Il ragazzo non fece in tempo a formulare nessun pensiero di protesta, dal momento che venne letteralmente gettato sul letto.
Stesicoro gli strappò di dosso la tunica e, mentre Louis cercava di ricomporsi in qualche modo, lo penetrò con forza.
Non era preparato a ciò e sentì un dolore terribile...cercò di protestare, ma ricevette un sonoro schiaffo in faccia .
Il nobile, poi, gli mise una mano sulla bocca e cominciò a spingere violentemente.
Quando l'uomo terminò, gli gettò sul letto una grossa quantità di monete d'oro e disse:
" Ho sempre sognato di partecipare alla razzia di qualche villaggio appena conquistato e di prendere con la forza qualcuno....sei stato bravissimo...a presto!".
Non appena Stesicoro se ne andò, Louis si alzò a fatica e si accorse che le lenzuola erano sporche di sangue.
Infastidito, si diresse nel bagno dove rimase per molto tempo, facendo sbollire la rabbia che provava nei confronti di quell'uomo disgustoso.
Specchiandosi, notò che la guancia dove il nobile l'aveva colpito era rossa e gonfia e, con un brivido, pensò che il giorno successivo, forse, ci sarebbe stato un livido.
Lui non poteva, per il lavoro che svolgeva, avere il minimo difetto, la sua pelle doveva essere perfetta...inoltre era famoso in tutta Atene proprio per il suo incarnato.
Mise sulla botta un impasto a base di malva che gli veniva preparato appositamente e sperò di non vedere la sua gota violacea l'indomani.
Purtroppo le sue speranze furono deluse, un segno giallastro era comparso sotto l'occhio sinistro e non ci sarebbe stato nessun tipo di trucco adatto a nasconderlo.
Fortunatamente i due clienti che ricevette alla mattina non lo guardarono nemmeno in faccia, interessati soltanto al suo fondoschiena.
Il nobile Pausania, invece, quando arrivò al tramonto, notò subito il suo volto diverso dal solito.
Nonostante all'inizio Louis si fosse rifiutato di raccontargli l'accaduto, alla fine fu costretto a spiegare al cliente cosa gli fosse successo.
" Te l'ho già detto in passato, piccolo, devi tenere in casa qualcuno che ti difenda dagli uomini troppo maneschi, una specie di guardia del corpo, insomma"disse il nobile.
Louis scosse la testa e rispose:
" Non posso, cosa direbbero i miei clienti se venissero a sapere una cosa del genere? Molti si sentirebbero minacciati e non verrebbero più e io..."
" Tu cosa? Louis, sappiamo bene entrambi che per vivere agiatamente ti basterebbero due o tre uomini alla settimana e quelli non ti mancherebbero neanche se tu avessi una guardia del corpo. Non so perché ti ostini a vendere il tuo corpo a così tanta gente!"
" Non sono fatti che ti riguardano, nobile Pausania".
" Ma hai mai pensato a che cosa potrebbe succederti se a qualcuno venisse un improvviso impeto di rabbia? Non sai nemmeno difenderti da una mosca....per tutti i fulmini di Zeus!"
"Ci vorrebbe qualcuno di discreto, qualcuno di..."balbettò il ragazzo.
" Senti...ci penso io, ho le conoscenze giuste".
Detto questo, il nobile se ne andò dopo avergli lasciato il solito compenso sul letto...solo che, questa volta, non l'aveva nemmeno toccato.
Louis sorrise pensando a quanto quell'uomo non lo facesse mai sentire una puttana.
Buona domenica!!!!!
Vi avviso che Harry farà la sua comparsa il prossimo capitolo....e....sì....lo odierete a morte!!
STAI LEGGENDO
Hetairos ( Larry Stylinson)
FanfictionHetairos in greco significa prostituta, ma anche amico,amante,compagno e questo è ciò che Louis è. Harry, invece, è un rozzo soldato indisciplinato e ha una profonda certezza...odia gli uomini che vendono il proprio corpo. ...questo finché non posa...