Capitolo 32 Non mi lasciare mai!

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Gianni guidò come un pazzo malgrado il traffico romano, sul sedile posteriore c'era sua figlia in lacrime con Adriana che la abbracciava forte e cercava di consolarla. Arrivarono all'Isola Tiberina al Pronto Soccorso del nosocomio dove li attendeva il suo amico Gennaro, Professore in ginecologia, che Gianni nel frattempo aveva avvertito.

Fu direttamente Gennaro che li accolse fuori dall'Ospedale e li fece entrare senza problemi o trafile burocratiche, li fece accomodare immediatamente nel suo studio, la prima cosa da fare era un'Ecografia e vedere se ancora c'era il battito cardiaco del bambino.

Gioia guardava il monitor con gli occhi pieni di lacrime, la sua mano era in quella di Gianni che la consolava come poteva la situazione era davvero drammatica l'emorragia era copiosa.

Il Medico era serissimo, cominciò l'ecografia senza dire una parola senza un'espressione sul viso.

Poi all'improvviso si girò verso Gioia e azionò l'audio.

Bum Bum Bum Bum...

Il cuoricino di Patato risuonò nella stanza come la più bella musica al mondo.

Finalmente il Medico sorrise...ancora il bimbo era lì, attaccato alla vita ma in serio rischio di aborto. Dalla diagnosi risultò esserci un distacco parziale della placenta.

Gioia cominciò a piangere insieme ai suoi genitori. Il medico fece i complimenti a Gianni e Adriana con la loro prontezza forse avevano salvato la vita al nipotino.

Gioia venne subito ricoverata doveva sottoporsi ad una forte cura di progesterone per far si che il distacco diminuisse e si risolvesse del tutto, ma non era detto che avvenisse malgrado le cure e il riposo.

L'emorragia ancora non si era fermata e Gioia era parecchio debilitata, vista anche la precedente e forte anemia.

Gianni chiamò Michele, che attendeva Gioia per partire, il "Grande Capo" si precipitò in Ospedale. In seguito insieme decisero di chiamare Barbara, dovevano comunicare la cosa a Ignazio con un certo tatto.

Barbara alla notizia si agitò parecchio. Lei, donna forte, venne presa da una grande tristezza e osservava Ignazio mentre stava girando il video. Avrebbe dovuto comunicare la cosa al ragazzo personalmente e non sapeva come fare ma doveva.

Piero vide Barbara parlare al telefono e capì immediatamente che qualcosa di grave era successo la vide sconvolta e con gli occhi lucidi...poche volte l'aveva vista così. Le si avvicinò.

Piero: Ba? Che succede?

Barbara: Piè...-le tremava la voce- hanno ricoverato Gioia ...rischia di perdere il bambino.

Piero spalancò i suoi occhioni e guardò disperato nella direzione di Ignazio che ignaro sorrideva e scherzava durante le riprese, mentre Barbara raccontava l'accaduto al povero Piero.

Piero: Ma è così grave? O Mio Dio...Gioia! - in quel momento avendo finito le riprese che lo riguardavano Ignazio si incamminò verso di loro e percepì subito che qualcosa non andava e più si avvicinava e più vedeva le facce di Barbara e Piero sconvolte. Che stava capitando?

Piero: Ignà...senti- esordì il ragazzo cercando di rimanere calmo mettendo una mano sulla spalla di Ignazio- Ascolta...è successa una cosa...- più parlava e più Ignazio si preoccupava, ora era certo che fosse successo una cosa grave, vedeva Barbara con gli occhi lucidi- Vedi Gioia...- al suono di quel nome prese Piero per le spalle e disse: Parla!!!! Forza che è successo a Gioia- urlò.

Piero abbassò un attimo gli occhi poi: E' ricoverata ...rischia di perdere il bambino.

Ignazio fissò immobile Piero fece cadere le braccia lungo i fianchi e poi strinse i pugni fino a farsi male.

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