Tornerà?

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Corsi in camera mia furiosa e sconfitta. E se si fosse davvero allontanato da me?

Mi misi sotto le coperte e mi addormentai sotto le note di chandelier.

******

"Tua figlia è un' indisciplinata!" mi svegliai udendo le voci di mio padre dal piano di sotto.

Piano piano, uscii dalla stanza, scesi le scale e mi avvicinai alla cucina.

"Guarda cosa ha combinato!" continuò.

Mi avvicinai cercando di non far rumore.

"Simon perfavore basta!" lo supplicò mia madre.

"Ma tu lo sapevi vero?! Tu sapevi della tresca di Grace!" la strettonò per un braccio.

"Sì lo sapevo! E allora?! Non avrebbe cambiato le cose!" si divincolò dalla presa.

"È meglio per quel ragazzo che non si faccia vedere" la fulminò.

Entrai in cucina e guardai mio padre per un attimo, dopo se ne andò lasciando un'ultima occhiata a mia madre.

"Non deve andare avanti così, Adele infondo non sarà tanto lontana..." sorseggiai il latte.

"Grace, quel ragazzo ti ama davvero, non lasciartelo sfuggire" mi interruppe.

"Se n'è andato mamma! Se ci teneva davvero a me, non avrebbe ascoltato papà!" mi alzai di scatto.

Lei non rispose. Lasciai la cucina sbuffando e mi andai a vestire.

*****

Il parco mi era sempre piaciuto ed era un buon luogo per pensare.

"Ehi!!" mi salutarono da lontano Karen e Collin.

Mi alzai e li raggiunsi.

"Alla fine cos'è successo ieri?" mi chiese Karen.

"Heron se nè andato, lasciandomi senza parole" il pensiero mi distrusse.

"Che intendi?"

"In poche parole non siamo più nulla... Ma che dico, in realtà non siamo mai stati nulla" risi amaramente.

"E adesso dov'è?" chiese Collin mentre mangiava del gelato.

"Non lo so" sospirai "sarà già lontano da me" mi guardai intorno.

"È meglio così" mi abbracciarono.

"Sì ma... Dov'è mia sorella adesso?"

"Non sarà molto lontano" sorrise Karen.

"Lo spero... La polizia non ha ancora trovato nulla" sospirai.

"Non pensiamoci, tua sorella tornerà, non temere"

Sorrisi debolmente.

"Patetici" sentii sussurrare alle mie spalle.

Mi voltai e vidi Sophia ridere amaramente.

"Non è giornata" mi avvicinai.

"Insomma... Quanti altri casini vuoi combinare? Beh, almeno tra te ed Heron non c'è più nulla, così è tutto mio"

"Ricordati che Heron non è un oggetto" la fulminai.

"Non tornerà da te fidati" se ne andò.

Tornerà?
E se, se ne fosse già andato?

*****

//Spazio autrice//

Scusate il capitolo corto, ma piano piano li allungherò. Beh... Emblema! Heron se ne è andato oppure no?
Se il capitolo vi è piaciuto commentate e votate.

Al prossimo capitolo!

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