Remember 3...~ Big Time Rush

Capitolo 24- Flying.

Capitolo di Stella

STELLA'S P.O.V.

"C'è un problema. Voglio fare l'amore con te, mo' che facciamo?"

A quelle parole strabuzzai gli occhi.

Che stavo facendo.

Stavo andando a letto con il mio migliore amico.

Mi misi seduta.

Lui mi guardava confuso.

"Senti Los, non credo che tutto ciò sia giusto. Voglio dire, io sono ancora innamorata di James e tu di Simmy. Noi stiamo andando a letto insieme solo per dimenticare le persone che amiamo. Ma tutti sanno che tra me e te non c'è nient'altro che un sentimento di amicizia."

"Non ti seguo..."

"Carlos. Tu mi piaci. Ma non ti amo. Amo James"

"James, vero! È sempre lui. Sai cosa? Mi sono rotto di essere sempre la seconda scelta. Io ho fatto il carino, sono stato gentile, ti ho sempre compresa, sempre dato tutto. Ma te no. Non hai mai ricambiato, anzi, ne hai solo approfittato. Magari era destino. Un'altra cosa. Tu che volevi uscire per sempre dalla mia vita, beh, ecco, ce l'hai fatta! E pure da quella di James!" dice uscendo dalla camera

Perfetto.

Scoppiai a piangere.

L'unica persona che era restata, oltre a mio fratello, se n'è andata.

L'ho persa.

Ora sono sola davvero.

~~~

La mattina seguente sentii bussare ripetutamente da un demente.

Chi è quel coglione che bussa alle sei di mattina in quel modo?

Scesi velocemente le scale ed aprii la porta.

Davanti a me c'era Kendo con in mano delle valige.

"Kendo che sono quelle?"

"Stel...io...io vado a New York"

Ed ecco la notizia che non volevo.

I miei occhi iniziarono a riempirsi pian piano di lacrime.

"No no no...Stel ti prego non piangere" disse buttando per terra le valige ed abbracciandomi.

"Ti prego...senza di te sono sola. Ho appena litigato con Los. Ti prego Kendo"

"Stel cercherò di tornare il prima possibile. Prima voglio chiarire con Laura, ed è quello ce dovresti fare te con James"

"Kendall ti prego...era meglio se tornavo in Italia. Io non l'ho fatto per te. Per non abbandonarti, ed è quello che stai facendo te adesso."

"Stella te lo giuro...appena chiarisco cercherò di convincerla a tornare a Los Angeles.

"No Kendo...se parti tu parto anch'io."

"Stel tu devi stare qui, con James e Carlos"

"KENDALL CARLOS MI ODIA!"

"C-come ti odia?"

"Abbiamo combinato un casino. Anzi, ho combinato un casino. Voleva portarmi a letto, e ci stava riuscendo, ma prima che ci spogliassimo l'ho bloccato. Non era giusto perché noi non ci amiamo. Avevo detto a Simmy che sarei uscita dalla vita di Carlos se lo perdonava. Lui, ieri, prima di andare via incazzato, mi ha detto che sono uscita davvero dalla sua vita. E pure da quella di James"

"Stel..."

"No Kendo...vai. Ma quando tornerai io non sarò qui ad aspettarvi."

"Ma perché ti devi incazzare?! Non vuoi che ritorni con Lau?!"

"Si che lo voglio! Però non posso stare da sola per mesi! Ora vai Kendall!"

"Stel..scusa...io-"

"No vai!"

"Stel..."

"TI HO DETTO VAI VIA!" Dissi buttandolo fuori con ormai le lacrime che uscivano in gran quantità.

Appena uscito mi feci scivolare sulla porta continuando a piangere.

Ora sapevo cosa fare.

Mi diressi verso il portatile.

Stampai subito un biglietto per Firenze.

Stasera si parte.

Mi diressi su a preparare la valigia.

~~~

Ed eccomi qua.

Sull'aereo che mi porterà a Firenze.

Non ho certo niente a nessuno.

Sarà meglio li. Me lo sento.

JAMES' P.O.V.

Mi stavo dirigendo verso l'appartamento di Stella.

Le dovevo parlare urgentemente.

Non sopportavo più la nostra distanza.

Eravamo stati per troppo tempo lontani.

Parcheggiai di fronte al monolocale e scesi dalla macchina.

Bussai.

Nessuno rispose.

Aspettai qualche minuto per poi entrare.

"Stella? Stella!" Salii le scale velocemente ed entrai nella sua camera.

Era vuota.

Aprii velocemente l'armadio.

Niente nemmeno li.

Provai a chiamarla più e più volte ma nessuno rispondeva.

Presi il cellulare ed aprii la rubrica.

'Los'

Dopo qualche squillo rispose.

"Pronto?"

"Los dimmi che Stella si è trasferita da Simmy"

"Uno. Non mi importa un cazzo di lei. Due. No non è da Simmy. Tre. Perché?"

"Non c'è al tuo monolocale!"

"Come non c'è?"

"Non c'è. Aspetta!"

Dissi appena vidi una leggera sul tavolo.

La presi e la lessi ad alta voce.

"Ciao ragazzi. Sarò veloce e diretta dato il fatto che a nessuno di voi U due importa qualcosa di me. Sono tornata in Italia. Il motivo? L'unica persona che mi voleva bene davvero bene è andata a New York. Perciò non aveva più senso stare qua. Ultima cosa. Los, Simmy, voglio un mondo di bene a entrambi. James. Ti amo come non ho mai amato nessuno. Addio ragazzi"

Non potevo crederci.

"Los... se n'è andata."

"Oh cazzo no!"