Un Perfetto Sconosciuto

Jessica

Dalla scatolina tirò fuori un anello d'argento con un piccolo ma prezioso diamantino azzurro posto al centro.
"Ti piace? " disse arrossendo
Cercai di dargli un po' di serenità, d'altronde l'anello era stupendo e non potevo chiedere di meglio.
Notai che intrecciava le mani in maniera nervosa, mi stava mettendo ansia, molta ansia.
Non ce n'era alcun bisogno.
Forse non era abituato a questo tipo di attenzioni.
In realtà non lo ero neanche io.
La situazione era nuova per tutti e due.
"Logan é stupendo, grazie mille. "
" Era il tuo regalo di compleanno, ma decisi che era meglio dartelo in questa occasione, pensavo che non ti piacesse"
"Perché non dovrebbe piacermi? È la prima volta che ne ricevo uno".
Passai tutta la serata a guardare il mio anello, era bellissimo, ma la cosa ancora più incredibile era che ogni volta che lo guardavo pensavo a lui, questo già mi bastava ed avanzava.
Dopo aver finito di mangiare ci alzammo.
Andammo alla cassa e lì fecimo a gara per chi pagasse, ma alla fine vinse lui.
Andammo a casa e dopo esserci salutati a dovere salì a casa mia e mi distesi a letto.
La mattina seguente suonò la sveglia, stava ricominciando un'altra giornata.
Andai in bagno perché era l'unico posto della cosa dove c'è un po' di tepore, per il resto la casa era gelida.
Dopo essermi vestita scesi dalle scale e aspettai come ogni giorno Natalie per andare a a scuola.
Era lì sotto che mi aspettava.
"Ciao Jess, come stai? È da ieri sera che ti penso, non ho voluto chiamarti per lasciarti un po' di spazio per riflettere e... "
All'improvviso si bloccò e guardò la mia mano.
" Un anello? Da dove sbuca? "
"Me l'ha regalato Logan ieri sera, dopo essere usciti a cena fuori"
"Siete stati insieme ieri sera? "
Cominciò a saltellare come una scolaretta soddisfatta.
" Sì... L'ho perdonato, era inutile, il danno era già fatto"
"Hai ragione, è la cosa migliore per voi due. Non posso crederci che Emma è innamorata di Logan, adesso si spiegano parecchie cose"
"Sì infatti, concordo con te"
Oggi Natalie era particolarmente di buon umore, anche il suo aspetto fisico lo dimostrava.
Indossava una camicetta di velluto rosa e dei pantaloni color panna.
E aveva le fossette rosa più marcate del solito.
"Dobbiamo aspettare Daniel, sai ha deciso oggi di unirsi a noi, però se non arriva di questo passo non entreremo mai a scuola"
Daniel... Forse Natalie non sapeva quello che era successo, no probabilmente non lo sapeva.
"Posso chiederti una cosa? "
"Sì certo, dimmi"
"Come mai sei così felice? È successo qualcosa di importante che dovrei sapere? "
" Ehm sì... "
" Racconta, sono tutta orecchie"
"Ricordi quando ti ho vista quella notte in ospedale per Logan? Bene, ero con dei miei vecchi amici, tra cui un ragazzo che mi piace da tanto, tanto tempo, ieri ci siamo rivisti al parco quello vicino casa nostra e mi ha chiesto di metterci insieme, sono felicissima"
"Sono contentissima per te, ma come si chiama? "
" Penso proprio che lo conosci, è Daniel"
Cosa?
"Daniel chi? Il nostro compagno di classe? Il mio compagno di banco?!"
"Sì proprio lui." Affermò soddisfatta
"Ah, e da quanto vi conoscete? "la mia voce cominciò a tremare.
"Da tanto tempo, ma non si è mai interessato a me, diceva che gli piaceva una ragazza della nostra scuola, non ricordo bene chi fosse... "
" Naty c'è una cosa che dovresti sapere... "
" Ciao ragazze"
Perfetto...
"Ciao amore, ciao Jessica"
"Ciao Daniel, aspetta che Jessica stava per dirmi qualcosa"
Sentì i loro occhi puntati su di me.
"oh io? No niente, mi piace semplicemente la tua camicetta niente di che. "
Non ero brava a mentire, speravo solo di essere stata almeno credibile.
"Okay, adesso andiamo che è tardi"
Per fortuna sì...