Capitolo 16-"Preparativi."

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Valerio si era già vestito ed è uscito dalla camera. Mi vesto anche io e scendo in cucina. La scena che mi trovo davanti mi sciocca. Sac e Valerio stanno litigando,e sento il mio nome.

"Che cazzo state facendo?" Urlo.

"Ele,lui ti farà solo soffrire. È un puttaniere." Urla Sac.

"Elonora va di sopra." Valerio ha uno sguardo di fuoco.

"No Sercho,tu non le ordini." Sbraita Luca.

"Faccio quello che cazzo voglio. Lei è mia." Valerio fa un passo avanti verso Luca.

Pensavo che volesse agredirlo,invece gli sussurra qualcosa all'orecchio. Luca annuisce.

"Torniamo subito aspetta qui." Dice Valerio.

*Vrs. Valerio*
Usciamo da casa e ci mettiamo sulle scalette. Devo dirgli che io con Elonora non gioco. Mi sta guardando e attende che io parli.

"Senti Luca,lo so che sono un figlio di puttana. Ho fatto un sacco di cazzate ma con lei è tutto così diverso. Mi fa provare emozioni. Sai che non mi sono affezionato più da quando è successa quella cosa,avevo deciso che non avrei mai avuto relazioni o sentimenti. Ma lei mi sta cambiando. La proteggerò in ogni modo,lei è mia. La voglio. Certo,so che farò degli sbagli con lei perché non sono esperto in queste cose e ho un carattere di merda ma voglio provarci. Devo riuscirci." Dico tutto d'un fiato.

"Senti Ser io ti capisco,mi succede la stessa cosa con Chiara. Ma ti prego non farle del male. Prenditi cura di lei,ne ha bisogno." Mi abbraccia.

Torniamo in casa e Luca saluta Eleonora visto che oggi parte.

"Non fate cazzate voi due eh. E Vale prenditi cura della mia bimba!" Dice ridendo Luca.

"Tua proprio no,ma me ne prenderò cura." Gli faccio un occhiolino sarcastico.

"Sisi come vuoi,ciao ragazzi buone feste!" Esce di casa.

Tra due giorni è Natale. Non ho mai dato tanta importanza a questa festa ma ora c'è lei e devo fare qualcosa di speciale. Partirò da questa casa.

"Dai andiamo!" Le prendo la mano.

"Dove?" Chiede con quel bellissimo sorriso in volto.

"Sorpresa." Le apro la portiera.

*Vrs. Eleonora*

Sta sorridendo come un bambino mentre giuda. Adoro vederlo felice,tranquillo.
Dopo circa 10 minuti arriviamo e parcheggia. Appena esco dall'auto noto alberi di Natale ovunque. Vuole preparare qualcosa per Natale,che dolce. Lo abbraccio d'istinto. Non vado pazza per il Natale ma il suo gesto è stato bello. Mi prende per mano e iniziamo a girare per scegliere l'albero. Ne scegliamo uno medio. Dopo aver comprato palline,luci e compagnia bella torniamo a casa.

Iniziamo a fare l'albero,mettiamo le palline e le lucette. Sono sfinita e penso anche Vale. Mi avvio alla cucina per prendere un bicchiere d'acqua ma inciampo su qualche decorazione rimasta a terra.
Valerio si avvicina a me e mi prende i fianchi. Mi alza da terra. Stringe i miei fianchi e fa avvicinare i nostri corpi. I suoi occhi guardano i miei. Io sto andando a fuoco sotto il suo tocco. Avvicina le nostre labbra per darmi dei piccoli baci per poi socchiudere le labbra e approfondire il bacio. Sento il sapore,sento lui,le emozioni che solo lui può darmi. Le sue labbra sulle mie. I nostri corpi uniti. Fuori c'è un temporale,sento goccia dopo goccia,e mi sento protetta da Valerio. Inizia a baciarmi il collo e poi la clavicola. I nostri corpi si fanno sempre più vicini,lui desidera me e io desidero lui.
Mi prende dalle natiche e inizia a salire le scale con me in braccio.
Apre la porta della camera e mi poggia sul letto. Si mette a cavalcioni su di me e mi guarda,sta pensando o meglio decidendo.

"Piccola." Mi sussurra sulle labbra.

"Va..Valerio.."Balbetto.

"Ti.." inizia a dire ma viene fermato da un rumore vicino alla casa.

Autrice.
Scusatemi se il capitolo è un pò corto ma ho da fare questi giorni. Provo ad aggiornare stanotte o domani. Fatemi sapere cosa ne pensate. Provate ad indovinare cosa stava per dirle Valerio o da cosa è stato interrotto. Buone feste!♥

"Insegnami." Mi farò del male pur di far del bene a teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora