Allora Lucia adesso smettiamola di giocare, ricorda quello che ti ha insegnato Michael e tuo padre."Combatti pensando al tuo obbiettivo, non strafare. Devi capire i punti giusti da colpire, devi sapere chi hai davanti e schivare i suoi attacchi per capire come si muove, come agisce, cosa vuole farne veramente di te. Il tuo addestramento durerà un secolo e mezzo, sarai capace di tenere testa perfino a Lucifero se impari tutto quello che ti dico. Il Padre ha deciso questo perché ritiene che è giusto."
L'Altissimo sapeva che io un giorno dovevo usare queste capacità, e io che pensavo solo perché avevo il sangue di Michael dentro di me.
Tre secoli, mi sono allenata tre secoli per questo. E adesso...facciamo vedere a Lucifero come si combatte !
Lui è davanti a me. Con sguardo sadico e incazzato. Mio Dio.
-Dimmi prima cosa ho fatto. Perché non mi torna, infondo dovrei essere io ad essere arrabbiata con te. Anche se non ho un vero e proprio motivo logico.- Sussurro.
Per quanto sia brava nel combattimento, io non voglio battermi con lui. No...riusciremo solo a ferirci gravemente e sinceramente, non voglio tornare in Paradiso prima di aver concluso la mia missione.
Si Paradiso, ammettilo che vuoi rimanere in questo buco schifoso.
Fatti gli affari tuoi.
-Vuoi sapere perché sono incazzato ?! Te lo spiego subito !- Alza il tono di voce. -Sono incazzato perché tu mi confondi. E non lo tollero ! Come fai ?! In questi giorni il mio pensiero fisso sei tu. E io non lo voglio ! No io ho bisogno solo di me stesso non di te ! Perché sei caduta ?! Non potevi startene con gli altri bambolotti ?! Io ti odio. Con tutto il mio cuore credimi.- dice il tutto a denti stretti.
"Quando Lucifero dice di odiare qualcuno, infondo, non è vero. Lui l'amore lo vede come odio. Lui non ha bisogno di dire ad una persona di odiarla, no, secondo lui la sua opinione non deve essere nemmeno sprecata per un insulso qualcuno."
Altro ricordo, altre parole di Michael. Infondo mi ha detto molto più di quanto pensassi su Lucifero. Mi ero scordata dei suoi sfoghi, si, perché lui si sfogava con me a volte, come io con lui. Ecco perché eravamo così affiatati.
Lui di me conosce ogni cosa,ogni mio dubbio ed ogni mia idea.
Ed è anche per questo che era riluttante nel mandarmi all'Inferno, ma non ha osato farmi cambiare idea, tanto lo sa quanto io possa essere cocciuta.
Il ricordo di mio padre che già pensa ad un imminente fidanzamento fra me e lui, si fa strada nella mia mente. Quante risate mi feci !
Sorrido e mi avvicino a Lucifero lentamente, poi, quando mi trovo davanti a lui, gli accarezzo la guancia sempre mentre sorrido.
Lui alza un sopracciglio.
-Lu...tu odi te stesso. Ammettilo. E non mi guardare in quel modo, lo sai da solo. Per quanto bello, potente e orgoglioso, ti conosci benissimo. Sai che ti dico ? Anche io ti odio, più di ogni altra cosa al mondo.- Lo bacio teneramente anche quando lui aggrotta la fronte.
-Tu mi hai detto che mi ami...- Sussurra contro le mie labbra.
-No Lu, la vecchiaia sta arrivando alle orecchie, ho detto che ti odio.-
-Quando stavi guarendo. Hai detto che mi odi ma che mi ami.- Chiude gli occhi, come se provasse dolore.
-Beh...forse è vero.- Sussurro.
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Infiltrata nel male.
ParanormalPrimo libro della trilogia Infiltrata. Secondo libro: Infiltrata nel cuore. Terzo libro: Infiltrata nei ricordi. Alcune informazioni sono state riportate da alcune scritture che variano nomi e compiti di Angeli e Arcangeli, insieme alla storia di...