"Il medico dice che la gravidanza è ok, sono di tre settimane" disse Karen mangiando pane e nutella.
Mi stava mettendo in subbuglio la stanza. Dovunque vedevi solo, scatole di waffel, barattoli di nutella e... Niente la mia stanza era diventata uno schifo.
"Si ok, ma la smetti di mangiare? Così mi diventi una balena" alzai gli occhi al cielo.
"Il dottore ha detto che è normale mangiare tanto" si gettò sul letto.
Sbuffai e mi misi una mano sul viso per la disperazione.
"Sono andata dai genitori di Collin, la madre mi ha fatto pure cadere per la felicità" ingoió l'ultimo pezzo "immagina la scena" agitò le mani.
Risi insieme a lei.
"Se è femmina come la chiamo?" si sedette.
"Aubrey è un bel nome" dissi sognante.
"Si dai, se è femmina la chiamo Aubrey, se è maschio lo chiamo Dylan" prese un pacchetto di caramelle.
"Dylan è bellissimo" battei le mani.
"Sarà anche bellissimo come il padre"
Annuii felice mentre qualcuno fece irruzione nella nostra stanza.
"O mio Dio, è un porcile!" mia madre si mise le mani tra i capelli.
"Scusi signora Hazel, è la gravidanza" si scusò Karen.
"Oh, tranquilla, basta che poi rimettiate tutto in ordine" chiuse la porta e se ne andó.
"Prima o poi ti strozzo" la minacciai.
"Bla bla" rise.
"Hai trovato un lavoro?" continuó.
Ops.
"Beh, si, in una profumeria" dissi incerta.
"Oh bene" continuò a mangiare.
"Che si trasferirà a New York" chiusi gli occhi per paura della sua reazione.
"Cosa?!"
"Mi trasferiró appena tu partorirai"
Non rispose e mi abbracció.
"Potrete venirmi a trovare" sorrisi.
"Non ci pensiamo, l'hai detto a Collin?"
"No, glielo dirò presto" tirai su col naso.
"Dove andrai a stare?"
"Dalla mia futura collega che vive con una sua amica"
Annuí e sorrise.
"Heron?"
"Acqua passata ormai" alzai le spalle.
Sorrise ed entrarono nella stanza Collin e Luke.
"Ehi bellezze" Luke entrò con delle caramelle in mano.
"Auguri futura mamma" gliele porse.
"Sembra sia passato un tornado qui dentro" Collin si guardò attorno.
Andò da Karen e le diede un bacio.
"Ragazzi, appena Karen partorirà io mi trasferiró per lavoro a New York"
"Cosa?" spalancarono la bocca.
Annuii e li abbracciai.
"Beh, io mi porto via Karen" Collin le fece l'occhiolino ed insieme uscirono dalla stanza.
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"Quindi te ne vai?" rimanemmo io e Luke soli nella camera.
"A quanto sembra" mi sedetti accanto a lui.
"Non pensiamoci è tra nove mesi"
Annuì e alzó le spalle.
Mi prese il viso e mi baciò. Non capii più niente, dato il gesto inaspettato.
Approfondii il bacio e misi le mani tra i suoi capelli.
Ma cosa sto facendo?
Mi staccai da lui sotto il suo sguardo interrogativo e deluso.
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//Spazioautrice//
Scusate il ritardo, ma ho troppi impegni. Allora, secondo voi è maschio o femmina, il figlio di Karen?
Aggiornerò al più presto!
Al prossimo capitolo!
