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17 Capitolo

VECCHIE AMICIZIE
Ci sediamo nel pullmino e ci mettiamo in viaggio. Tutti avevano dormito, compresa l'allenatrice. Anch'io, ma mi ero alzata prima di tutti e ho fatto delle ricerche più approfondite sull'Alius Academy. I ragazzi si svegliarono alle 8:30. Ci fermiamo a fare una sosta, dove tutti si stiracchiavano per svegliarsi bene. Io invece ero rimasta nel pullmino e cercavo notizie su quando ci potrebbe essere l'attacco degli alieni al primo ministro. Misteriosamente nel sito ufficiale del governo c'è stato un video. Lo fermo ed esco dal pullmino portando con me il computer.
Io: "Ragazzi venite a vedere"
Tutti: "Eccoci"
Vediamo il video: la Gemini Storm ha attaccato il primo ministro alle 6:15 e hanno rubato il signor. Vanguard.
Allenatrice: "Ragazzi in marcia. Mangerete questa volta nel pullmino"
Tutti: "Okay" e partimmo a Fukuoka. Una volta raggiunto Fukuoka mando un messaggio a Victoria

Ciao Victoria,
mi dispiace ciò che è accaduto a tuo padre. Sappi che sto venendo da te con dei miei amici, ma voglio che tu ti comporta come se non mi conosci, okay??
Sato

POV Nathan
Ho notato che Sato stava scrivendo un messaggio velocemente e mi sono incuriosito. *forse scrive ad Axel??* Una volta finito di scrivere, le chiedo: "Sato con chi scrivevi??"
Sato: "C-con una mia amica che abita a Fukuoka! È da tempo che non la vedevo, quindi ho deciso di salutarla. Tutto qua"
Io: "Aahh, okay! Credevo che scrivevi con Axel"
Sato, con le guance leggermente rosse: "E-e perché?"
Io: "Era un pensiero, nient'altro"
Sato: "O-okay!" e sorride
POV Mark
Ci siamo diretti verso un campo, dove c'erano degli uomini vestiti di nero, tra cui una ragazza dai capelli rossi, della nostra età. Mi avvicino da lei e mi chiede: "Chi siete?"
Io: "Siamo la Raimon"
Ragazza: "Se se, volete che vi creda alieni!"
Io: "Guarda che non siamo alieni?"
Ragazza: "Invece sì"
Io: "Invece no"
Continuiamo così per altri 10 minuti, poi mi dice: "Voi affermate di non essere gli alieni. Allora vi sottopongo ad un controllo, così posso verificare che voi siete o meno degli alieni. Giocheremo una partita di calcio, dove la prima squadra che segnerà vincerà! E.."
Io: "Come vuoi, noi ti affermiamo comunque che non siamo gli alieni"
Jude: "E?"
Ragazza: "Voglio che quella ragazza incappucciata giochi. Tutto qua" e si gira
Io: "Sato?? E perché?"
Ragazza, con le spalle rivolte a me: "Così"
Io: "Va bene"
Ci prepariamo per giocare.
POV Sato
Ci posizioniamo in campo: io in attacco, al posto di Axel e cominciamo a giocare. La palla era nostra ed avanziamo, ma veniamo fermati dalla difesa della squadra di quella ragazza. La sua squadra attacca, ma il tiro viene fermato da Mark. È così questa situazione si ripeté diverse volte, ma allo sgocciolare del primo tempo, cercano di fare un goal, ma Mark lo ferma. Egli passa il pallone a Nathan, che lo passa ad Erik, che lo passa a me e mi dice: "Facci un goal, Sato"
Io: "Okay" e raggiungo la porta avversaria velocemente *È un ghepardo che rincorre la sua preda. Formidabile!!! Nd Ragazza*
Io: "E ora FRECCIA INFUOCATA *faccio un salto in aria e colpisco il pallone con forza, caricando il piede della tutta la forza che possiedo in quel momento, come se caricassi una freccia per lanciarla e colpire il bersaglio, ovvero la porta*" e goal!!!!
Mark: "Ce l'hai fatta Sato!!!!" e mi abbraccia
Io, con le guance leggermente rosse: "Grazie ragazzi "
la ragazza si avvicina e mi sussurra nell'orecchio: "Sei stata brava Sato"
Io: "Grazie mille, Victy" e l'abbraccio.
Mark: "Scusatemi se vi interrompo, ma voi due vi conoscete?"
Nathan: "È la tua amica di Fukuoka?"
Ragazza: "Scusatemi se non mi sono presentata: io sono Victoria Vanguard"
Tutti: "Vanguard?!?!"
Victoria: "Si sono la figlia del primo ministro. Conosco Sato perché..."
Io: "ci siamo conosciute da piccole a Fukuoka e da lì siamo diventate amiche"
Nelly: "Sembra strano che tu conosca la figlia del primo ministro, ma se dici di essere amiche conoscendovi per coincidenza allora è possibile"
Victoria: "Potrei essere un membro della vostra squadra?"
Mark: "Ma certo, vero signorina Schiller?"
Allenatrice: "Va bene, però entro pranzo dobbiamo partire. Vi concedo queste poche ore di farvi un giro, ma siate puntuali*fulminando Mark*"
Mi allontano da sola per fare un breve giro della città, quando sento qualcuno seguirmi. Faccio finta di niente, ma la persona X mi insegue ancora. Mi fermo ed il rumore dei passi si fermo, avanzo ed il rumore dei passi incomincia. Allora decido di accelerare, successivamente mi fermo e la persona X si schianta contro me.
Io: "Sapevo che sei tu, Nathan"
Nathan: "Ma come mi hai conosciuto?"
Io: "Dal fatto che tu sei tu!"
Nathan: "Aahh! Okay. Ti va di fare un giro della città insieme?"
Io: "Okay" e così facciamo una passeggiatona, fermandoci a comprare qualcosina da mangiare. Ci fermiamo in un campo da calcio dove vediamo dei bambini giocare.
Bambino1: "Forza passamela"
Bambino2: "Arrivo!" e calcia il pallone, ma la sua traiettoria è diretta verso di noi. Prendo il pallone e glielo ridò dicendogli: "Bravo!!"
Bambino2: "Grazie. Lei sa giocare a calcio?"
Io: "Certo! Vuoi che facciamo dei passaggi con voi?"
Bambino1 e bambino2 si guardano e annuisco.
Io: "Nathan, vieni a giocare con noi"
Nathan: "Se vuoi" E giochiamo per una mezz'ora, correggendoli alcuni errori che commettevano: insomma ci siamo divertiti tutti e quattro.
Bambino1 e bambino2: "Siamo molto lieti di aver giocato con voi!"
Nathan: "Non è niente! Ora dobbiamo andarcene, vero Sato?"
Io: "Hai ragione! Ciao bambini e buona fortuna per voi"
Bambino1: "La ringraziamo"
Io: "Senti, quando ci rivedremo chiamami per tu, perché odio che qualcuno mi chiami per il lei"
Nathan: "Come mai?"
Io: "Così"
Bambino1 e bambino2: "Quindi ci rivedremo ancora?"
Io: "Sì, dato che i miei genitori a volte viaggiano da una zona all'altra, potremo vederci ancora"
Bambino1: "Okay"
Io e Nathan: "Ciao bambini"
Bambino1 e bambino2: "Ciao!!!!" E ci incamminiamo verso la zona d'incontro. Durante il tragitto Nathan sembra molto pensieroso.
POV Nathan
*Come mai Sato odia essere chiamata dalle persone per lei? Strano!! se fossi io al suo posto....*
Sato: "A che pensi Nathan???"
Io: "N-niente"
Sato: "Pensi a perché odio esse richiamata con la forma di cortesia, non è vero?"
Io: "C-come hai fatto a capirlo?"
Sato: "*guardando il cielo*È stato l'ultima cosa di cui abbiamo parlato coi bambini"
Io: "Sei veramente una detective, come ci aveva detto Axel!"
Sato, con le guance rosse: "Grazie!!! Vuoi sapere il perché?"
Io: "Certo, se non ti disturba"
Sato, dopo aver fatto un profondo respiro: "Allora, sai che io vivo in una famiglia ricca, vero?"
Io: "Sì"
Sato: "......"

Ciao a tutti!!!
Spero che vi piaccia la mia storia!!!

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