22 Capitolo

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IL FATTO PIÙ DISASTROSO PER LA RAIMON
Ritorno dai ragazzi e partiamo. Ci fermiamo in una scuola, dove facciamo conoscenza di Scott, che ci accompagnerà fino alla fine di questo viaggetto, ma anche abbiamo conosciuto Suzette Hartland, un'attaccante della squadra femminile della città di Osaka.
L'allenatrice ci porta in un nuova scuola, che ha una squadra di calcio che una veloce imitatrice delle tecniche. Infatti, dopo esserci presentati ai membri della squadra di Fauxshore Junior High, i ragazzi decidono di fare una partita. Durante questa partita i membri di questa squadra imitavano alla perfezione alcune tecniche utilizzate dalla Raimon. Tutte noi ragazza, tranne Victoria e Suzsette, essendo in mezzo al campo, ce ne accorgiamo. Una volta terminata la partita, con un pareggio, ci fanno vedere la città, mentre Mark rimane ad allenarsi con Darren, che è un fan di Mark.
Alla sera, Mark ci dice: "Oggi ho incontrato un ragazzo dai capelli rossi che vuole fare una partita contro di noi per piacere"
Allenatrice: "Hai accettato?"
Mark: "Certamente. Ha detto che dovremo fare la partita alle 9:00"
Io: "Com'era?"
Mark: "Aveva i capelli rossi, gli occhi grigi. Perché?"
Io: "C-curiosità! Perché mi sembrava che fosse un mio vecchio amico, ma non lo è"
Allentarice: "Ragazzi, ora andate a dormire. Domani c'è una partita importante"
Tutti: "Sì!"
_nella mia tenda_
Dopo diversi minuti di ricerca, trovo la foto desiderata: la stringo forte forte al mio petto. *Possibile che devo incontrarvi tutti come nemici e non come amici? Perché tutto questo? Perché?* e mi addormento, mettendo la foto in disparte.
Il giorno successivo, dopo aver fatto colazione, ci prepariamo per la partita, aspettando il loro arrivo. Non meno di 3 minuti, appare della nebbia e si fanno vedere dei giovani ragazzi.
Ragazzo_1: "Mark, come avevo promesso, ecco la mia squadra. Noi siamo..."
Io: "Voi siete membri della Alius Academy, non è vero Xene?"
Xene: "Come fai a conoscerci? *mi sembra di averla già vista, ma dove?*"
Jude: "Appunto, come fai a conoscerli e conoscere il suo nome?"
Io: "Questo è un segreto! Ma sappiate che un giorno non molto lontano vi dirò tutta la verità. Spero che possiate attendere a quel giorno"
Nathan: "Di cosa stai parlando, Sato?"
Io: "Spiegherò tutto dopo. Ora Xene non dirmi che ti ha mandato il capo a sfidarci?"
Xene: "Vogliamo solo giocare, non sfidare"
Mark: "Mi hai veramente deluso. Credevo che fosti un ragazzo come noi, non un membro dell'Alius Academy. *si rivolge a noi* Ragazzi, dobbiamo vincere!!"
Tutti: "Sì!"
Il primo tempo incomincia, ma la Raimon non riesce a starli dietro. Si sono rivelati molto forti, veloci. Shawn invece, sembrava del tutto anormale: non riusciva a coordinarsi con gli altri. *spero non centri suo fratello, anche se quello è l'unica spiegazione dei suoi comportamenti*. Nel secondo tempo l'allenatrice mi permette di giocare. Nathan anche era diventato tutt'altro: non si muoveva come al solito. Tocca a me rincorrerli, tentando di fermarli certe volte. Quando riuscivo le ragazze mi incoraggiavano, ma non è facile: possiedono qualcosa che gli rende molto forti, ma cosa?
Verso la fine del secondo tempo, Xene decide di concludere la partita con un suo goal, ma Shawn, per metà anche Aiden si mette davanti alla porta cercando di bloccarla. Mi avvicinai a lui e colpisco il più forte possibile il pallone, facendomi male alla caviglia. Shawn invece cade svenuto. Tutti lo circondano. Xene mi trascina fuori dal gruppo e mi chiede: "Come sta il ragazzo?"
Io: "È svenuto. Da quel che deduco ha lottato contro l'animo di suo fratello durante questa partita ed il risultato è quello che si vede"
Xene: "Anche tu ti sei fatta male? Fammi curarti almeno la caviglia. Per favore?"
Io: "Dato che ci tieni tanto, non posso negare" e dopo averla medicata, me la benda con della garza.
Xene: "Posso essere onorato di conoscere il tuo nome?"
Io: "Sat-"
Bellatrix: "Forza Xene, dobbiamo tornarcene. Il capo ci chiama"
Xene: "Ma non l'hai lasciata finire di parlare"
Bellatrix: "Te lo devo sempre ricordare che il capo vuole che siamo sempre puntuale"
Xene: "Okay. *mi guarda e mi sorride* Ci vediamo!"
Io: "Ti ringrazio per l'altra volta. Alla prossima Xene" e spariscono. I ragazzi intanto avevano portato Shawn in una stanza e lo hanno circondato. Li raggiungo, vedendo che tutti sono triste perla perdita di un compagno molto caro. L'allenatrice entra e chiede come sta.
Silvia: "Non si è ancora svegliato"
Nelly: "Mi scusi se glielo chiedo, ma Shawn soffre di qualche patologia?"
Celia: "Infatti oggi ho notato che non ha giocato a suo agio. Sembrava che lottasse con qualcuno"
Erik: "Se ne sa qualcosa, le chiediamo di dirci tutto"
Setsuna e l'allenatrice si scambiano uno sguardo e capisco cosa hanno intenzione di dire.
Io: "Vi racconto brevemente la storia di Shawn"
Mark: "Perché ne sai qualcosa?"
Setsuna: "Sì, anche di più"
Io: "Shawn aveva un fratello gemello, che si chiamava Aiden. Entrambi frequentavano la stessa scuola, ma anche facevano parte della stessa squadra, dove Shawn giocava in difesa e Aiden in attacco. Entrambi formavano una coppia perfetta. Mentre tornavano a casa, dopo la vittoria di una partita di calcio, una valanga travolge la loro macchina e ne rimane vivo soltanto Shawn. Da quel momento è sempre stato in lotta con l'anima di suo fratello, che ogni tanto prende il sopravvento"
Mark: "Ecco perché l'altra volta mi aveva chiesto se avevo notato in lui qualche differenza. Io semplicemente gli ho risposto di no, ma non mi sono reso che lottava con suo fratello. Che sbadato"
Jude: "Non devi darti le colpe, anche noi lo incitavamo a giocare in attacco e questo lo faceva entrare in un lotta senza rendercene conto"
Kirino: "Sato tu lo sapevi dall'inizio, vero?"
Io: "Sì"
Kirino: "Ecco perché a volte scattavi in attacco, e per di più accanto a Shawn"
Setsuna: "Gliel'avevo chiesto io, dato che non so giocare a calcio"
Jack: "Potevate dircelo, così avremo saputo come giocare con lui"
Victoria: "Ora non si può fare niente"
Nel giorno successivo accade un altro fatto disastroso: Nathan e Tod abbandonano la squadra, perché ritenevano che non avrebbero potuto resistere alla loro forza.
Mark non riesce più a resistere ed entra in crisi, non volendo più né mangiare né giocare.

Ciaooo! Ecco il 22esimo capitolo. Spero vi spiacerà!!!

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