LAURA'S P.O.V.
James era arrivato, ed io lo aspettavo in macchina.
Aveva ancora quella vaga aria californiana.
Dovevo ammettere che gli donava molto.
Salì sulla mia macchina velocemente e mise le valigie nel portabagagli.
"È in ospedale, no?"
"Certo, ti porto lì oppure passo da casa mia?"
"Se non ti dispiace... preferirei andare da lei subito, non voglio che si senta sola."
"Le ho parlato anche io."
"Cosa le hai detto?"
"Tante cose. Non le solite cose del tipo: 'Svegliati che dobbiamo fare shopping' oppure 'Saremo amiche anche se morirai'. Le ho detto le cose che andavano dette."
"Suppongo anche del nostro quasi-bacio."
"Sai cosa penso? Magari se ci fossimo baciati avremmo meritato tutta questa merda. Noi però, non ci siamo baciati, e siamo nella merda ugualmente. Non credi sia un paradosso?"
"Di certo lo è. Ma non credere che sia tutto così semplice anche tra noi."
"Perché?"
"Stava quasi per scoparsi Los. Simmy lo ha perdonato, e ora stanno di nuovo insieme."
"Bene. Mi fa piacere per loro. Probabilmente mi faccio schifo da sola in questo momento. Ma non do troppo peso a tutto quello che provo."
"In che senso?"
"Nel senso che in questo momento la mia migliore amica è in coma, che il mio ragazzo mi ha mentito, che attorno a me aleggia la felicità, e che tu sei un cazzo di punto interrogativo."
"Che c'entro io?"
"Non ne ho la più pallida idea. Sono sicura che però non avrei fatto una cazzata a baciarti. Magari tu sì, e tutto il resto. Avresti perso Stella, io avrei perso Kendall, e probabilmente non saremmo durati. Ma chi ti assicura che non saremo stati bene insieme?"
Lui stette zitto.
"Scusa. Non devo iniziare questi discorsi. Forse merito di stare così male." Continuai a guidare.
"Secondo me non lo meriti. Stella ha quasi scopato con Los, ti rendi conto? Io invece, dovevo stare in silenzio, mentre lei poteva farsi tutti gli uomini del mondo. E poi ci sei tu, che come hai detto prima, sei un grande punto interrogativo."
"Cosa?"
"Intendo dire, e se ci fossimo baciati? Stella avrebbe potuto fare la scema con Carlos, Simmy avrebbe potuto stare con Logan, e Sara avrebbe potuto scoparsi Kendall."
A quelle parole mi bloccai.
"James... qualche... settimana fa... ho fatto un... sogno. Dove le cose erano esattamente come hai detto tu."
"Cosa... Intendi... Simmy e Logan, Stella e Los, e Kendall e Sara?"
"Esattamente."
Stette in silenzio.
"Ho sognato... la stessa cosa. Uno specchio, Kendall che mi parlava. Diceva cose strane. E noi eravamo sposati."
"Lo so."
"Voglio dire... e se il sogno ci avesse azzeccato? Per una volta..."
Lo guardai un attimo, prima di riprendere a guidare.
"Quanto dista ancora?"
"Dieci minuti."
Stetti in silenzio.
"Potrebbe anche averci azzeccato, James. Ma questo non toglie che tu sia innamorato di Stella."
"E tu e Kendall?"
"Sono innamorata, certo. Ma non è la stessa cosa di prima. Si ostina a mentirmi, ed è una cosa che mi uccide veramente nel profondo. Senza contare tutte le volte in cui mi ha gridato parole piuttosto forti, e tutte le volte in cui mi ha fatto piangere."
Cinque minuti passarono in silenzio.
"Penso che staremo bene insieme." Esclamò lui infine.
"Sai benissimo che non staremo mai insieme."
"Beh, non costa nulla sognare."
Sorrisi alla sua affermazione.
"Magari abbiamo sbagliato sin dal principio. Avremmo dovuto stare insieme tanto tempo prima." Finii io.
"Oppure no. Chi sa come sarebbe andata?"
Si ritrovò a sorridere, illuminando la macchina scura.
"Sono solo supposizioni. Io sto con Ken, e tu con Stella. O almeno credo. Questa cosa dobbiamo troncarla qui." Conclusi io.
"Hai ragione. Noi non siamo anime gemelle."
"Credi nelle anime gemelle?"
Quasi quasi scoppiai a ridere.
"No, era tanto per dire."
Ridemmo entrambi.
E la cosa migliore fu che in quel momento c'eravamo solo noi in quella macchina. Io, James e nessun altro. Senza né Stella, né Kendall.
~~~~~~~~~~
James scese dalla macchina ed entrò nell'ospedale, mentre io rimasi fuori a guardare il giardinetto per bambini.
Mi sedetti sull'altalena, troppo piccola, e iniziai a dondolarmi lentamente.
Qualche secondo dopo si aggiunse un altro cigolio assieme a quello della mia altalena.
"Di cosa avete parlato in macchina?"
"Di tante cose."
"Vi siete baciati?"
"No."
Stette in silenzio per un po'.
"Continuo a credere di essere innamorato di te. Tu lo sei di me?"
"Probabilmente sì. Non so se quello che provo vedendoti significa essere innamorati. Non so se le farfalle nello stomaco, il sorriso lampante e il brivido lungo la schiena, quando ti vedo significano essere innamorata di te."
Silenzio, acuto silenzio.
Poi, di nuovo quella domanda stupida e strana, alla quale ero sicura non avrei saputo rispondere.
"Come stai, Laura?"
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Remember 3...~ Big Time Rush
FanfictionDopo la partenza di Sara, la tensione inizia a farsi sentire, e la disperazione di Logan cresce ogni giorno di più. Nel frattempo, Kendall e Laura sembrano avere problemi, mentre Stella e James sembrano il ritratto della coppia felice. Simmy e Carlo...