Mi sveglio con un Valerio che si prepara parecchio rumorosamente.
"Fai piano cazzo!" Dico cercando di aprire gli occhi.
La risposta che ricevo è Valerio che mi prende a mò di sposa e mi porta in bagno buttandomi l'acqua in faccia.
"Se tu pensi di svegliarmi così sempre hai sbagliato tutto." Dico tra le risate. Se non fosse lui adesso era morto.
"Dobbiamo andare a scuola ti ricordo!" Mi rimprovera.
"Ecco tieni una mia maglietta se ti serve." Continua per poi uscire dal bagno.
Nella borsa ho trucchi e tutto il necessario per fortuna. Mi lavo ed esco dalla doccia. Indosso i jeans di ieri e la maglietta di Vale che mi sta larga e lunga ma capita. Esco dal bagno e raggiungo Valerio che sta in cucina,ha preparato il caffè.
"Se vuoi mangiare qualcosa fai,io non mangio la mattina." Mi invita.
"Neanche io,poche volte." Ammetto.
"Dai andiamo che è tardi." Mi prende per mano e mi porta in macchina.
Arrivati a scuola ferma l'auto e appena scendo mi prende la mano. Inutile dire che tutta la scuola ci fissa. Troie che parlano sotto voce,ragazzi scioccati dal gesto di Vale,che fastidio.
Quando siamo vicini a scuola una biondina di avvicina a noi."Allora stasera hai da fare Valerio,mi manchi." Dice facendo una faccia da cagna.
"Ha da fare,con me." Rispondo al posto di Valerio.
"Ah e tu scopi lei al posto mio? Sono molto meglio lo sai." Dice la bionda.
"Non ti avvicinare a Valerio puttana vai a succhiare cazzi ad altri prima che ti prendo dai capelli e tu ritrovi con la faccia per terra. Vattene,ora." Faccio un passo avanti e la ragazza scappa mentre Valerio trattiene una risata.
"Sei bella quando sei incazzata!" Dice ridendo e io mi unisco a lui.
Entriamo nell'aula e ci sediamo vicini. La prima ora,storia,passa in fretta come la seconda di italiano. Arriva quello di musica che nessuno ascoltava e ci siamo messi tutti a parlare. Vale si alza e va in bagno. Un ragazzo coi capelli neri si avvicina a me e si siede al posto di Valerio mentre io distolgo lo sguardo.
"Sei bella." Di dice toccandomi la spalla.
"Ehm,grazie." Rispondo timidamente.
"Vuoi uscire con me?" Mi chiede.
"Io..ecco.." Parlo.
"Perché,quello stronzetto era il tuo ragazzo?" Mi poggia una mano sulla coscia che io guardo schifata e indietreggio con le spalle.
"Sì sono il suo ragazzo,levati." Interviene Valerio. Cosa aspetta? Stiamo insieme?
"Ah si e se io facessi questo?" Il ragazzo si avvicina alle mie labbra prendendomi la testa fra le mani.
Valerio lo scaraventa per terra e inzia a prenderlo a pugni e calci mentre io provo a calmarlo,non so perché ma sorrido perché è successo prima a me e so cosa si prova. Sono felice che lui provi le cose che provo io. Il mio sorriso svanisce quando il prof si avvicina e manda prima me e Valerio in presidenza e poi il ragazzo.
STAI LEGGENDO
"Insegnami." Mi farò del male pur di far del bene a te
Fanfic"Guardami." Mi ordina ma io non riesco a sostenere uno sguardo. "Cazzo Elonora,guardami." Mi asciuga le lacrime. Lo guardo negli occhi. "Io non ti abbandono. Non lo farò mai. Non ti prometto che sarò perfetto,anzi ti farò soffrire. Ma non permetter...