"Basta Emma ne ha avuto già abbastanza non credi?"
Natalie parlò al posto mio, non avevo la forza di reagire, di pronunciare delle semplici parole.
Il mio corpo era là, ma la mia mente no.
Era evidente, ero sconvolta.
Anche se una parte di me, la più piccola credo, ne era sicura ma non voleva comunicarlo alla mia mente, evidentemente. Forse la mia mente non mi riteneva ancora pronta.
Volevo poter dire ad Emma tutto quello che mi tenevo dentro dal primo instante che la vidi, anzi volevo poter dire tutto quello che mi tenevo dentro da sempre.
Ma non avevo il coraggio, questo era ovvio.
Dovevo dare un taglio a tutto questo, era inutile, non stavamo neanche insieme, non sapevo cosa fossimo non lo avevo ancora capito. Volevo sì, ma non potevo. Volevo poter dire basta a questo tiro e molla che ci portavamo dentro da mesi, che mi causava solo dolore. Volevo poter smettere di amare in maniera così irrazionale questa persona, ma sapevo benissimo che fosse una cosa irrazionale, impossibile, non finché lo amavo.
Da quando c'era lui era tutto più bello e sorridere era diventato così facile, come lo era diventato piangere.
Avevo semplicemente bisogno di lui.
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Un Perfetto Sconosciuto
RomanceJessica era una giovane ragazza alle prese con il mondo ma soprattutto con il suo primo giorno di scuola. Per lei quello non fu un semplice giorno di Liceo ma l'inizio di un'avventura straordinara, di un amore a prima vista impossibile e misterioso...