Hetairos ( Larry Stylinson)

12. Ancora solo

Harry arrivò a casa di Louis ed entrò tranquillamente, dato che ormai conosceva la strada.

Stava andando in cucina, quando la sua attenzione fu attirata da alcune voci che si sentivano provenire dal giardino.

Il soldato si avvicinò e vide Louis e Pausania, l'uomo che aveva conosciuto in caserma, che parlavano.

Si avvicinò per ascoltare, stando attento a non fare rumore.

" Gli schiavi arriveranno tra due giorni...sono felice, perché non ero assolutamente tranquillo a saperti qui da solo, anche se, con la morte di Stesicoro, non dovresti avere particolari problemi" stava dicendo il nobile.

" In fondo mi dispiace che sia morto, non sapevo neppure fosse malato..." rispose Louis

" Dopo quello che ti ha fatto, provi dolore per lui? Sei troppo buono...sei un ragazzo così dolce...meriteresti davvero di trovare qualcuno che ti voglia bene"

" Chi vuoi che si possa innamorare di me, Pausania,? Gli uomini che non sono miei clienti mi disprezzano...e basta".

Il nobile notò lo sguardo perso di Louis e capì che il ragazzo si stava riferendo a qualcuno in particolare:

"C'è qualcuno...nel tuo cuore?"

" Qualcuno che non dovrebbe esserci e che, soprattutto, non vorrebbe esserci"

"....occhi verdi e capelli ricci?"

" Già...Harry...io...mi piace così tanto...e lui...mi odia così tanto".

Il soldato rimase sconvolto da questa rivelazione e scappò via velocemente rifugiandosi nella camera dove dormiva.

Louis, dopo aver congedato Pausania, si diresse verso la cucina e, passando attraverso un corridoio, scorse la figura di Harry seduta sul letto.

" Cosa ci fai qui? Non dovevi lavorare?"chiese il giovane.

" Non ho più un lavoro...quindi neanche un posto dove stare"

" Se vuoi puoi rimanere.."

Louis non riuscì a finire di parlare che un violento schiaffo gli fece girare la testa dall'altra parte:

" Ho sentito quello che hai detto a Pausania ...ho sentito tutto. Io sono stato qui per aiutarti e tu volevi solo farti scopare anche da me.
Per tutti gli dei...sei veramente una troia, Louis!
Mi fai schifo!"

Il ragazzo cercò di spiegarsi:

" Non hai capito io..."

" Me ne vado adesso e spero di non vederti mai più..."disse Harry.

Il giovane, con le lacrime agli occhi, gli tese un sacchetto di monete:

" Prendi almeno queste...cosa farai?...non hai nulla"

Il soldato scaraventò il denaro a terra e, mentre se ne andava, urlò:

" Preferisco morire di fame che vivere con i soldi di una puttana".

Louis sospirò e si sdraiò nel letto dove aveva dormito Harry, facendo finta di non essere solo, ancora una volta.

Nelle settimane successive, Louis ricevette gli schiavi che gli erano stati promessi e continuò a svolgere il suo lavoro...ma il pensiero era sempre rivolto a due occhi verdi e a una massa di capelli ricci.

Un pomeriggio, mentre Pausania si stava rivestendo, gli chiese:

" Senti, lo so che ti ho chiesto tanti favori...ma io...devo sapere...se sta bene, se ha un posto dove vivere...."

" Harry?"domandò Pausania

"...per favore...."