nella sua stanza e si fu richiuso la porta alle spalle iniziò ad urlare:

" Cosa cazzo ti è passato per la mente? Siccome non ti ho scopato io, ti sei subito dato da fare per trovare qualcuno che te lo ficcasse nel culo?
Per Zeus, sei una tale puttana, Louis!"

Non ricevendo risposta, Harry si fermò a guardare il ragazzo di fronte a lui e il suo cuore perse un battito...tutta la rabbia svanì e lasciò il posto ad un grande senso di colpa.

Louis era bagnato da cima a fondo, la tunica era sporca e strappata, non aveva più i sandali ai piedi e questi ultimi erano coperti da tagli e sangue.

I suoi occhi erano rossi e vuoti e un lungo taglio gli sfregiava la guancia destra.

Harry gli si avvicinò con cautela e gli poggiò una mano sulla spalla...il ragazzo sobbalzò, arretrò e disse spaventato:

" Non farmi male"

Hetairos  ( Larry Stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora