Un Perfetto Sconosciuto

Jessica

Decisi di perdonarlo, tanto ormai il danno era fatto.
"Allora, adesso che abbiamo chiarito,  posso darti la mia sorpresa? "
" Quale sorpresa? " che domanda idiota...
" Se te la dico non é più una sorpresa, non ti pare? "
" Certo, hai ragione"
"Prima però sali a cambiarti che ti porto fuori a cena"
"Oh, va bene non me lo aspettavo"
Era la verità, non me lo sarei mai aspettata una cosa del genere da lui, forse stavo imparando pian piano a conoscerlo.
"Non vado da nessuna parte senza di te"
"Questo mi sembra ovvio, andiamo"
Salimmo le scale, visto che in quella antiquata palazzina non avevano ancora montato un ascensore.
Presi le chiavi dalla borsa e aprì la porta.
"Mia madre non c'è, stasera dormiva dal suo compagno"
"Peccato avrei tanto voluto conoscerla, non l'ho ancora vista"
"Non mancheranno occasioni"
Entrammo dentro casa, un profumo di vaniglia invase le nostre narici.
Era il profumo che spruzza mia madre ogni giorno, adoravo questo deodorante.
Camminando inciampai nella mia gatta, che mi ricordò di presentarla.
"Questa é la mia gatta Sophi.
"Ciao Sophi" gli si formarono delle fossette attorno al sorriso, il quale non avrei mai smesso di guardare.
"Allora, che dovrei mettere? " Dissi, aprendo la porta.
" Non lo so, non sei tu l'esperta qua? "
Arrossì e aprii l'anta dell'armadio con un gesto brusco.
Feci cadere una pila di vestiti a terra.
Dopo aver raccolto i miei vestiti, presi un abito nero attillato e dei collant coprenti.
" Questi vanno bene?"
"Certo"
"Okay... "
Eravamo tutti e due in imbarazzo.
Cominciai a vestirmi con il suo sguardo puntato su di me, che mi ispezionava dalla testa ai piedi.
Una volta vestita andai in bagno a pettinarmi e truccarmi. Feci dei boccoli nei capelli e utilizzai un trucco leggero. Dopo aver terminato il tutto uscimmo di casa chiudendo la porta alle spalle.