Capitolo 42 Come devo fare con te?

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Erano distesi sul letto Gioia e Ignazio assaporando quel attimo di estasi...lui la guardava dolcemente...e lei con un tenero sorriso: Che c'è?

Ign: Ahhhh con sto "Che c'è"....Sono felice Gioia! E' bello!!! Siam....

Squillò il cellulare di Ignazio era Piero: Fra 15 minuti tutti sotto nella hall!

Ign: 15 minuti ...o porca P...-guardò allarmato Gioia. Si erano dimenticati dell'evento.

A quel punto si prepararono velocissimi!

Gioia Indossò un abito lunghissimo di Chiffon nero con degli inserti bianchi, con un'ampia scollatura e soprattutto nascosto fra le pieghe del vestito c'era uno spacco vertiginoso. Lasciò i capelli sciolti dove di erano formate delle onde naturali e si truccò poco. Si dice che le donne dopo aver fatto l'amore sono ancora più belle...effettivamente i suoi occhi scuri brillavano e la sua pelle sembrava più luminosa.

Ignazio uscì dalla stanza indossando lo smoking, aveva lasciato il ciuffò naturale, quando vide Gioia le disse anzi balbettò: Do ...do...dove va...vai così Tu?

Gioia: Perché?...Non ti piace questo vestito....non mi sta bene?- disse capendo che a lui piaceva ...piaceva molto...ma che la gelosia lo stava consumando e lei rideva sotto i baffi.

Ign: Non fare la finta tonta ...ti sta bene....ti sta trroppo bene...- Gioia si mosse e le si scoprì la gamba fino a sopra la coscia- Matriii ma Gioia ...Le gambe ...pure!

Gioia prendendo la pochette e spingendolo verso la porta erano in ritardo di ben 10 minuti, disse: Si Ignazio...sono dotata di gambe ....su dai che siamo in ritardissimo! E poi è anche nero e bianco...dovresti apprezzare questi miei piccoli gesti!!!!- ammiccò facendolo pensare ai colori della Squadra calcistica del cuore di Ignazio.

Ign: Stasira a schifiu finisci!

Gioia: Ok Terrò gli occhi bassi a Vossia! Finiscila e chiama l'ascensore.

Arrivarono nella hall dove c'erano tutti. Adele guardò la cugina e esclamò: AH Però!!!!- poi si avvicinò a Gioia e sussurrò: Hai tirato fuori l'artiglieria pesante Giò?

Gioia rise: Secondo te ho esagerato? - disse quando sentì i fischi di Gian e Piero ma soprattutto la crisi di gelosia di Ignazio che gli dava buffetti dietro al collo dicendo: Passano gli anni e voi non cambiate mai...e Tu - verso Piero- ti devi pure sposare fra un mese. Quindi guarda Adele..che devo dire questa sera è ...è..uno spettacolo- disse cambiando tono e a quel punto Piero ricambiò gli schiaffetti sul collo.

Gioia Adele e Martina ridevano come matte, poi Martina: Ah Gioia prima di scendere siamo passati da Ercole, dovevi vedere come rideva tuo figlio erano impegnati nella visione di alcuni Cartoni Animati in Americano che Ercole cercava di spiegare a Chicco e lui rideva!

Gioia: Ahahaha oh grazie Marty quindi tutto a posto....per la fretta non siamo passati e...

Martina: Tutto a posto Chicco era tranquillissimo ...Gian se l'è sbaciucchiato tutto....lo adora!

Adele: Siamo passati anche noi ...era tranquillo e beato ...ma piuttosto come mai avete fatto tardi? E' successo qualcosa?

A quella domanda Gioia arrossì violentemente e disse: Ma il Van è arrivato? Dove Sono Barby e Michele?

Adele: Barbara e Michele sono già andati ...ma tu non cambiare discorso - disse mentre si avviavano tutti all'uscita dell'hotel per salire sul Van...

Gioia: Ragazze ... è successo...ma comunque noi ci andremo con i piedi di piombo

Adele: Si ...si come no...piedi di piombo!!!! - sorrise complice scuotendo la testa.

L'evento si svolgeva nei saloni immensi del New York Hilton Midtown.

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