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18 Capitolo

ALLENAMENTO IN BOSCO
POV Nathan
Sato, dopo aver fatto un profondo respiro: "Allora, sai che io vivo in una famiglia ricca, vero?"
Io: "Sì"
Sato: "Sin da piccola volevo fare diverse amicizie con altri bambini, ma i miei genitori non volevano perché temevano di perdermi essendo la loro figlia unica. Così quando volevo conoscere altri bambini dovevo essere accompagnata da una persona adulta che mi chiamava sempre con la forma di cortesia. Quando andavo a scuola invece mi ero abituata ad essere chiamata con il tu. Allora incominciai ad odiare la forma di cortesia, dato che era e lo è ancora di uso frequente a casa. Tutto qua!"
Io: "Non lo sapevo. Comunque ti capisco"
POV Sato
Io: "Conosco un'altra ragazza, che è molto simile a me*Certo l'altra ragazza la conosco benissimo!!!!*"
Nathan: "In che senso?? Avete qualcosa in comune?"
Io: "Sì, hai ragione. Entrambe odiamo la cortesia in eccesso"
Nathan: "Wow! Credi che noi la conosciamo?"
Io: "Questo non lo saprei???*Mi hanno già vista, sì o no?????????*"
Nathan: "Siamo arrivati presto. Sono molto felice di aver passato del tempo con te"
Io: "Lo stesso vale per me!" e l'abbraccio.
Nathan: *Che mi succede? Perché quando rimango con Sato non mi sento a mio agio? Non posso essermi ... No! Non può essere! Tutti sanno che lei e Axel formano una bella coppia, quindi non mi devo intromettere*
Io: "Nathan tutto okay?"
Nathan: "S-sì"
Io: "Ah, mi sono dimenticata di dirti che Kirino vorrebbe diventare tu amica!"
Nathan: "V-veramente??"
Io: "Sì. *La intravedo in lontananza* Eccola!! Kirino!!! Akira!!!!"
Kirino: "Ciao Sato e anche a te Nathan!!*con guance leggermente rosse*"
Akira: "Ciaoooooo!! Siete puntualissimi!"
Nathan: "Grazie*È davvero carina!!!*" e si avvicina da Kirino, che rimane pietrificata, le prende la mano e le dice: "Ti va di diventare la mia ragazza??"
Kirino: "C-cosa????I-io????"
Nathan: "S-sì, proprio tu!"
POV Kirino
Non ci posso credere: sono al settimo cielo. E ora che faccio, accetto o no.
Io, con le guance rossissime: "O-okay, accetto"
Nathan mi abbraccia e lo ricambio.
Akira e Sato: "Congratulazioni a entrambi"
Nathan e io: "Grazie" e Sato mi fa l'occhiolino.
POV Sato
Ci raggiungono gli altri e saliamo sul pulmino. Kirino si siede accanto a Nathan ed Akira si siede accanto a me, Victoria accanto alle altre ragazze.
Akira si avvicina al mio orecchio destro e mi sussurra: "Non so come ringraziarti per ciò che hai fatto per Kirino"
Io: "Non c'è di che. Gli amici si aiutano sempre, non è vero"
Akira: "Ehm sì"
Io: "Tra poco toccherà a te"
Akira: "Ma che dici, lo faccio da sola"
Io: "Come vuoi"
Il signor Veteran ci porta, sotto indicazione dell'allenatrice, in un bosco dove gli indica di fare degli allenamenti fuori dal normale(spero sia corretto): Mark doveva prendere con la mano una bastoncino, legato ad un albero e doveva girare intorno a sé, e lo seguì Victoria, Nathan si allenava ad aumentare la sua velocità correndo il più veloce possibile tra gli alberi, Jack e Tod correvano lungo il bosco, ecc.
Io, Silvia, Celia, Nelly, Akira e Kirino, cioè le manager, abbiamo dedicato il tempo per prepararli da mangiare. Prima di tutto abbiamo lavato il riso, ma Nelly aveva fatto degli errori e Silvia le dice: "È tipico quest'errore per i principianti. Se l'avresti fatto avremmo perso del riso"
Nelly, con le guance leggermente rosse per l'imbarazzo: "S-scusami, non lo sapevo"
Io: "Non ti preoccupare Nelly, tutti sbagliavano all'inizio"
Nelly: "Perché tu sai fare gli onigiri?"
Io: "Sì"
Nelly: "Strano. Di solito chi appartiene ad una famiglia ricca non si prepara niente"
Celia: "In effetti Nelly ha ben ragione"
Io: "Beh, io ne sono contraria. Comunque torniamo a cucinare, se no in ragazzi finiranno prima che il pranzo sia pronto"
Tutte: "Okay" e ci impegniamo a preparare 300 onigiri. Terminato l'allenamento, tutti si buttano a mangiare, per poter acquisire energia per ritornare successivamente al pomeriggio agli allenamenti. Kirino aveva preparato il piatto per Nathan ed egli accettò il suo piatto, dandole un bacio sulla guancia. Akira invece l'aveva preparato a Maxwell, che lo accettò e le chiese: "Ti va di diventare amici??"
POV Akira
Io: "Ma certo!!"
Maxwell: "Mi fa piacere e ti ringrazio per avermi preparato il piatto"
Io: "Non c'è di che"
Ne mangia uno e mi dice: "Sono veramente squisiti! Li hai preparati tu??"
Io, con le guance leggermente rosse e con lo sguardo verso il basso: "S-sì"
Maxwell: "Sei veramente brava!!"
Io: "G-grazie" e mi stampa un bacio sulla guancia. Mi avvicino a Sato, che distribuiva i piatti a tutti col sorriso in faccia. *Come fai ad essere felice, nonostante abbia perso una persona importante per te?? Beh forse perché sei la figlia dell'imperatore, quindi sei in grado di percepire dei sentimenti, che noi non riusciamo oppure???* Vedo qualcosa luccicare sopra gli alberi. Mi chiudo gli occhi e gli apro, ma qualcosa luccica sopra gli alberi. *Meglio che faccia finta di non averlo visto* e le chiedo: "Vuoi una mano, amica???"
Sato: "Se non ti disturba" e l'aiuto. Dopo aver mangiato, i ragazzi ritornano ad allenarsi, mentre noi laviamo le stoviglie, dove Nelly rompe diversi piatti, mentre Sato no.
POV Sato
Dopo aver pulito e rimesso a posto le stoviglie, vedo qualcosa luccicare sugli alberi. Ad un certo punto vedo qualcosa di luccicante avvicinarsi a noi e dico alle ragazze: "Abbassatevi!!" tutte si abbassano tranne Nelly che rimane immobile, così mi avvicino da lei il più veloce possibile e cadiamo per terra. La cosa luccicante mi colpisce il braccio sinistro mentre cadevamo e schizzano delle gocce di sangue, bucando la camicia che indossavo.
Io: "Fermo la, qualunque tu sia"
e la persona nell'albero si fermo, mi alzo da sopra Nelly e vado prendere la cosa luccicante. Essa era un pugnale con legato una lettera, nella quale c'era scritto:

Cara Sato A.,
NOI ti rintracceremo ovunque tu vada, affinché tu ritornerai da noi. Se non accetti perderai le tue persone molte care. Ahahah!!!!
Attendiamo una risposta!!!
A.A.

*Come osano????????*
Tutte: "Che cos'è Sato???"
Io: "Leggete" e le do la lettera.
Silvia: "In pratica sarebbe una lettera ricattatoria"
Io: "Avete carta e penna, per favore?"
Akira: "Io!" e mi da un blocchetto e la sua penna. Mi lavo la mano dal sangue e scrivo la lettera di risposta. Tutte le leggono:

Caro A.A,
mi dispiace deluderti, ma rifiuto la vostra proposta. Sappiate che vi farò pentire.
Sato A.

La piego diverse volte finché diventa di dimensioni minuscole. Con un elastico in mano, la lego al pugnale e glielo lancio verso il tronco dell'albero, dove si ritrova lo sconociuto. Egli come un ninja scende dall'albero, prende il pugnale e sparisce in un batter baleno.
Nelly: "Posso chiederti una domanda?"
Celia: "Lo stesso vale per me"
Io: "Certo! Immagina che voi due abbiate la stessa domanda, ovvero perché c'è una lettera A al posto della lettera B, che sta per il mio cognome Black. Non è vero?"
Nelly e Celia: "Come hai fatto ad indovinarlo?*e si guardano*"
Io: "Lo si capisce dal vostro sguardo durante la lettura"
Akira: "Scusatemi per l'interruzione, ma dammi il tuo braccio così te lo disinfetto"
Io: "Non ti preoccupare, lo disinfetterò più tardi"
Kirino: "Ma ci prendi in giro?! Tu sei molto importante e non dovresti star male"
Silvia: "Vado a portare la valigetta del primo soccorso"
Io: "Grazie mille"
Celia: "E perché è molto importante che non stia male?"
Akira e Kirino: "Ops..."
Io: "Non vi preoccupate, non potrò mai nascondere a tutti la mia vera identità. Prima o poi tutti lo sapranno"
Nelly: "Quindi tu non sei la normale Sato che conosciamo, ma allora...."
Io: "Quella A che sta come cognome è intesa per Akihitoshi"
Nelly: "Aaah! Ecco dove è che ho visto quella cicatrice"
Io: "Me lo immaginavo. Mi avrebbe dato soltanto fastidio, ma purtroppo fa parte di me. Ho persino detto una bugia per quanto riguarda questa cicatrice ad Axel"
Celia: "Quindi tu in pratica saresti la figlia dell'imperatore del Giappone?!"
Akira, Kirino e Silvia: "Sì"
Nelly: "E come fanno a saperlo? Gliel'hai detto tu, suppongo?"
Le annuisco e le dico: "Però voglio che questo sia un segreto tra noi ragazze, va bene?"
Tutte annuiscono e ritorniamo a preparare la cena, dopo avermi disinfettato la ferita e cambiato la maglia. I ragazzi si avviarono in una casetta vicino ad un ruscello dove si fecero la doccia e si cambiarono i vestiti. Victoria mi aveva portata con sé per andare a chiamarli, aprendo la porta della casetta.
Ragazzi: "Ma che fai???"
Victoria: "Forza la cena è pronta!"
Io, con le guance leggermente rosse: "Era necessaria l'apertura della porta?"
Victoria: "Per poterci trovare un ragazzo giusto, no? Scherzo!! Altrimenti non ci avranno mai sentite, tutto qua!" e ritorniamo dalle ragazze. Ceniamo e mi emergo nei pensieri: *Cosa intendono per la perdita della persone care???? Un momento! Axel!?!? No, non ci posso credere *scende una lacrima* me la farai pagare, Astram Schiller!!!!!*
Silvia: "Tutto bene, Sato??"
Io: "Sì, sì" e mi asciugo il viso. Laviamo le stoviglie ed è arrivata l'ora di dormire. Tutti i ragazzi dormono nel pulmino. Victoria voleva dormire, ma le ragazze la tirano verso di loro. Nelly butta per terra una pallina sferica, dalla quale si forma una tenda molto spaziosa. Tutte le ragazze entrano, tranne io, che rimango seduta sopra un tronco dell'albero.
Nelly: "Vieni a dormire. Altrimenti ti beccherai un raffreddore"
Io: "Voglio rimanere per un po' da sola. Poi andrò a dormire nella mia tenda personale, se non vi disturba"
Nelly: "Niente affatto. Buona notte, futura imperatrice"
Io: "Grazie mille!! Anche per te e le altre ragazze!!"
Rimango sveglia per circa venti minuti e poi mi costruisco la mia tenda, nella quale mi addormento in un sonno profondo.
Il giorno successivo ci mettiamo presto in cammino verso Hokkaido, ma durante il viaggio abbiamo cambiato rotta, dato che l'allenatrice ci ha detto che il padre di Victoria è tornato. Mark voleva farglielo vedere prima di .......

Ciao a tutti!!
Ecco il 18° capitolo. Spero vi piaccia ed è il più lungo per adesso!!!!

Baci!!! Saruma00