Un Perfetto Sconosciuto

Jessica

Ci sedemmo nel prato sotto quei bellissimi alberi che coprivano il cielo.
Mi fissava, ma nessuno dei due diceva una parola.
Finché non prese il mio mento tra le dita in modo tale da far incrociare il nostro sguardo.
"Jess a  cosa pensi? Sempre a quella storia?"
"Io? No,  perché?
"Perché sei troppo silenziosa, ed io voglio sentire la tua voce"
"Logan?"
"Dimmi"
"Adesso che siamo qui, posso chiederti una cosa?"
"Tutto quello che vuoi"
"Penso di essermi innamorata di te, non volevo dirtelo perchè tu non vuoi stare con me a quanto pare, ma almeno posso sapere se provi qualcosa per me?"
All'improvviso salì sopra di me e mi accarezzava  in un modo nuovo come mai nessuno fece, mise  una mano dentro la mia maglia e continuò ad accarezzare e a quel tocco rabbrividì.
Mi sussurrò all'orecchio:
"Provo più di quanto potessi esprimere a parole, dal primo instante in cui ti ho vista."
A quelle parole il mio cuore cominciò a battere più forte e decisi di abbandonarmi a lui.

In quel momento ogni mio dubbio era stato chiarito; mi sentivo forte, in grado di poter fare qualsiasi cosa.

Inarcarcai  la schiena per avvicinarmi sempre più a lui.

Cominciò a baciarmi nella pancia fino a salire sempre più in alto.
Arrivato alla bocca iniziò a baciarla con forza mentre la sua lingua si incrociava alla mia.
Dopo tanto tempo ciò che stavo desiderando si stava realizzando,  per la prima volta la mia bocca toccò la sua e sentì cambiare qualcosa dentro di me, come se per tutto questo tempo fosse mancato qualcosa di importante, fondamentale per me.
Lui mi sta insegnando a vivere e adesso non volevo più smetterla.
Mi sfilò la maglietta e mi baciò sotto il reggiseno.
Tutto d'un tratto si fermò.
"Sei ancora più bella di quanto immaginavo, penso di  amarti
Mi si fermò il cuore...penso di amarti...
Era la frase che volevo sentire uscire dalla sua bocca dal primo giorno, la frase che ha colmato ogni mio dubbio, ogni mio pensiero.
"Penso di essermi innamorata anch'io di te, Logan."