Capitolo 43 Serenata sotto le stelle!

818 42 11
                                    

La sera prima del matrimonio, Gioia era in albergo con Adele, e insieme a loro c'erano anche Martina, Maria Grazia e Nina!

Piero Ignazio Gian insieme a Franz ed Ernesto erano a casa Barone, e con loro anche Chicco!

Le ragazze ridevano e scherzavano...avevano fatto dei piccoli regali goliarici alla futura sposa fra tutti spiccavano i completini intimi osè...

Avevano le finestre sigillate perché faceva un caldo assurdo e loro avevano l'aria condizionata a palla...stavano brindando quando sentirono una voce potente sotto la finestra della camera.

Si affacciarono tutte e cinque e... sotto videro una folla di gente: le famiglie di tutti i ragazzi, Michele Barbara, Adriana Gianni e i genitori di Adi e poi loro tre Gianluca Ignazio e Piero, addirittura avevano portato fuori il pianoforte dell'albergo e loro non si erano accorte di nulla.

Ignazio al piano cominciò a suonare, accompagnato da un amico di Piero alla fisarmonica, una classica canzone Siciliana : E VUI DOMITI ANCORA.

Cominciò a cantare Gian che riuscì a cantare in siciliano :

Lu suli è già spuntatu di lu mari
E vui bidduzza mia durmiti ancora
L'aceddi sunnu stanchi di cantari
Affriddateddi aspettanu ccà fora

E poi fu il momento di Ignazio che guardava in alto ...occhi negli occhi con la sua ...Gioia

Supra ssu barcuneddu su pusati

E aspettanu quann'è ca v'affacciati

Eccolo u Baruneddu con la sua voce potente ma emozionata guardava Adele che rideva e piangeva....

Lassati stari nun durmiti cchiui
Ca 'nzemi a iddi dintra sta vanedda
Ci sugnu puru iu c'aspettu a vui
Ppi viriri ssa facci accussì bedda

E poi tutti insieme
Passu cca fora tutti li nuttati
Ppi vidiri quann'e ca v'affacciati

E finirono ancora insieme fra acuti da brividi

Passu cca fora tutti li nuttati

Ppi vidiri quann'e ca v'affacciati

Dopo questa canzone altre ne arrivarono insomma si stava svolgendo una Vera e Propria Serenata in stile Siciliano....

Le ragazze ridevano come delle pazze, soprattutto Adele e Gioia, cresciute a Roma, e Martina abbruzzese. Per loro era tutto nuovo... Ignazio guardava Gioia e rideva le mandò un bacio con la mano e lei rispose. Anche Chicco mandava i baci alla mamma era in braccio a Nonno Gianni che le indicava Gioia al Balcone.

Alla fine le ragazze scesero sotto di corsa...fu molto emozionante ma anche divertente!

Adele abbracciò il suo Piero!

Piero: Piaciuta la sorpresa Amore?

Adele: Siiiii tu sei un pazzo...

Piero: Si di te Tesoro mio e poi ... sono Siciliano - disse fiero.

Adele e Piero si scambiarono sguardi innamorati ...il giorno dopo sarebbero stati marito e moglie...un nuovo inizio...una vita insieme!

Adele aveva deciso di seguire Piero quando poteva in giro per il mondo finchè non sarebbero arrivati dei baronini a coronare il loro sogno d'amore!

Avevano scelto di vivere a Roma, quando Piero era in Italia, perché lì Adele aveva lo studio legale e poi non era tanto lontana da Bologna.

Gioia arrivata giù venne circondata dalle braccia di Ignazio che le sussurrò all'orecchio: Amore questo è per te! - le diede una scatolina

Un Regalo InaspettatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora