Remember 3...~ Big Time Rush

Capitolo 31- Why?

SARA'S P.O.V.

"Cosa ci fai qui?"

"Sai, passavo di qui, ho detto: 'Sara è a lavoro! Perché non la vado a trovare?' Secondo te perché sono qui?"

"Oh, non so, dimmi tu, visto che sei intelligente."

"Sara..."

"No, Sara un cazzo. Dici che non ti interessa di me, poi che mi ami, che non stiamo insieme, e cazzo! È orribile!"

"Ti prego..."

"No!"

Stette in silenzio per un po', poi mi si avvicinò con il chiaro intento di baciarmi.

"Credo che noi dobbiamo stare lontani."

"Sara. Ti amo. Ti amo, chiaro? Voglio urlarlo, voglio dirlo a tutti quelli che conosco. Ti amo e non me ne vergogno."

"Ho visto, come hai negato con Laura e Kendall. Come hai reagito a tutto il resto. Non mi hai difesa. Mi fai schifo."

"Sara... lasciami... spiegare..."

"No. No. Sei stato uno stronzo. Potevi dirlo prima di baciarmi."

"Sara..."

"Stella ha ragione. Non siete affidabili."

"Non dire così... Sara..."

"Sicurezza, portatelo fuori."

Entrarono due uomini, Fred e Cal, poi lo portarono fuori.

Sospirai.

Forse la nostra relazione era stata sbagliata dall'inizio.

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LAURA'S P.O.V.

"Mh?"

"Sai di Stella?"

"In che senso?"

"Il tumore, l'operazione, il fatto che lei sia a Firenze." Concluse Kendall.

"Mio dio che stupida."

"Parli di te o di lei?"

"Porca puttana."

Accesi il computer di Sara, poi entrai in internet.

"Cosa stai facendo?"

"Vado ad ucciderla."

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LOGAN'S P.O.V.

Ancora non spiegavo la reazione di Sara.

Forse avevo giocato troppo con il suo cuore, troppo con tutto il resto.

Avevo dato troppo poco peso a noi.

Avevo sottovalutato quello che provavo per lei e quello che provava lei per me.

"Pronto, risponde la segreteria telefonica di Sara Calder. Lasciate un messaggio dopo il bip."

Un suono acuto penetrò i miei timpani, poi parlai.

"Magari non mi sono accorto che tu mi amavi. Magari non mi sono accorto che io ti amavo. Che ti amo ancora. E so perché non vuoi perdonarmi. Scusami. Se vuoi uscirò dalla tua vita. Ti amo, Sara."

Chiusi la chiamata, poi infilai il cellulare nella tasca del mio giubbotto.

Iniziai a camminare mentre tutto scompariva sotto l'enorme coltre di neve bianca.

Passi, corsa, rumore di stivali.

"Mi lascerai ancora?"

Mi girai verso di lei.

"Secondo te per Romeo e Giulietta c'è stato il lieto fine? Io voglio il nostro. E lotterò fino alla fine per averlo."

"Logan. Non hai risposto alla mia domanda."

"Se lo farò, potrai anche bloccarmi ovunque, picchiarmi, lasciarmi sanguinante sul ciglio della strada ed io non ti dirò niente."

Guardai i suoi occhi vitrei. Guardai i suoi capelli rossicci diventare biancastri.

"Hai ascoltato il messaggio e sei venuta qui per questo?"

"Ho rifiutato la chiamata appositamente ed ho ascoltato quello che avevi da dirmi."

Mi si avvicinò.

"Qualche tempo fa mi chiesi cosa avrei fatto se avessi dovuto scegliere tra precipitare con qualcuno in un burrone senza fine, e sopravvivere da sola. Scelsi la seconda."

"E...?"

"Adesso precipito con te. Magari mi abbandonerai. Magari mi tradirai, mi ucciderai nel profondo. Ma... non potrei provare più la sensazione che mi attanaglia lo stomaco quando ti vedo, la sensazione che mi fa distogliere lo sguardo imbarazzata quando ti guardo. Ho trovato l'amore. Non voglio lasciarmelo scappare, sapendo che non me lo perdonerei mai." Concluse.

"Continuo a chiedermi perché tu mi sopporti ancora. Dovresti picchiarmi ed andartene."

"Vuoi davvero che lo faccia? Io voglio il mio lieto fine. E lo voglio con te."

"Quindi, stiamo insieme?"

"Vai dritto al punto perché vuoi scoparmi o cosa?"

"Il mio piano inizialmente era questo. Poi non so, ma ho capito che non sarebbe finita bene."

"Ti faccio i miei complimenti, Logan. Forse è meglio che io usi Philip però."

"Hai indagato sul mio conto?"

"Magari sì, magari no. Potresti essere allergico al burro d'arachidi, potresti essere stato il buffone della classe alle superiore, e potresti avere il 'Junior' più grande di tutti i ragazzi del gruppo. Ma questi sono solo dettagli."

"Hai cercato informazioni sul mio 'coso'?"

"Veramente in ogni cazzo di foto in costume ti tieni il 'coso'. Non riesco a capire se sia per renderti provocante oppure per renderti ridicolo. A me sembri solo stupido e basta. Ma questo è il mio parere."

"Baciami e finiamola qui."

Rise, per poi avvicinarsi a me e baciarmi, magari era una mia impressione, ma forse c'era la speranza che lei mi rendesse l'uomo più felice del mondo.