Remember 3...~ Big Time Rush

Capitolo 47- I don't wanna go.

KENDALL'S P.O.V.

Abbracciammo tutti Stella, e dopo James le fece quella domanda.

Preferii non sentire la risposta e chiusi la porta, andando verso il cortile dell'ospedale.

Presi il cellulare e composi il numero.

Mi si gelò il cuore quando rispose una voce maschile.

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LAURA'S P.O.V.

Ero sotto la doccia quando il cellulare squillò.

"Michael, rispondi tu?"

"Certo scema di cuginetta!"

"Zitto stupido."

Ridacchiai e misi l'accappatoio.

"C'è un tizio di nome Kendall che mi sta prendendo a male parole. Te lo passo?"

Corsi in camera e strappai di mano il cellulare a Michael.

"EHI! MI HAI FATTO MALE!"

"SCUSA MIKEY!"

Portai l'orecchio vicino al telefono.

"Ti scopi anche questo Michael adesso?"

"Ma la smetti? Non sono affari tuoi!"

"Sì che lo sono!"

"No! Tu non sei il mio fidanzato, né mia madre, e neanche mio padre! Chiaro?!"

"Potrei esserlo, se la smettessi di essere così irascibile!"

"Smettila di volermi cambiare! E comunque no, non scopo con mio cugino!"

Dall'altra parte della cornetta cadde il silenzio.

"Scus-."

"Senti, mi hai rotto con queste cazzo di scuse. Devi farti gli affari tuoi, chiaro?!"

"Dove sei? Ti vengo a prendere."

"Un po' lontano. Non credo potresti venire."

"Laura, fai poco la spiritosa e dimmi dove cazzo sei."

"No, non te lo dirò."

"Fanculo! Dimmi dove diavolo sei."

"Ho già detto di no."

Lui stette in silenzio per un po', poi lo sentii imprecare.

"James ha chiesto a Stella di sposarla. Le ha detto che con te era stato uno sbaglio, che era innamorato di lei, e che vuole portarla all'altare, io sono qui fuori a chiamarti, anziché lì dentro a sentire la sua risposta."

A quel punto il mio cuore perse un battito.

Uno sbaglio? La ama ancora? Sposarsi?!

Mi stesi sul letto di botto cercando di assimilare tutte quelle informazioni.

"Laura?"

"Sì, sono qui."

"Quindi?"

"Quindi cosa? Sapevo benissimo che sarebbe finita così, non ho alcun problema."

"Laura..."

"No, okay? Rientra a sentire la sua risposta, non sei nulla per me come io lo sono per te, e nonostante tutto ti amo. Okay? Ora basta, vado da Michael."

Chiusi la chiamata senza aspettare una sua risposta, vedendo entrare in camera, mio cugino.

Mi abbracciò, ed io piansi sulla sua spalla.

In quel momento volevo solo essere consolata e capita.

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KENDALL'S P.O.V.

Chiusi la chiamata e andai verso la stanza di Stella, appena in tempo per vederne uscire Sara.

"Sara."

"Oh, uhm, ciao Ken."

"Dov'è Laura?"

Lei si guardò intorno.

"Stella deve rispondere a James. Io sono uscita perché non volevo interromperli, e tu mi stai facendo paura."

"Dimmi dove cazzo è Laura."

"Kendall, smettila. Anche se lo sapessi non te lo direi."

"Tu lo sai."

"Sì, lo so benissimo. Ma non ho intenzione di dirtelo."

Le bloccai un polso.

"Dimmi dov'è."

"EHI AMICO, LASCIA SARA!"

Logan comparve da dietro di me e mi spinse.

"Amore, stai bene?"

"Sì... non è nulla." Rispose Sara.

"Kendall, che cazzo ti prende?" Mi ringhiò contro Logan.

"Sentite, non so dove cazzo sia Laura, non so dove si trovi, mi ha appena detto 'Ti amo' e chiuso in faccia il telefono! È troppo per voi comprendere il mio stato d'animo?! Capire che ho dei sentimenti e che amo Laura?!"

"Okay, ma questo non vuol dire che tu te la debba prendere con la mia ragazza."

"Logan, lascialo stare. Sta di merda, lo avevo detto a Laura." Concluse Sara.

A quel punto non ci vidi più e mollai un pugno al muro.

"Porca puttana." Biascicai dolorante.

"Vieni con noi, te lo medichiamo."

Mentre Sara avvolgeva una garza alla mano ricordai quello che era successo con Laura all'inizio.

Di come ci eravamo baciati, e di come avevo mollato un pugno al muro, e di come lei mi aveva medicato.

"Kendall..."

"Sì, Logan?"

"Laura ha detto che non vuole più sentirti. Non solo te, non vuole proprio avere contatti con qualcuno di noi. Tranne che con me e Sara."

"Sì... ma..."

"Kendall... noi non possiamo dirti dove sia... ma... possiamo dirti che... starà bene. Lì, potrà stare tranquilla, senza che qualcuno la cerchi." Concluse Sara.

Sospirai.

"Mi manca. Mi manca tanto. E siccome già da adesso so che non la rivedrò... non potrò far altro che disperarmi. Tornerà?"

"Ha detto che lo farà. Ma tra tanto, tanto tempo." Rispose Logan.

"Dov'è andata?" Chiesi io.

Sara mi guardò fisso negli occhi, poi rispose.

"A Miami."