Capitolo 17

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Anche dopo che Madama Chips ebbe guarito i lividi e i tagli che i quattro studenti del primo anno avevano riportato nello scontro, Piton non riuscì a convincersi che Harry fosse a posto. Ovviamente Weasley stava bene - era abituato ad azzuffarsi con i suoi fratelli - e la rissa aveva creato un legame senza precedenti tra lui e Percy. Allo stesso modo Malfoy si stava godendo la sua nuova popolarità come cucciolo della Casa di Serpeverde.

L'arrogante pavoneggiarsi del ragazzo sin dai suoi primi giorni ad Hogwarts era stato disastrosamente accolto dagli studenti più grandi - una cosa era pubblicizzare la superiorità di Serpeverde tra le altre case, decisamente altra cosa pubblicizzare la superiorità dei Malfoy all'interno di Serpeverde - che avevano tratto estremo piacere nel rimettere al suo posto il ragazzo più giovane, senza pietà, in ogni occasione. Nel momento in cui Draco aveva realizzato come il suo comportamento gli aveva alienato le simpatie dell'intera Casa, era stato troppo tardi per fare ammenda, e lamentarsi del trattamento che riceveva aveva solo peggiorato i tormenti. Piton sapeva anche troppo bene con quanta abilità una Casa piena di Serpeverde potesse tormentare uno dei suoi; e, sebbene Draco avesse almeno l'alleanza incondizionata di Tiger e Goyle - qualcosa del quale lo stesso Piton non aveva mai goduto - era stato chiaro che il ragazzo stesse trovando la vita come un Serpeverde solitaria e spiacevole.

Ma il suo comportamento di quel giorno era stato l'epitome dei valori Serpeverde - proteggere un compagno di casa, cercare supporto invece che lanciarsi nello scontro da solo (come un Grifondoro avrebbe fatto), mostrare coraggio fisico quando richiesto e maliziosamente rivelare le malefatte precedentemente sconosciute di un nemico sconfitto, negandogli di conseguenza ulteriormente una futura capacità di fare danno - e tutto ciò era stato sufficiente a ripulire il suo stato tra i suoi Compagni di Casa. Draco si stava beando dell'ovvia approvazione di Flint e Jones - anche se i prefetti gli avevano reso tranquillamente chiaro che, se vi fosse stato un qualche ritorno alle sue arroganti vanterie, il suo posteriore sarebbe stato nuovamente precettato per servire da bersaglio a qualunque compagno di Casa che si fosse sentito in vena di fare pratica con gli Incantesimi Pungenti.

Durante la sua ottava notte ad Hogwarts, Draco aveva commesso l'errore di presumere che il fatto d'essere il discendente dei Malfoy l'autorizzasse a superare un terzo anno nella fila per le docce. Flint aveva osservato lo svolgersi dei fatti e, invece che permettere all'infuriato terzo anno di cacciare la testa di Draco in una tazza del bagno, l'aveva fatto piegare sul retro del divano della sala comune, incollato sul posto con un Incanto Adesivo e infine invitato tutti ad una sessione di "Pratica di Casa per il Tiro a Bersaglio". I seguenti venti minuti avevano dimostrato a Draco in maniera convincente che: (a) un asciugamano attorno ai fianchi (che gli era stato permesso di tenere solo dopo avere a lungo pregato in preda al panico) era una protezione assolutamente inadeguata contro gli Incantesimi Pungenti; (b) tatto e umiltà erano abilità necessarie alla sopravvivenza; e (c), future osservazioni arroganti riguardo alla superiorità Malfoy l'avrebbero condotto inevitabilmente a possedere un sedere estremamente dolorante e arrossato. Era stato anche lasciato con assolutamente nessun desiderio di ripetere una simile esperienza. Come risultato, Draco era ora in grado di mostrare estremo apprezzamento per la sua nuova condizione di Casa, ed era improbabile che facesse qualunque cosa per metterla in pericolo.

Anche Hermione stava scoprendo che la reputazione di "spietata senza scrupoli" era molto più godibile di quella di "secchiona santarellina", ed avere l'approvazione di Jones rendeva solo le cose più dolci. Ovviamente, dunque, stabilì Piton, gli altri bambini non aveva riportato alcun danno permanente dall'incontro - tutto l'opposto, in effetti.

Harry aveva, al contrario, visto ancora una volta l'illusoria sicurezza di Hogwarts infrangersi. Il ragazzo aveva appena cominciato a sentirsi al sicuro dagli abusi di quel suino di suo cugino quando si era ritrovato invischiato in quello che doveva essergli sembrato un altro round di quella disgustosa "Caccia ad Harry". Piton serrò i denti per la furia. Quei quattro Corvonero avevano indubbiamente causato un enorme danno psicologico al fragile moccioso Potter, e sarebbe toccato a Severus, una volta di più, il raccogliere i pezzi.

Harry's new homeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora