Durante la notte pensai alle parole di Logan, risuonavano nella mia testa continuamente come se volessero inseguirmi ed io, non riuscivo a fuggire proprio come non riuscivo a scappare da lui.
Uscì di casa salutando mia madre e andai di corsa da lui.
Lo trovai all'ingresso, con indosso dei jeans neri attillati e una maglietta bianca e semplice.
Era guarito del tutto, mi avvicinai e con mia sorpresa, mi abbracciò.
Finalmente nelle sue braccia mi sentivo a casa, anche se non era facile dimenticare ciò che aveva detto il giorno prima, almeno mi doveva delle spiegazioni.
"Ti porto dove ti avevo promesso"
"Ah sì , ma dove precisamente? "
"È una sorpresa, mi dispiace..."
"Okay, mi arrendo".Salimmo in macchina e per un pò regnò il silenzio tra di noi.
"C'è qualcosa che non va?"
"No"
"Non mi convinci, dimmi subito cosa ti passa per quella testolina""Ripenso sempre a ciò che mi hai detto ieri, che non siamo amici e non potremmo mai stare insieme."
"Non ho detto che non possiamo essere amici"
"Ah davvero? Quindi tu tratti così tutti i tuoi amici?"
"Siamo arrivati" disse, per troncare la conversazione.
"È bellissimo" affermai dopo essermi guardata in torno. Era un boschetto silenzioso e pieno di vegetazione, dove regnava la calma.
"Sapevo che ti sarebbe piaciuto"
"Come conosci questo posto"?
"Era il mio rifugio di quando ero bambino, quando scappavo dai miei genitori, e tutt'ora è il mio posto preferito quando mi nascondo dal mondo, per isolarmi e stare solo con me stesso."
"Oh... è bellissimo da parte tua condividere un ricordo con me"
Annuì e proseguimmo per il sentiero.
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Un Perfetto Sconosciuto
RomansJessica era una giovane ragazza alle prese con il mondo ma soprattutto con il suo primo giorno di scuola. Per lei quello non fu un semplice giorno di Liceo ma l'inizio di un'avventura straordinara, di un amore a prima vista impossibile e misterioso...