Capitolo 13- Shopping.

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SARA'S P.O.V.

"Ho detto di no! No! No! No!"

"Logan vieni subito qui!"

"LAURA NON VOGLIO FARE SHOPPING! SARA AIUTAMI!"

"EHI, IO PAGO!" Gridai io.

"Uff... Laura questa me la paghi."

Logan uscì dall'appartamento finalmente, e riuscimmo ad arrivare sani e salvi allo Shopping Mall.

"Okay, per quanto dovete rimanere?"

"Io avevo pensato... un mese?"

"Laura, ma io devo registrare."

"Ma no, prenditi una pausa. Quando ti ricapiterà di venire a New York?"

"In quale senso?"

Fece una faccia maliziosa e io gli diedi uno scappellotto.

"Smetti di fare il deficiente."

"Parla la reginetta."

"EHI EHI EHI! ADESSO ANDIAMO A COMPRARTI I VESTITI."

Laura si intromettè nella discussione, dopodiché, entrammo nel primo negozio.

"Stile uomo. Ma scusa, tu non sei una donna?"

"Non fai ridere Sara. Proprio no."

"Ragazzi, possiamo cercare di concentrarci?"

"Va bene." Rispondemmo all'unisono.

Entrammo e iniziammo a prendere vestiti random per Logan.

"Allora, provati questo, questo, questo e quest'altro. Chiaro?"

"Agli ordini padrona."

"Logan, entra lì e provateli."

Laura era proprio una dittatrice.

Un cellulare squillò, poi Laura si allontanò un attimo.

"Rispondo, datemi un secondo."

Logan da dentro il camerino emise un mugugno di approvazione, mentre io le feci cenno con la mano.

LAURA'S P.O.V.

"Oh, ciao."

"So che non volevi che io ti chiamassi, ma cerca di capirmi, è importante."

"Raccontalo a Simmy, no? Io sono uno stupido rottame della tua vita, no? Sono una puttana. Quindi, grazie, ma no grazie."

"Laura, ascoltami è importante cazzo."

"Non mi interessa! Non è affar mio! Hai litigato con James? Stella, non me ne frega più un cazzo. Mi avete condannato tutti. Ora tocca a voi non avere voce in capitolo."

"Fallo per la nostra amicizia..."

Entrai in un bagno.

"Mi stai venendo a parlare di amicizia? Posso dirti una cosa? Non me ne fotte niente. Capito? Niente. Non ho baciato il tuo ragazzo, ma per te è come se lo avessi fatto, non mi interessa di lui, di te o di Kendall."

"Laura, siamo amiche."

"No! Io non sono più una tua amica! Mi fai schifo! Mi hai tradita, mi hai buttata via come lo scarto. Abbi almeno il fegato di ammettere quello che hai fatto!"

"James è andato a letto con Miranda!"

"E cos- aspetta, cosa?"

"È andato a letto prima di Natale con lei. E..."

"E?"

~~~~~~~~~~

SARA'S P.O.V.

Ma quanto cazzo ci metteva là dentro?

"Logan, ma stai progettando la settima guerra mondiale là dentro?"

"Forse!"

Stanca di aspettare entrai nel camerino.

Forse sarebbe stato meglio non entrare.

Era in boxer, e stava mettendo la maglietta.

"Uh."

"Ciao Sara."

"Sto uscendo!"

"Per me puoi anche rimanere."

"Smetti di fare il deficiente."

Feci per uscire ma lui mi bloccò e mi immobilizzò sulla parete del camerino.

"Logan vestiti."

"...Anche no."

"Logan, per favore."

"Sara ascoltami. Io non volevo neanche venire qui. Poi ti ho vista, e cazzo, sembri uscita da una favola, felice e allegra come se non fosse mai successo qualcosa tra noi."

"Non sono felice, Logan. Io ero felice con te."

Lasciammo spazio al silenzio, al nulla che ci assaliva, e prendeva sempre più spazio tra noi.

Alla distanza che si annullava, quando lui si avvicinò a me.

E a Laura che gridò.

"Ragazzi, avete finito di scopare?"

Logan si staccò da me e io uscii dal camerino.

"Stavo controllando come gli stavano le cose."

"Uhm, faccio finta di crederti."

"Prendiamo tutto, Logan esci di lì." Gli dissi io.

"Ma se non ho provato niente!"

"Vuoi camminare nudo per strada?"

"Prendiamo i vestiti."

Logan si rivestì e uscì, comprammo dieci felpe, quattro magliette a maniche lunghe, tre paia di jeans, quattro paia e un paio di scarpe.

Per quanto riguardava i boxer... beh, ci pensò lui.

"Quanti sono?"

"Cinque. Dovrò pur cambiarmi."

"Va bene..."

"Sara, non posso accettare, avrai speso tutto il tuo stipendio."

"Non hai idea di quanto guadagno al mese. E poi, è tutto pagato dalla rete."

"Ma... oh, okay."

"Stai tranquillo."

Entrammo tutti nella macchina, e per gentile concessione di Laura, Logan si sedette davanti.

"Bene... quali sono i programmi?" Chiese Logan.

"Io ho fame."

"Come al solito Laura." Le rispose Logan.

"Che ne dite di andare... mh, al McDonald?"

Laura lanciò un urlo da spaccare i timpani, mentre Logan sorrise.

"Vada per il Mc!"

Tre pazzi in giro per New York.

Oh, sì, altro che divertente.

Sarebbe stato fantastico.

Remember 3...~ Big Time RushDove le storie prendono vita. Scoprilo ora