Ed eccomi qui.
Sono arrivato a questo punto di vita in piena solitudine come direbbe un depresso. Ma stranamente depresso non ero, forse avevo la mente troppo confusa per via dei troppi problemi che avevo sopra la mia schiena che facevo fatica a tenere. Sinceramente, ero abituato a tenere certi pesi sopra le mie spalle ed era questo il mio problema che avevo. Lo sapeva anche Rubio che lo conoscevo da tre settimane ma ormai sapeva tutto di me. Ma non interessava niente di questo, ma di Jessica e Anna. Erano fissi nella mia testa da troppo tempo ormai che volevo incontrare una di loro per parlarle e sapere cosa volevano fare con me. Anche se Jessica aveva giá deciso cosa voleva fare con me ma erano dettagli visto che mi scrisse negli ultimi giorni nel mio cellulare. Rubio peró aveva qualche contatto strano che non mi ero mai permesso di dirgli chi sarebbe quel contatto. Ma mi preoccupava per via delle strane situazioni che si metteva in mezzo ogni fine settimana. Per esempio ogni sabato lo trovavo nella vecchia cerchia di Simon insieme a Michael a fumare le canne dietro casa di Chuck che stranamente non era con loro. Ma poi avevo saputo che Chuck non era con loro perchè aveva trovato da poco una ragazza che odiava il fumo. A nessuno importava di essere beccato dalla polizia perchè tanto dicevano che erano solo cazzate che si fanno solo quando si è giovani poi non si faranno più. Ma chi lo dice? Nessuno è costretto a non fare più cazzate quando si è maggiorenni. Anche se esistono cazzate di prima e seconda categoria secondo il mio punto di vista. Dove si parte nel suonare i campanelli degli sconosciuti e scappare via, ad arrivare all'assumere sostanze pericolose che ti fanno rimanere secco anche al primo colpo. Ma io non ero di quella idea. Se volevo fare una cazzata assumevo alcol. Forse perchè lo faceva mio padre, ma non me ne fregava un cazzo di lui. Ero soltanto pronto ad avere problemi con il mio corpo. Ma la domanda che mi ponevo era se io lo avrei accettato per tutta la vita.
STAI LEGGENDO
MySelf Destruction
Novela JuvenilRick è un ragazzo di 16 anni che vive in un costante stato di solitudine dovuto per la sua vita tumultuosa con i problemi a scuola e il divorzio dei suoi genitori. Mentre pensava che la sua vita sarebbe destinata ad essere solo a se stessi incontrer...