Jessica

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Entrai in classe, mi sedetti con Daniel,  al mio solito posto.
Anche lui sfoderava un sorriso, ma non era mai bello come quello di Logan.
"Oggi siete tutti di buon umore, vedo"
"Certo, stando seduti con te, anche i lunedì diventano accettabili.
"C-c-cosa?"
Mi si mozze il fiato e le mani cominciarono improvvisamente a sudare.
"Sì hai capito,  non farmelo ripetere"
"Daniel , io..."
"Jess, sei l'unica ragione che mi spinge a venire a scuola e sorridere, tutti i giorni."
"Daniel, io..."
"Sì mi piaci dal primo giorno, e..."
"Daniel, io sto con Logan"
Aspetta sto con Logan?
"Cosa?! Ma Logan chi? Quel Logan?"
"Sì..."
"Logan Smith?"
"Sì, quel Logan"
Mi dispiaceva  tanto per lui, so come si sentiva, era una sensazione bruttissima, sembrava che il modo ti cadeva addosso, non capivi più niente, ma allo stesso tempo eri lì e capivi tutto... Capivi ciò che non volevi capire. Peccato solo che il mio cuore e la mia anima appartenevano a qualcun'altro e non potevo farci nulla.
Per me era così, quando ami qualcuno la cosa più brutta che questo "qualcuno" potrebbe farti è non ricambiare.
È brutto pensare che tu dai tutto il tuo amore e in cambio non ricevi niente.
Forse era esagerato dire che Daniel mi amava, ma chi ero io per giudicare alla fine?

Un Perfetto SconosciutoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora