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28 Capitolo

DI NUOVO INSIEME
Pov Axel
Mark mi stringe la mano, tutto felice. Vedo in lontananza Sato andarsene sola.
Io: "Non vedo tutta la squadra intera. Cosa è successo?"
Nelly: "Ci sono stati degli imprevisti durante questo viaggio, ma abbiamo anche avuto delle nuove conoscenze come Scott, Darren, Suzette, Hurley, Setsuna"
Setsuna: "Sono Setsuna, una vecchia amica di Sato. Piacere di conoscerti, Axel. Sato mi ha parlato tanto di te e non vedevo lora di conoscerti"
Darren: "A proposito di Sato: non la vedo nei dintorni"
Io: "L'ho vista allontanarsi sola"
Silvia: "E non hai fatto niente. Sei proprio un buona-nulla. Valle a parlare, lei ha la precedenza su di noi?"
Io: "Parli come se fossimo dei fidanzati. Quante volte devo dirti che siamo amici"
Setsuna: "Quando mi parlava di te, Axel, i suoi occhi erano pieni di un certo sentimento verso di te. Non le ho mai fatto delle domande imbarazzanti, ma conoscendola ancor prima di tutti, immagino che qualche chiacchiera con lei dovresti farla in privato"
Io: "E va bene! Ora vado a parlarle"
Suzette: "Vedo che una nuova coppietta si formerà, come io e Erik"
Erik, con la faccia di chi vuole essere per un po' solo: "C-certo"
La ritrovo seduta sulla spiaggia, che disegnava il tramonto. Il bello è che non so da dove iniziare il discorso con lei. Le voglio più che bene, ma non ho il coraggio di dirgliele.
Sato: "Ciao Axel non alzando gli occhi dal suo disegno e continuando a disegnare"
Io: "Ciao! Vedo che disegni il tramonto. Da quando in poi ti piace disegnare?"
Sato: "Da sempre, come anche avere degli amici fedele come te, Mark e tutti gli altri. Che hai fatto di bello in questo periodo?"
Io: "Mi sono allenato e basta. Ho passato del tempo con i miei cugini, che mi ricordavano Julia"
Sato: "Immagino che sei stato allontanato dalla squadra perché gli "alieni" ti hanno ricattato con Julia, vero?"
Io: "Sì e anche con altro. Ma vedo che ora è tutto a posto. Devo dire che in questo periodo ho sentito la tua mancanza"
Sato: "Anche io. Ti voglio veramente bene" e mi abbraccia.
Io: "Ti andrebbe di ..."
Sato: "Certamente!" e ci stringiamo le mani. Mise la sua testa sulla mia spalla e si addormentò facilmente: era talmente stanca e immagino che la maggior parte della sua stanchezza sia data dal suo eccesso di pensiero. La riporto nella sua stanza e tutti ci guardavano sbalorditi, ma non ci faccio caso.

Hallo! Ciaoooo!
Ecco il 28 capitolo. È breve, ma spero vi sia piaciuto!
Al prossimo!

Saruma00